CITTADELLA, Pietro Bartolomeo
Margaret Binotto
Nato a Vicenza il 23 luglio del 1636 da Francesco e da una non meglio identificabile "Anseletta" (Vicenza, Archivio della Curia vescovile, Registri parrocchiali. [...] nel 1808 e distrutto nel 1812).
A Verona c'erano suoi dipinti in cattedrale, nelle chiese di S. Anastasia, di S. CarloBorromeo, di S. Daniele (distrutta), di S. Maria degli Angeli, di S. Maria della Ghiara, di S. Maria della Misericordia (atterrata ...
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BIONDO, Michelangelo
Giorgio Stabile
Nacque a Venezia il 25 sett. 1500. Che discendesse dallo storico Flavio non è certo, sebbene lo Zeno (contraddetto dal Mazzuchelli) pensasse trattarsi di un discendente [...] del suo rinnovamento, avvenuto secondo le regole della resipiscenza senile.
Di lui si conserva inedita una lettera a s. CarloBorromeo, nella Biblioteca Ambrosiana di Milano (cod. F 173 inf.).
Secondo la testimonianza di F. Zanni (Degli Agostini), il ...
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MARACCO, Giacomo (Iacopo)
Giovanna Paolin
Nacque nel Veronese, forse a San Bonifacio, intorno al 1511 da Giovanni Matteo, membro di una famiglia legata da interessi a quell'area territoriale e probabilmente [...] dal punto di vista pastorale, Bartolomeo da Porcia, abate commendatario di Moggio (Udine), appoggiato dall'arcivescovo di Milano CarloBorromeo e ben attento a non scontentare né la Curia romana né la corte arciducale.
Per quanto riguarda l'attività ...
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DELLA ROVERE, Girolamo
Enrico Stumpo
Nacque a Torino nel 1530 da Lelio, dei signori di Vinovo, e da Anna dei conti di Piossasco, da nobile e antica famiglia che aveva già avuto diversi vescovi e cardinali, [...] pontifici: Vincenzo Lauro, vescovo di Mondovì (1568-1573 e 1580-85) e Girolamo Federici (1573-77), già intimo di CarloBorromeo. L'azione contro il diffondersi dell'eresia fu condotta sia contro i gruppi delle valli, sia contro singoli personaggi che ...
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FERRARI, Ottavio
Francesco Piovan
Nacque a Milano il 20 maggio 1607 da Giulio e Bianca Bariola.
Perso il padre all'età di quattro anni, rimase affidato alle cure degli zii Barbara Marliani e Francesco [...] . Nel 1629-30 il F., pur continuando ad insegnare nel seminario, abitava nel collegio elvetico, fondato da CarloBorromeo allo scopo di dare una compiuta istruzione teologica, canonistica e retorica a giovani sacerdoti svizzeri destinati, in seguito ...
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EPARCO, Antonio
Massimo Ceresa
Nacque a Corfù nel 1491. Suo nonno Nicolò e suo padre Giorgio, entrambi medici, appartenevano alla nobiltà corfiota. Il padre era parente di Giano Lascaris, che aveva [...] evertendae tyrannidis Turcarum, che non venne mai stampata.
Il 23 marzo 1566 l'E. comunica da Corfù al cardinale CarloBorromeo di aver trovato parecchi manoscritti rari e medaglie e promette d'inviargliene il catalogo al suo arrivo a Venezia. Anche ...
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LUCINGE, René de
François Charles Uginet
Nacque nel 1553 probabilmente nel Bugey (oggi dipartimento dell'Ain) o, secondo un'antica tradizione locale, a Bonneville (oggi dipartimento dell'Alta Savoia), [...] di Enrico III. Carlo Emanuele I, preoccupato dell'appoggio spagnolo e consigliato da CarloBorromeo, al quale attribuiva duca di Sully) fu messo al corrente di una proposta di Carlo Emanuele I che prevedeva la rottura della sua alleanza con la ...
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ARCHINTO, Filippo
Giuseppe Alberigo
Nacque a Milano il 3 luglio 1500 da Cristoforo e da Maddalena Torriani e si addottorò in utroque iure a Pavia circa venti anni più tardi, dopo aver frequentato anche [...] eresia, si era rifugiato a Venezia. A Milano entrarono solo le spoglie mortali dell'A. ad opera del suo successore, CarloBorromeo: egli era morto a Bergamo il 21giugno 1558.
In sostanza, una figura di riformatore zelante nell'esecuzione dei compiti ...
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ANDREINI, Giovan Battista
Franca Angelini Frajese
Nacque a Firenze il 9 febbr. 1576 (Rasi) o 1578 (Mazzuchelli) o, più probabilmente, nel 1579 (Bartoli), figlio primogenito di Francesco e di Isabella [...] vecchia e un ex attore; La divina visione in soggetto del beato CarloBorromeo (Firenze 1604) è un poemetto di sessantaquattro ottave in onore di Carlo e Federico Borromeo; Il Pianto di Apollo (Milano 1606), cinquantaquattro ottave nelle quali Apollo ...
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IPPOLITI (Hippoliti), Giuseppe
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Pistoia il 12 marzo 1718 da Giovanni Battista, cavaliere di S. Stefano, e da Maria Caterina Fabroni, entrambi patrizi pistoiesi. [...] . Solo gli interventi dell'I. e del fratello, il senatore Carlo, che era in grazia del conte E. de Richecourt (dal confessori raccomandò di attenersi agli "avvertimenti" di s. CarloBorromeo, facendo inoltre osservare le istruzioni di Benedetto XIV ...
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borromeo
borromèo agg. – Relativo alla famiglia milanese dei conti Borromeo (Isole B.) e in partic. a s. Carlo Borromeo (lega b., la lega cristiana stretta a Lugano nel 1586 contro il diffondersi della Riforma in Svizzera).