BANDINI, Pierantonio
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Nato a Firenze nel 1504, fu il principale esponente di uno tra i più importanti gruppi finanziari agenti in Roma nella seconda metà del sec. XVI. Sin dal marzo 1550 il B. figura, [...] B. fece anche notevoli anticipi per la costruzione della chiesa del Gesù in Roma. A partire dal 1564, quando il cardinale CarloBorromeo cominciò a esercitare un protettorato sul Monte di Pietà di Roma, il B. figura anche tra i "provisori" di questo ...
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LABRUZZI, Pietro
Francesco Leone
Nacque a Roma nel 1738, primogenito di Giacomo Romano, fabbricante di velluti controtagliati, e di Teresa Folli, genovese.
Il L. - la cui iniziale formazione artistica [...] tele con S. Francesco di Paola, S. CarloBorromeo che comunica gli appestati, S. Giovanni Battista e P. Quieto, Settecento romano a Lisbona. Le opere di P. L., Carlo Giuseppe Ratti, Camillo Sagrestani fiorentino per la chiesa di Nossa Senhora do ...
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CUNAVI (erronee le grafie Cumani, Cumano, Cunacci, Cunaci, Cunari, Cunovi), Andrea Vito
Clara Gelao
Figlio di Angelo e di Dianora Tabetta, nato a Mesagne (Brindisi) il 1° giugno 1586 da una famiglia [...] frutto di una scelta originale.
Coevo al dipinto per il santuario di Leuca, o di poco posteriore, è il S. CarloBorromeo nella cattedrale di Monopoli (firmato e datato 1626), commissionato dal nobile Vincenzo de Benedictis per l'altare della cappella ...
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BONELLI, Costantino
Roberto Zapperi
Di antica e nobile famiglia, nacque a San Marino nel 1525. Studiò legge a Perugia e vi conseguì la laurea in diritto civile e canonico l'8 apr. 1550. Già negli anni [...] per un particolare impegno conciliare, come sottolineò il legato Simonetta che il 14 maggio 1562 lo ricordò al cardinal nepote CarloBorromeo fra i padri "che si diportano meglio degli altri". In effetti il B. partecipò attivamente alla discussione ...
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LANCELLOTTI, Scipione
Raissa Teodori
Nato presumibilmente a Roma nel dicembre 1527, il L. fu uno dei sette figli di Orazio e di Antonina d'Aragona.
Medico illustre e stimato cittadino romano, Orazio [...] di qualche anno, una figura di grande rilievo.
Fu in Romagna e a Venezia per conto di Paolo IV e a Milano, presso CarloBorromeo, per volontà di Pio IV. Fu inviato papale al concilio Tridentino e a lui i legati pontifici affidarono, ai primi del 1563 ...
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CRESCENZI, Giacomo
Irene Polverini Fosi
Nacque a Roma da Virgilio e Costanza Del Drago. Non si conosce con precisione l'anno di nascita ma, da ragguagli forniti dal medesimo C., si può porre attorno [...] nelle sue deposizioni al processo per la canonizzazione del Neri. Entrò presto in rapporti anche col Baronio, con CarloBorromeo. col p. Galloni e con altri frequentatori dei cenacolo filippino. Già durante i suoi primi studi manifestò interesse ...
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BELLASIO, Paolo
Raoul Meloncelli
Nato a Verona nel 1554 (il 20 maggio, secondo la lapide della sua tomba), s'ignora da chi avesse ricevuto l'educazione musicale. Nel 1582 (Fétis e Eitner) si trasferì [...] non aveva perduto né stima né benevolenza nell'ambiénte ecclesiastico e lo stesso cardinale Sirleto, con una lettera al cardinale CarloBorromeo, il 6 sett. 1584 lo proponeva come organista al duomo di Milano. Il B. non riuscì ad avere l'incarico ...
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BELLOMO, Agapito
Romeo De Maio
Nacque a Roma non più tardi del secondo decennio del sec. XVI. Non abbiamo notizie della sua giovinezza né dei suoi primi passi nella vita ecclesiastica. Solo verso la [...] che B. era morto da molti mesi); Ibid., Arch. della Sacra Congregazione del Concilio, Liber III Litterarum, f. 1 (lettera di S. CarloBorromeo al B., Roma, 25 sett. 1564; copia in Vat. lat.11713, f. 99); Ibid., Relationes ad sacra Limina, Caserta, 20 ...
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DELLA ROVERE, Giulio Feltrio
Matteo Sanfilippo
Nacque a Urbino il 5 apr. 1535 da Francesco Maria I duca d'Urbino e da Eleonora Gonzaga: morto il padre nel 1538, ereditò la provincia di Massa Trabaria [...] gioventù fu richiamato da Paolo IV per la sua prolungata assenza da Roma), il D. era legato a CarloBorromeo, cui successe nel protettorato di conventuali, osservanti,cappuccini;i loro caratteri così dissimili furono uniti non soltanto dalla comune ...
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CACCIOLI, Giovanni Battista
Clara Roli Guidetti
Nato a Budrio (Bologna) il 28 nov. 1623 da Antonio e Lucrezia Turchia, fu pittore. Dal Crespi si apprende che, grazie alla protezione del conte Odoardo [...] imploranti la Vergine (Pelati); sono perduti (Marani-Perina) il Cristo con i ss. Biagio e CarloBorromeo della chiesa di S. Francesco di Paola, il gonfalone della sacrestia di S. Maria del Melone e la decorazione della cappella del tribunale ...
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borromeo
borromèo agg. – Relativo alla famiglia milanese dei conti Borromeo (Isole B.) e in partic. a s. Carlo Borromeo (lega b., la lega cristiana stretta a Lugano nel 1586 contro il diffondersi della Riforma in Svizzera).