FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] mons. Ercole Visconti, che nel 1677 aveva comprato dai Borromeo la villa Belpoggio a Frascati, distrutta durante la seconda guerra Borromini. Il lavoro fu condotto a termine con l'assistenza di Carlo Stefano Fontana (Braham - Hager, 1977, pp. 86 s. ...
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BOBBIO
S. Lomartire
(lat. Bobium)
Comune in prov. di Piacenza, sulla sponda sinistra del fiume Trebbia. Nella zona sono attestati insediamenti già nel Paleolitico e nell'età del Bronzo; ne sono prova [...] nel 1606 verso la Bibl. Ambrosiana, allora istituita a Milano da Federico Borromeo, e nel 1618 verso la Bibl. Apostolica Vaticana (Mercati, 1934, abbaziale del franco Wala (835-836), cugino di Carlo Magno, proveniente da Corbie, si registra la prima ...
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CAVALLINI, Pietro
Carla Guglielmi Faldi
Pittore romano, attivo tra l'ultimo trentennio circa del XIII secolo, e, con approssimazione, il primo ventennio del XIV.
In un atto di compravendita redatto [...] 1240 e il '79.
Due documenti di rilievo sono la delibera di Carlo II d'Angiò, in data 10 giugno 1308 (Archivio di Stato di 320, 325 n. 32, 331 n. 87, 338 nn. 150 e 150 bis; O. Borromeo, Santa Maria in Cappella, in L'Urbe, XVIII(1955), 4, pp. 1-10; 5, ...
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FERRARI, Gaudenzio
Rossana Sacchi
Nacque a Valduggia, nella bassa Valsesia (prov. Vercelli), dal magister Lanfranco e da sua moglie, della casata dei Vinci (Vinzio). Sebbene l'attestato di morte del [...] , S. Sebastiano, costituenti il registro inferiore, in collezione Borromeo; S. Silano e S. Giovanni Battista, laterali superiori, di parentela a Mercurino Arborio da Gattinara, gran cancelliere di Carlo V (Romano, 1986, p. 47). La cappella della ...
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CERESA (de' Ceresi), Carlo
Mina Gregori
Nacque il 20 genn. 1609 a San Giovanni Bianco, contrada Grabbia in Val Brembana (Bergamo) da Ambrogio e Caterina, benestanti, ivi trasferitisi dalla Valsassina [...] anni prima il C. aveva inviato a Dossena due tele con S. Francesco e S. Carlo (M.Omacini, Dossena, Bergamo 1974, pp. 73, 81, tav. 31: vedi anche tavv Miradori (attivo principalmente a Cremona ma anche per i Borromeo), il cremonese P. M. Neri e A. de ...
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D'ESTE, Antonio
Paolo Mariuz
Nacque a Venezia da Liberale nel 1754. Nel 1769 è già documentata la sua presenza nello studio veneziano dello scultore Giuseppe Bernardi, detto il Torretti. Nel novembre [...] nei pressi della chiesa di S. Ignazio, a lato del palazzo Gabrielli Borromeo. A Roma inoltre frequentò gli studi dei più rinomati artisti ed iniziò 1803 il D. scolpì il Sarcofago del cardinale Carlo Rezzonico, già arciprete del Laterano (1780-1799), ...
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PIERMARINI, Giuseppe
Raffaella Catini
PIERMARINI, Giuseppe. – Figlio di Pietro, gestore di una fabbrica di cera di proprietà del letterato Claudio Seracchi, e di Crispolda Ubaldini, nacque a Foligno [...] presso Vanvitelli; l’anno seguente, insieme al figlio di questo, Carlo, eseguì il rilievo e la restituzione grafica dell’anfiteatro di Santa Robecco sul Naviglio, Cusani Tittoni Traversi a Desio, Borromeo a Cassano d’Adda, le quali, seppure ...
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LONDONIO, Francesco
Cristina Geddo
Nacque a Milano, nella parrocchia di S. Alessandro in Zebedia, il 7 ott. 1723, da Antonio e Teresa Lesma, quartogenito di sette figli.
Fu allievo del milanese Ferdinando [...] da 61 pezzi legati nel 1836 dal nipote del pittore Carlo Londonio, provenienti direttamente dalla bottega dell'avo. In questi dal figlio del L. Antonio (Isola Bella, Archivio Borromeo, Famiglia Borromeo, cart. 124).
Il conte Antonio Greppi, in ...
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LANZANI, Andrea
Rossella Faraglia
Nacque a Milano il 2 nov. 1641 da Giovan Battista e Caterina Bisnati (Casetta, p. 80). Le fonti, pur sottolineando la grande prolificità dell'artista, la fama presso [...] un ciclo di quattro teleri con Storie di Federico Borromeo, cui parteciparono anche Scaramuccia e Busca. Dello …, p. 161). Forse dello stesso periodo è la pala con S. Carlo in contemplazione del Cristo morto nel Museo del Duomo di Milano.
Nel 1683 ...
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GHISOLFI (Grisolfi), Giovanni
Giulia Conti
Figlio di Giuseppe, architetto piacentino, nacque nel 1623 a Milano, dove studiò pittura con G. Chignoli. La prima notizia certa sulla sua attività è legata [...] testimoniano alcune sue lettere del 1669 (Roma, Archivio di S. Carlo al Corso) scritte a un amico che si trovava a Venezia affinché è forse l'anno dell'intervento del G. in palazzo Borromeo-Arese a Cesano Maderno (Bossaglia). Le notizie delle fonti ...
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borromeo
borromèo agg. – Relativo alla famiglia milanese dei conti Borromeo (Isole B.) e in partic. a s. Carlo Borromeo (lega b., la lega cristiana stretta a Lugano nel 1586 contro il diffondersi della Riforma in Svizzera).