LOMBARDO (Solari), Aurelio
Vito Zani
Nacque intorno al 1501, presumibilmente a Venezia, dallo scultore Antonio e da Adriana Vairà, ed ebbe come fratelli Girolamo e Ludovico.
La data di nascita si ricava [...] opera, che nel suo allestimento finale assume un valore paradigmatico nel contesto della disciplina riformatrice operata da CarloBorromeo (nipote di Pio IV) nella diocesi ambrosiana, è costituita da una teca cilindrica recante nel registro inferiore ...
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PERUZZI, Giuseppe Maria
Simona Negruzzo
PERUZZI, Giuseppe Maria. – Nacque a Venezia il 21 novembre 1746 da Giacomo e Maria Grandis. Nel 1761 entrò come novizio fra i canonici regolari lateranensi nel [...] di religiosi per il servizio al santuario della Vergine di Monte Berico sul modello degli oblati di Rho fondati da CarloBorromeo.
Nel corso della visita pastorale, Peruzzi si convinse dell’urgenza di un sinodo, celebrato per l’ultima volta a Vicenza ...
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LANI (Botteghesi de' Lani), Luigi de'
Elisabetta Nardinocchi
Non si conosce la data di nascita di questo orafo e argentiere, forse pisano, attivo in Toscana, essenzialmente tra Firenze e Pisa, tra il [...] della chiesa metropolitana, in risposta al rinnovato culto promosso dal concilio di Trento e dalle disposizioni di CarloBorromeo. In particolare furono in quest'occasione commissionati e realizzati nel 1628 dal L. ben diciassette reliquiari, a ...
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GIOVANNI da Monte Cremasco (Giovanni da Monte)
Giulia Conti
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, probabilmente originario di Monte Cremasco, presso Como, attivo nella seconda metà del [...] di Callisto Piazza. La stima del suo lavoro venne eseguita da Antonio Campi; e il pagamento fu sollecitato anche da CarloBorromeo (Fraccaro, 1994, p. 303).
Ancora negli anni Sessanta G. eseguì a Milano i dipinti per palazzo Marino, distrutti durante ...
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BOSSI (Bosio, Bossio, Bosso), Francesco
Adriano Prosperi
Nacque a Milano da Egidio, giureconsulto e patrizio milanese, e da Angela de' Pieni all'inizio del sec. XVI.
I suoi studi furono di carattere [...] arcivescovo di Milano..., 2 ediz., Lugano 1762, pp. 68-72, e in A. Sala, Docum. circa la vita e le gestadi san CarloBorromeo, I, Milano 1857, p. 29; III, ibid. 1861, pp. 555, 569, 588, 715; IV, ibid. 1862, p. 108; cfr. inoltre: Aegidii Bossii ...
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GIMIGNANI, Alessio
Perla Cappellini
Non si conosce con esattezza il luogo di nascita di questo pittore, figlio di Pietro (Piero), che dovette avvenire nel territorio pistoiese intorno al 1567, come [...] gli anni Venti e gli anni Trenta, quali per es. il S. Michele e santi nella chiesa di S. Bartolomeo a Cutigliano, il S. CarloBorromeo nella chiesa di S. Pietro in Vincio, la Vergine con il Bambino e santi nella chiesa dei Ss. Giacomo e Filippo alla ...
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FELICIATI, Lorenzo
Monica Zanfini
Nacque a Siena nel 1732 da Giovan Battista, appartenente a una famiglia di pittori.
Nel 1743venne cresimato (compare Antonio Fancelli) e nel 1756risulta "compare di [...] Per la chiesa di Fontegiusta dipinse un ovato con Ilb. Ambrogio Sansedoni;per la sacrestia di S. Giorgio lavorò a un S. CarloBorromeo ed eseguì un dipinto con S. Stefano per la cappella della Madonna della Pace in S. Giovanni in Pantaneto, oggi in S ...
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DI BARTOLO, Francesco
Gioacchino Barbera
Nacque a Catania il 17 genn. 1826 da Antonino, avvocato, e da Giuseppina Consoli. Compiuti i primi studi, mostrò precocemente uno spiccato interesse per il disegno [...] L'amor sacro e l'amor profano, da Tiziano, e nel '75, in collaborazione con T. Aloysio Iuvara , incise il S. CarloBorromeo, dal dipinto di G. Mancinelli.
Raggiunta ormai una larga notorietà e in virtù della consacrazione ufficiale della nomina di ...
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FERRARI (Ferrario), Dionigi Maria
Rita Binaghi Picciotto
Figlio di Giovanni Battista e Lucrezia Lampugnana (Milano, Arch. st. civ., Materie, cart. 556), probabilmente di nobili natali (Milano, Arch. [...] dei successivi rifacimenti. Dai disegni (tomo XVII, dis. III-XIII) possiamo leggere un perfetto adeguamento alle Instructiones di CarloBorromeo; si tratta infatti di una chiesa a navata unica con cappelle laterali e un profondo presbiterio in cui ...
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BORDA, Andrea
Claudio Mutini
Nato a Pavia nel 1767, fratello minore di Siro, vestì in età giovanile l'abito domenicano trascorrendo il noviziato nel convento di Barlassina, fino a quando, divenuto sacerdote, [...] del 1816per i funerali del Melzi, poi per quelli della contessa di Soncino (1817), del marchese di Soncino (1818), di CarloBorromeo (1820), di Carlotta Gonzaga (1823). In questo stesso anno vide la luce a Milano l'opera maggiore del B. intitolata ...
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borromeo
borromèo agg. – Relativo alla famiglia milanese dei conti Borromeo (Isole B.) e in partic. a s. Carlo Borromeo (lega b., la lega cristiana stretta a Lugano nel 1586 contro il diffondersi della Riforma in Svizzera).