CALCO, Bartolomeo
Franca Petrucci
Nacque nel 1434 da Giovanni, probabilmente a Milano. La prima carica che gli si attribuisce è quella di coadiutore nella cancelleria della magistratura sforzesca delle [...] suo primogenito e mentre era in pieno svolgimento la spedizione di Carlo VIII in Italia, nel novembre del 1495, anche se cugino Massimiliano, fu mandato, insieme con Ludovico Visconti Borromeo e con Pietro Martire Stampa, all'imperatore Massimiliano, ...
Leggi Tutto
LITTA, Alfonso
Gian Vittorio Signorotto
Nacque a Milano il 29 sett. 1608, secondogenito del marchese Pompeo (I) e di Lucia Cusani.
Il ramo principale della famiglia aveva accumulato nella prima metà [...] della famiglia.
Ricevuti gli ordini minori dal cardinale Federico Borromeo, il L. si trasferì a Roma, dove il 28 ag. 1679 ed ebbe temporanea sepoltura nella chiesa di S. Carlo al Corso. In seguito, secondo le sue disposizioni, la salma fu trasportata ...
Leggi Tutto
CAMINER, Elisabetta
Cesare De Michelis
Nacque a Venezia il 29 luglio 1751 da Domenico, storico e giornalista assai attivo ma di modeste ambizioni, e da Anna Meldini. Dopo aver ricevuto un'educazione [...] Poesie di diversi autori in morte della contessa Antonia Dondi Orologio-Borromeo comparivano a stampa i suoi primi versi, e il Colombani e avvilire il lavoro letterario e intellettuale della C.: Carlo Gozzi non le perdona la sua difesa dell'immorale ...
Leggi Tutto
D'ESTE, Antonio
Paolo Mariuz
Nacque a Venezia da Liberale nel 1754. Nel 1769 è già documentata la sua presenza nello studio veneziano dello scultore Giuseppe Bernardi, detto il Torretti. Nel novembre [...] nei pressi della chiesa di S. Ignazio, a lato del palazzo Gabrielli Borromeo. A Roma inoltre frequentò gli studi dei più rinomati artisti ed iniziò 1803 il D. scolpì il Sarcofago del cardinale Carlo Rezzonico, già arciprete del Laterano (1780-1799), ...
Leggi Tutto
BONIFACIO, Giovanni Bernardino
Domenico Caccamo
Nacque il 25 apr. 1517 da Roberto e dalla gentildonna napoletana Lucrezia Cicara, divenendo ben presto unico erede per la morte dei fratelli e per la [...] stato offerto dal marchese, che non sperava di avere discendenza, all'imperatore Carlo V: ma la pratica di donazione, in corso nel 1546, non nel 1562 essi vennero concessi al conte Federico Borromeo, per passare infine alla famiglia, Imperiali. Anche ...
Leggi Tutto
PIERMARINI, Giuseppe
Raffaella Catini
PIERMARINI, Giuseppe. – Figlio di Pietro, gestore di una fabbrica di cera di proprietà del letterato Claudio Seracchi, e di Crispolda Ubaldini, nacque a Foligno [...] presso Vanvitelli; l’anno seguente, insieme al figlio di questo, Carlo, eseguì il rilievo e la restituzione grafica dell’anfiteatro di Santa Robecco sul Naviglio, Cusani Tittoni Traversi a Desio, Borromeo a Cassano d’Adda, le quali, seppure ...
Leggi Tutto
LEYVA, Virginia Maria de
Massimo Carlo Giannini
Figlia di Martín, conte di Monza, e di Virginia Marino, nacque a Milano tra il dicembre 1575 e l'inizio del 1576. Al battesimo ricevette il nome di Marianna. [...] 1525) e giunse al grado di capitano generale dell'esercito di Carlo V. Nel febbraio del 1531 ricevette in feudo dal duca questo dialogo spirituale a distanza sono tre lettere inviate dalla L. al Borromeo (datate 9 dic. 1625, 20 dic. 1626 e 20 giugno ...
Leggi Tutto
LONDONIO, Francesco
Cristina Geddo
Nacque a Milano, nella parrocchia di S. Alessandro in Zebedia, il 7 ott. 1723, da Antonio e Teresa Lesma, quartogenito di sette figli.
Fu allievo del milanese Ferdinando [...] da 61 pezzi legati nel 1836 dal nipote del pittore Carlo Londonio, provenienti direttamente dalla bottega dell'avo. In questi dal figlio del L. Antonio (Isola Bella, Archivio Borromeo, Famiglia Borromeo, cart. 124).
Il conte Antonio Greppi, in ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Camillo Golgi
Paolo Mazzarello
Camillo Golgi è stato un protagonista della scienza nella seconda metà dell’Ottocento. Il suo nome è legato a contributi fondamentali: l’invenzione della reazione nera, [...] fondamentale per la messa in evidenza delle vie nervose; Carlo Martinotti (1859-1918), il cui nome è rimasto legato diresse l’Ospedale militare organizzato nell’antico collegio Borromeo di Pavia e diede impulso al trattamento riabilitativo dei ...
Leggi Tutto
MAI, Angelo
Antonio Carrannante
Nacque il 7 marzo 1782 a Schilpario, presso Bergamo, da Angelo e da Pietra di Antonio Mai dei Battistei. Il padre era un modesto carbonaio, ma la famiglia era abbastanza [...] studi.
Altre opere: La campagna felice di Napoli. Stanze pubblicate nelle faustissime nozze della signora contessa Carolina Borromeo col signor conte Carlo Castiglioni, Milano 1815; Cantata in onore di s. Luigi, scritta nel maggio e giugno 1797 (in ...
Leggi Tutto
borromeo
borromèo agg. – Relativo alla famiglia milanese dei conti Borromeo (Isole B.) e in partic. a s. Carlo Borromeo (lega b., la lega cristiana stretta a Lugano nel 1586 contro il diffondersi della Riforma in Svizzera).