CORRADO, Quinto Mario
Francesco Tateo
Nacque ad Oria, città del Salento, nel 1508, primo figlio di un agricoltore di nome Fabio e di una Aloisa Caputo, sorella di un monaco appartenente all'Ordine di [...] anno usciva a Venezia la raccolta delle sue epistole, che vanno dall'epoca del suo primo soggiorno romano al 1564, dedicate a CarloBorromeo nell'attesa e nell'auspicio che a lui venisse donata da Filippo II la città di Oria.
Molte di queste epistole ...
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LAGOMARSINI, Girolamo
Franco Arato
Nacque a Puerto de Santa María (presso Cadice, in Spagna) il 30 sett. 1698 da un mercante genovese e da madre spagnola, e trascorse l'infanzia tra Cadice e Siviglia: [...] (VIII, Modena 1755, pp. 3-9). Di maggiore impegno il lavoro intorno alle opere dell'umanista Giulio Pogiani, sodale di CarloBorromeo ed estensore del Catechismo di Pio IV (1566): il L. diede in quattro maestosi volumi l'edizione degli scritti (I ...
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MANNI, Agostino
Daniele Valentino Filippi
Nacque nel 1547 a Cantiano, allora Ducato d'Urbino, da Camillo e Caterina Conciola. Compiuti gli studi giuridici a Perugia, per intraprendere la carriera di [...] che pensi? (Atto I, nn. 4-13), già apparsa in due raccolte filippine del 1577 e del 1583, si possa attribuire a s. CarloBorromeo. Tale attribuzione, però, condotta sulla base dell'inclusione del medesimo testo in una piccola raccolta di scritti di s ...
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COSIMO da Castelfranco (al secolo Paolo Piazza)
Gabriello Milantoni
Nacque a Castelfranco Veneto (Treviso) nel 1560 c. (Davide da Portogruaro, 1936, p. 4); studiò pittura a Venezia, presumibilmente tra [...] . Martino, Giudizio universale; Amelia, chiesa dei cappuccini, Madonna con il Bambino in gloria e i ss. Giacomo Maggiore, CarloBorromeo, Francesco d'Assisi, Girolamo, ambedue firmati e datati 1616), e di lì avrebbe voluto raggiungere Venezia o Parma ...
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LATINI, Latino
Massimo Ceresa
Nacque a Viterbo nel 1513, da Bernardino e da Francesca Closia, entrambi di famiglie nobili decadute. La famiglia paterna era originaria del Napoletano. Sin da giovane [...] a intrecciare amicizie con gli umanisti con i quali doveva corrispondere per ufficio, e si accostò alla cerchia di CarloBorromeo, Cesare Baronio, Guglielmo Sirleto, Fulvio Orsini, Gabriele Faerno e ai futuri pontefici Gregorio XIII, Pio V e Sisto V ...
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AMALTEO, Giovanni Battista
Anna Buiatti
Figlio dell'umanista Francesco e fratello di Girolamo e Cornelio, poeti anch'essi di una certa fama, nacque a Oderzo nel 1525. Si avviò giovanissimo agli studi [...] , pp. 13-14; S. De Renzi, Storia della medicina in Italia, III, Napoli 1845, pp. 724 s.; A. Sala, Biografia di San CarloBorromeo, Milano 1858, pp. 14, 241-247; G. Valentinelli, Bibliografia del Friuli, Venezia 1861, pp. 267, 317, 331, 332, 335; Id ...
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PALEOTTI, Camillo
Irene Iarocci
PALEOTTI, Camillo. – Nacque nel 1520, primogenito del giurista Alessandro (figlio del giurista Vincenzo e fratello dell’umanista Camillo seniore) e di Gentile Volta. [...] beneficio di tutta la città. Fu intimo amico di Ulisse Aldrovandi, collaborò con Carlo Sigonio, fu in contatto con Aldo e Paolo Manuzio, con il cardinale CarloBorromeo, con Bartolomeo Ricci, Romolo e Pompilio Amaseo (che scelse come precettore per i ...
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LEPOREO, Ludovico
Debora Vagnoni
Nacque nel 1582 a Brugnera, in Friuli sulla riva destra del Tagliamento, probabilmente da un Guerrino, cancelliere della Comunità dal 1562 al 1611. La famiglia si trasferì [...] edita è probabilmente il Canto trionfale nel giorno santificato da n. sig. papa Paolo V in honore del b. CarloBorromeo card. di S. Prassede arcivescovo di Milano (Conegliano 1612), poemetto di 125 ottave composto nel 1611, prima della canonizzazione ...
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PALLANTIERI, Bernardino
Elena Papagna
PALLANTIERI, Bernardino (in religione Girolamo). – Nacque il 20 maggio 1533 a Castel Bolognese da Francesco e da Lucrezia Volpi.
Avviò probabilmente gli studi nel [...] l’Università; nel 1568 fu associato al Collegio dei teologi. Per la sua dottrina fu chiamato a Milano dall’arcivescovo CarloBorromeo, all’epoca protettore dell’Ordine, il quale gli conferì la carica di reggente dello Studio francescano, lo fece suo ...
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BRANDA, Paolo Onofrio
GG. B. Salinari
Nacque in Milano l'11 ott. 1710. Studiò grammatica e umanità nelle scuole di S. Alessandro dirette dai barnabiti, nel cui Ordine entrò, dopo un breve noviziato [...] 1755) con, Baldassarre Oltrocchi dottore in teologia e proprefetto, poi prefetto, dell'Ambrosiana. Questi pubblicò e illustrò la vita di s. CarloBorromeo scritta da G. P. Giussani e tradotta in latino da B. Rossi, preferendola a quella del barnabita ...
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borromeo
borromèo agg. – Relativo alla famiglia milanese dei conti Borromeo (Isole B.) e in partic. a s. Carlo Borromeo (lega b., la lega cristiana stretta a Lugano nel 1586 contro il diffondersi della Riforma in Svizzera).