MANNI, Agostino
Daniele Valentino Filippi
Nacque nel 1547 a Cantiano, allora Ducato d'Urbino, da Camillo e Caterina Conciola. Compiuti gli studi giuridici a Perugia, per intraprendere la carriera di [...] che pensi? (Atto I, nn. 4-13), già apparsa in due raccolte filippine del 1577 e del 1583, si possa attribuire a s. CarloBorromeo. Tale attribuzione, però, condotta sulla base dell'inclusione del medesimo testo in una piccola raccolta di scritti di s ...
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FANTAGUZZI, Giuseppe
Graziella Martinelli
Nacque a Modena il 12 giugno del 1771 da Domenico e da Maria Monti, nella parrocchia di S. Giorgio in S. Bartolomeo (Cecchi Gattolin, 1975, p. 139); il padre, [...] . Righi Guerzoni, 1990, pp. 157-170).Resta memoria di un'altra pala, una Madonna col Bambino e s. CarloBorromeo orante, su incarico della Congregazione della Beata Vergine e di S. Carlo - a cui il F. pure appartenne - per lo scomparso oratorio di S ...
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CINO, Giuseppe
Regina Poso
Figlio di Ferrante (e non di Giovanni Leonardo come afferma il Foscarini) e di Laura Conte, nacque a Lecce dove fu battezzato il 15 giugno 1645 (Foscarini). Fu architetto [...] mosso e dall'analiticità del particolare, rievocano forme di Gabriele Riccardi.
Devono ritenersi del C. gli altari di S. CarloBorromeo (1662) e di S. Andrea apostolo (1687) del duomo leccese, il primo attribuito ed il secondo considerato autografo ...
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FERRUCCI, Andrea
Sandro Bellesi
Figlio primogenito dello scalpellino Michelangelo di Bastiano, nacque a Fiesole (Firenze) il 1ºsett. 1559 e dopo due giorni fu battezzato nella cattedrale di S. Romolo [...] , A. Ubaldini, C. Fancelli).
Nel 1618 il F. lavorava al modello in cera per il paliotto dorato dell'altare di S. CarloBorromeo, noto tradizionalmente come ex-voto di Cosimo II de' Medici e destinato alla città di Milano (Bellesi, 1989).
L'opera, che ...
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CORNER, Federico
Paolo Frasson
Nacque da Adriana Pisani e Giovanni di Giorgio, che era cavaliere e procuratore di S. Marco, il 9 giugno 1531. Del ramo di S. Polo della famiglia, era fratello di Giorgio, [...] , a cura di R. Predelli, VI, Venezia 1904, p. 330; VII, ibid. 1907, p. 11; Gli atti della visita apost. di s. CarloBorromeo a Bergamo (1575), a cura di A. G. Roncalli, in Fontes Ambrosiani, XIII, Firenze 1936, pp. 10, 227; Nunziature di Venezia, a ...
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PIGNONI, Simone Lorenzo
Silvia Benassai
PIGNONI, Simone Lorenzo. – Nacque a Firenze, nel popolo di S. Apollinare, il 17 aprile 1611 da Pasquino d’Antonio, libraio e stampatore in via Condotta, e da [...] altri due dipinti per le pareti laterali della medesima cappella con S. Maria Maddalena de’ Pazzi e S. CarloBorromeo.
La pala dell’Annunziata, parallela a quelle, contemporanee, di Onorio Marinari e, soprattutto, del Volterrano, segna il superamento ...
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COUSIN (Gentile, Primo), Louis (Luigi, Aloygio, Aloisio, Ludovico)
Laura Russo
Nacque nel 1606 secondo il De Bie (1661) a Bruxelles; in base a documenti pubblicati da Bodart (1970, p. 154) a Breynelden. [...] ) è in effetti opera di O. Blanc. A Gand si trovano: S. Ramon di Peñafort adora il Bambino Gesù; S. CarloBorromeo visita gli appestati (Musée des Beaux-Arts); Crocifissione (St. Michel). A Bruxelles sono conservati: Cristo in Croce fra l'Eterno, la ...
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PICCINNI, Antonio Nicola Donato
Rosalba Dinoia
PICCINNI, Antonio Nicola Donato. – Discendente dalla famiglia del musicista barese Niccolò Piccinni, nacque a Trani il 14 maggio 1846 da Giacinto, droghiere, [...] il disegno e la pittura Domenico Morelli, Raffaele Postiglione, Gennaro Ruo e Giuseppe Mancinelli, dal cui dipinto San CarloBorromeo somministra il sacro crisma ad un appestato trasse una pregevole copia in formato ridotto databile agli inizi degli ...
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GRAMATICA, Luigi
Pier Francesco Fumagalli
Nacque a Gottolengo, nel Bresciano, in una famiglia di possidenti, il 27 nov. 1865, da Giorgio, medico condotto, e da Maria Caprettini. Studiò dapprima nel [...] G., tra il 1914 e il 1919, lo scrittore della biblioteca A. Rivolta compilò l'Indice-inventario delle lettere di s. CarloBorromeo. Nel 1917, poi, la biblioteca ricevette la donazione dell'ultima parte dei manoscritti ebraici di Mosè Lattes; né il G ...
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GONZAGA, Ferrante
Raffaele Tamalio
Unico figlio maschio di Cesare, signore di Guastalla, duca di Ariano, principe di Molfetta e conte di Giovinazzo, e di Camilla Borromeo, sorella di s. Carlo, nacque [...] Tasso al G.), 223-271 (lettere di B. Marliani al G.); III, pp. 1-120 (registro di lettere di CarloBorromeo durante la reggenza di Camilla Borromeo), 121-220 (registro di lettere del G.); IV, pp. 71-95, 164-177; Ibid., I. Cantoni, Francesco Patrizi e ...
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borromeo
borromèo agg. – Relativo alla famiglia milanese dei conti Borromeo (Isole B.) e in partic. a s. Carlo Borromeo (lega b., la lega cristiana stretta a Lugano nel 1586 contro il diffondersi della Riforma in Svizzera).