BOSSI (Bosso), Gerolamo
Piero Floriani
Figlio di Francesco e di Francesca della stessa famiglia, nacque a Milano in data imprecisabile. Non si conosce il curriculum dei suoi studi; solo si sa che intraprese [...] anche questo dei tempi, è che cambiano i destinatari di alcuni elogi: scomparso Carlo V, il suo posto spetta a Filippo II; in luogo del Madruzzo troviamo CarloBorromeo e Isabella di Valois sostituisce Maria Tudor.
Fonti eBibl.: Luca Contile, Lettere ...
Leggi Tutto
CABURACCI (Caburatius, Caburetius), Francesco
Gianni Ballistreri
Nato a Imola nella prima metà del sec. XVI, lasciò di sé notizie scarse e non sempre sicure. È probabile che abbia fatto i primi studi [...] di Venanzio Cesi, che dal 1555 al 1565 vi risiedette successivamente come presidente delle Romagne, vicelegato di s. CarloBorromeo e governatore. A Bologna il C. era ancora nel settembre del 1562, quando inviava al conterraneo Alessandro Vandini ...
Leggi Tutto
BAMBINI, Giacomo
Maria Angela Novelli
Nato a Ferrara, probabilmente nel 1582, fu dapprima allievo del pittore concittadino Domenico Monio. Alla morte del maestro, avvenuta nel 1602, si recò, secondo [...] s. Bernardo Tolomei ed alcuni santi olivetani;chiesa del Gesù, S. Ignazio;chiesa di S. Giovanni Battista, La Madonna di Reggio con s. CarloBorromeo;chiesa di S. Giuliano, S. Giuliano (terminato da Giulio Cromer); chiesa delle Stimmate, Assunta con s ...
Leggi Tutto
CALABRESE, Alessandro
Lucio Galante
Nacque a Lecce il 22 nov. 1804 da Pasquale e Francesca Cillo. Adolescente studiò presso il pittore Luigi Tondi, un modesto discepolo del Tiso, che insegnava disegno [...] , quelle di S.,Angelo, le tele per la chiesa di S. Chiara a Francavilla (S. Chiara e s. Francesco, S. CarloBorromeo e S. Luigi), la Madonna della Fontana, ravvisabile in quella pubblicata dall'Argentina e datata alla seconda metà dell'800; infine il ...
Leggi Tutto
ANTELMI, Bonifacio
Aldo Stella
Nato a Venezia nel 1542 da Marcantonio, di famiglia di antica origine cremonese (caduta nell'indigenza in seguito a fallimentari perdite nella mercatura e nei traffici [...] anche all'amichevole soluzione delle controversie sui banditi e accomodò le trattative per la visita apostolica del cardinale CarloBorromeo a Brescia nel 1580. Nel frattempo aveva sposato Adriana Uberti e a Milano gli era nato il primogenito ...
Leggi Tutto
CESAREO, Giuseppe
Ugo Ruggeri
Nacque a Bergamo il 16 dic. 1630 da Marc'Antonio e da Felicita, sua seconda moglie. Mediocre seguace del padre e del maestro di questo, Enea Salmeggia detto il Talpino, [...] Storie di s. Pantaleone in S. Pantaleone a Scanzorosciate, l'Annunciazione in S.Donato a Osio Sotto, il S. CarloBorromeo del santuario della Madonna di Casnigo (tutte ignote alle fonti), l'Annunciazione del santuario della Basella di Urgnano (per il ...
Leggi Tutto
AVIANO, Nicola d'
Luisa Bertoni Argentini
Nacque a Vicenza da nobile famiglia nel 1509. Compiuti gli studi nella città natale, divenne presto un dottissimo giureconsulto. Sempre a Vicenza ebbe modo, [...] ricovero per le Convertite, simile a quello di Vicenza. Nel 1565 si dedicò, sempre a Cremona sotto la guida di s. CarloBorromeo, e insieme a L. Bascapè, alla riforma dell'Ordine degli umiliati. La sua opera fu difficile, perché ebbe a lottare contro ...
Leggi Tutto
CIGNAROLI, Gian Domenico
Franco R. Pesenti
Nacque a Verona il 18 maggio 1724 da Leonardo e da Maddalena Vicentini. Fu il fratello di primo letto Giambettino ad avviarlo alla pittura, ed è probabile [...] Vergine (attribuiti); Verona, S. Eufemia: La Vergine e le anime del purgatorio (su pietra di paragone); S. Luca: S. CarloBorromeo in preghiera; SS. Siroe Libera: Miracolo dei ss. Siro e Libera; SS.Trinità: S. Giovanni Evangelista e S. Luigi (ovati ...
Leggi Tutto
BRUNETTI, Giulio
Lovanio Rossi
Nacque a Carrara il 15 luglio 1559 da Niccolò e da Clarice Giganti da Fossombrone.
Il padre, che era stato al servizio del cardinale Innocenzo Cybo e poi segretario, commensale [...] , però non identificabili, sono certamente del B., quando ne fu segretario (A. Sala, Documenti circa la vite e le gesta di san CarloBorromeo, Milano 1857 e 1861); il brano di una lettera del B. a Francesco Maria Della Rovere, duca di Urbino, è in A ...
Leggi Tutto
BERENGO, Carlo
Giovanni Pillinini
Nacque a Venezia, attorno al 1535, da Gregorio e da Elena Frigero. Non era nobile (il ramo patrizio dei Berengo si era estinto qualche secolo prima), ma apparteneva [...] si riferiscono anche ai problemi interni del Milanese e in particolare ai rapporti fra le autorità spagnole e CarloBorromeo, resi delicati dalle iniziative giurisdizionali dell'arcivescovo.
Alla fine del 1573, per motivi di salute e di famiglia ...
Leggi Tutto
borromeo
borromèo agg. – Relativo alla famiglia milanese dei conti Borromeo (Isole B.) e in partic. a s. Carlo Borromeo (lega b., la lega cristiana stretta a Lugano nel 1586 contro il diffondersi della Riforma in Svizzera).