PESENTI, Antonio Mario
Riccardo Faucci
PESENTI, Antonio Mario. – Nacque a Verona il 15 ottobre 1910 da Romeo, direttore dell’ufficio telegrafico di Treviso, e da Amalia Bisoffi, veronese, anch’essa [...] anno seguente Pesenti vinse un posto di allievo al Collegio Borromeo di Pavia come studente di giurisprudenza, e si laureò collaborazione di Gianfranco La Grassa per la microeconomia, di Carlo Casarosa per la macroeconomia e di Alessandro Lippi sul ...
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CEVA, Tommaso
Giovanna Gronda
Fratello minore del matematico Giovanni e maggiore del letterato gesuita Cristoforo, nacque a Milano il 20 dic. 1648 da Carlo Francesco e Paola de' Colombi, in una famiglia [...] promossa, intorno all'anno 1720, dalla contessa Clelia Borromeo del Grillo. Attraverso queste conoscenze il C. ma è certo che il C. lo conobbe attraverso i comuni amici Carlo Maria Maggi e Francesco de Lemene.
Le Sylvae furono ristampate più volte ( ...
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JOLI (Jolli), Antonio
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Ludovico, nacque intorno al 1700 a Modena ove, secondo il Tiraboschi (pp. 229 s.), si formò nella bottega del pittore Raffaello Rinaldi detto [...] le Vedute dell'Isola Bella sul lago Maggiore già in palazzo Borromeo a Senago (Middione, p. 19), e nell'Europa del p. 60; A. Ottani Cavina, ibid., pp. 62 s.; Il teatro di S. Carlo: 1737-1987, a cura di F. Mancini, III, Napoli 1987, pp. 37-48; N ...
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MADRUZZO, Carlo Gaudenzio
Rotraud Becker
Nacque a Issogne, in Val d'Aosta, nel 1562 da Giovanni Federico e da Isabella di Challant, del ramo dei conti di Issogne.
Il padre nel 1562 era colonnello al [...] , come i Medici di Milano, gli Altemps e i Borromeo.
Dopo avere studiato presso i gesuiti a Ingolstadt dal 1577 il testamento, con il quale creò suo erede il nipote Carlo Emanuele e dispose che il concistoro gli trasferisse il vescovato dal ...
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ANGELA Merici, santa
Nicola Raponi
Nacque a Desenzano sul Garda in provincia di Brescia, ma diocesi di Verona, il 21 marzo 1474, da modesta famiglia, ultima di sei figli, quattro dei quali morti in [...] secolo scorso, dette orsoline secolari o angeline; le orsoline di San Carlo, con casa madre a Milano, viventi in comunità ma senza e le cui prime regole furono scritte appunto dal cardinale Borromeo; le claustrali, con casa generalizia a Roma, che ...
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BUSCA, Antonio
Rossana Bossaglia
La data della nascita, a Milano, si può determinare come 1625, desumendola dalla notizia, riportata concordemente dalle fonti, che lo dice morto nel 1686 all'età di [...] affreschi fingenti statue nella galleria del palazzo Borromeo a Cesano Maderno, almeno quelli non alterati il 13 apr. 1667 il B. è padrino di battesimo di un figlio di Carlo Zavattone); Milano, Archivio d. Curia, cod. 78 Metropolit.: C.Torre, Il ...
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Caravaggio, Michelangelo Merisi detto il
Flaminia Giorgi Rossi
Il pittore inquieto, innamorato del vero e della luce
Pochi artisti hanno suscitato tanto interesse e hanno rivoluzionato così profondamente [...] Galileo Galilei, il filosofo Tommaso Campanella, condannato dall'Inquisizione, e il cardinale Federico Borromeo, arcivescovo di Milano e cugino di san Carlo (entrambi uomini di rilievo della Controriforma). Per Del Monte, il pittore dipinge alcuni ...
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PAMPHILI, Girolamo
Benedetta Borello
PAMPHILI, Girolamo. – Nacque a Roma il 21 maggio 1545, secondo figlio maschio di Pamphilio e di Orazia Mattei.
Il nome di battesimo lasciava intravedere un destino [...] c’erano il bolognese Guido Pepoli, il vescovo di Viterbo Carlo Montigli, quello di Saluzzo Antonio Pichot, Ludovico de Torres, in occasione della sua visita a Filippo Neri, Federico Borromeo, dopo la confessione, si trattenne a mangiare nell’oratorio ...
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ABBIATI, Filippo
Isa Belli Barsali
Nato a Milano nel 1640 (G. Natali lo dice oriundo di Voghera), fu forse scolaro, a Milano, di Carlo Francesco Nuvolone. Svolse una vastissima attività, come ci attesta [...] S. Mauro)e del duomo e vescovato di Novara (Storie di S. Lorenzo Prete).L'A. risulta associato nel 1677 a Luca Borromeo nella Predica del Battista per il santuario di Saronno; più tardi si legò a F. Bianchi, in una collaborazione che durò circa dieci ...
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Nobile famiglia biellese; al ramo dei marchesi di Romagnano appartennero varî prelati: 1. Bonifacio (n. 1476 - m. Roma 1543): titolare di varie abbazie tra cui l'abbazia di Fruttuaria, fu poi vescovo di [...] ), cardinale nel 1561, presente al Concilio di Trento. 5. Guido (Biella 1537 - Roma 1585), figlio di Maddalena Borromeo, zia di s. Carlo, e nipote del precedente, fu vescovo di Vercelli, nunzio a Venezia, legato di Romagna e cardinale (1565); scrisse ...
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borromeo
borromèo agg. – Relativo alla famiglia milanese dei conti Borromeo (Isole B.) e in partic. a s. Carlo Borromeo (lega b., la lega cristiana stretta a Lugano nel 1586 contro il diffondersi della Riforma in Svizzera).