DORATI, Evangelista
Sonia Pellizzer
Nacque a Piadena (Cremona) nel 1539. Nel 1565 fu chiamato dal vescovo di Cremona, Nicolò Sfondrati, il futuro papa Gregorio XIV, a dirigere il seminario della diocesi [...] voto di obbedienza alla Congregazione dei padri somaschi ai quali monsignor Sfondrati, su sollecitazione dell'arcivescovo di Milano CarloBorromeo, aveva pensato di affidare il compito di formare nuovi sacerdoti.
L'anno seguente il D. entrò nel clero ...
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CARCANO LEONE, Giovanni Battista
Augusto De Ferrari
Nacque nel 1536 a Milano da Bartolomeo e da Giovanna Balbi.
La famiglia paterna era di antica nobiltà, e ad essa appartennero diversi medici e scrittori: [...] . Sposò Violante Soldata e ne ebbe diversi figli, fra cui va ricordato Carlo, anch'egli medico e lettore di anatomia a Pavia dal 1625 al 1632.
Morto nel 1584 S. CarloBorromeo, il C. venne incaricato della sezione del cadavere, ed egli ne descrisse ...
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FERRARO, Orazio
Francesca Campagna Cicala
Figlio del pittore e plasticatore Antonino, nacque a Giuliana (nell'odierna provincia di Palermo) nel 1561. Da alcuni documenti che lo riguardano (Marchese, [...] dello Stellario con i ss. Sebastiano e Agata, firmata e datata 1612, nella chiesa del Monte a Monreale, il S. CarloBorromeo orante, firmato e datato 1613, nella chiesa di S. Giovanni Battista a Castelvetrano, l'Assunzione della Vergine, firmata e ...
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GIOVANNI (Giovanni Bono, Giovanni il Buono), santo
Vasco La Salvia
L'unica notizia storicamente accertata riguardante questo vescovo di Milano è relativa alla sua sottoscrizione degli atti del concilio [...] proprio a S. Michele; il 24 maggio 1582 la tomba di G. venne distrutta, e le reliquie furono trasportate da CarloBorromeo nel duomo. Il fatto che si ignorino le reali circostanze del ritrovamento delle reliquie crea difficoltà dal momento che la ...
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MAGALOTTI, Cesare
Marco Gemignani
Nato a Roma nel 1602 da Giulio e da Settimia Aldobrandini, per il ramo paterno discendeva dalla famiglia Magalotti originaria di Firenze, con residenza antica nel sestiere [...] 1611 il M. fu colpito da una grave malattia: secondo la sua convinzione scampò alla morte per intercessione di s. CarloBorromeo, in onore del quale in seguito avrebbe fatto costruire una cappella nella chiesa romana di S. Girolamo della Carità.
Dopo ...
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BRANDA, Paolo Onofrio
GG. B. Salinari
Nacque in Milano l'11 ott. 1710. Studiò grammatica e umanità nelle scuole di S. Alessandro dirette dai barnabiti, nel cui Ordine entrò, dopo un breve noviziato [...] 1755) con, Baldassarre Oltrocchi dottore in teologia e proprefetto, poi prefetto, dell'Ambrosiana. Questi pubblicò e illustrò la vita di s. CarloBorromeo scritta da G. P. Giussani e tradotta in latino da B. Rossi, preferendola a quella del barnabita ...
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ALBERGATI, Antonio
Mario Rosa
Nacque a Bologna il 16 sett. 1566 da Fabio e da Flaminia Bentivoglio. Addottoratosi in utroque iure nel 1586 e datosi alla carriera ecclesiastica, fu chiamato a Milano [...] le congregazioni dei procuratori eletti dal clero milanese per il processo informativo in vista della canonizzazione di CarloBorromeo, partecipando ai successivi processi del 1605 e presenziando alla ricognizione del corpo del beato nel 1606.
Eletto ...
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BENVOGLIENTI, Girolamo
Ubaldo Morandi
Figlio di Giovan Battista, nacque a Siena il 18 dic. 1520. Fin da giovane ebbe una particolare attitudine agli studi di giurisprudenza, che poté esercitare nello [...] (D. 34, 5, 13, 3), già segnalato dal Montfaucon nel cod. Vat. Lat. 5669. L'operetta, dedicata al card. CarloBorromeo, risale certamente agli anni dell'insegnamento del B. a Roma (1561) e lo colloca nella scia della tradizione dogmatica italiana ...
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DEL FOSSO, Gaspare Ricciuli
Matteo Sanfilippo
Nacque il 6 genn. 1496 a Rogliano (Cosenza). A tredici anni entrò, a Paola, nell'Ordine dei minimi di s. Francesco di Paola e fu in seguito inviato a studiare [...] di essere inviato in Germania per un incontro con i luterani progettato da Carlo V.
Il 22 apr. 1551 fu promosso da Giulio III alla ), ma fu costretto a cedere alle insistenze del card. CarloBorromeo. Nel dicembre 1561 il D. giunse a Trento, dove ...
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COTTA, Giacomo
Luigi Pagnoni
Figlio di Nicolò e di Anna Berlendi, nacque a Gorlago, località dell'immediato contado bergamasco, il 15 dic. 1627 (Gorlago, Archivio della parr. di S. Pancrazio, Liber [...] pittorica del C. suffragata da documenti è la pala di S. Giovanni Battista e i ss. Bernardo da Mentone, Fermo, CarloBorromeo, Gennaro e Caterina d'Alessandria per la chiesa parrocchiale di S. Siro in Rota Fuori commissionata nel 1687 da Gennaro ...
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borromeo
borromèo agg. – Relativo alla famiglia milanese dei conti Borromeo (Isole B.) e in partic. a s. Carlo Borromeo (lega b., la lega cristiana stretta a Lugano nel 1586 contro il diffondersi della Riforma in Svizzera).