CASATI, Carlo Emanuele
Agostino Borromeo
Terzogenito di Alfonso e di Bianca Secco Borella, nacque intorno al 1600, probabilmente a Lucerna, città nella quale il padre risiedeva in qualità di rappresentante [...] diplomatico spagnolo nella Confederazione elvetica. Dopo aver compiuto gli studi presso il collegio dei gesuiti della città natale, intraprese la carriera delle armi: già nel 1620 militava, in Alsazia, ...
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MARAMALDO (Maramauro), Guglielmo
Arianna Terzi
Nacque a Napoli da Landolfo di Guglielmo intorno al 1317: questa data, come molte altre notizie intorno alla sua vita, si può desumere da un riferimento [...] ; il padre Landolfo fu tra i militi e scudieri al seguito di Carlo, duca di Calabria, a Firenze nel 1326-27 e capitano di Anagni 1464 e di fattura settentrionale, conservato nella Biblioteca Borromeo all'Isola Bella (Kristeller). L'esposizione, in ...
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D'ADDA, Emanuele
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 marzo 1847 da Giovanni e da Maria Isimbardi.
Giovanni nacque a Milano il 5 dicembre del 1808. Dopo l'approdo Moderato dalle posizioni democratiche [...] superstite del casato, al figlio di Costanza, Febo Borromeo, che fece riconoscerg alla sua linea la facoltà di oltre alle fonti e alla bibliogr. citate nella voce D'Adda, Carlo (infra), cfr.: Milano, Archivio storico civico, Consiglio comunale. 1802 ...
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IMBONATI, Giuseppe Maria
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Milano il 4 luglio 1688 da Giovanni Andrea (1642-1726), conte, e da Marianna Peri.
La famiglia era antica in Como, dove vari suoi [...] due figli naturali, legittimati l'8 ott. 1649, di Carlo Antonio (1604-82, marito della sterile Giulia Odescalchi, cugina C. Agudio, nonché donne notevoli come Clelia del Grillo Borromeo, Maria Gaetana Agnesi o Tullia Francesca Bicetti dei Buttinoni. ...
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CONTI, Vincenzo
Giovanni Romano
Tra le fonti più autorevoli per il tardo manierismo romano il solo Baglione (1642) ricorda il C., con una breve biografia in coda a quella del fratello più anziano Cesare. [...] 1607, per cinque mesi di lavoro alla grande galleria di Carlo Emanuele I che collegava l'attuale palazzo reale con l'attuale avevano appena terminato di decorare il salone del collegio Borromeo, perché i documenti di quest'ultima impresa non citano ...
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NUVOLONE, Giuseppe
Francesco Frangi
NUVOLONE, Giuseppe. – Figlio di Panfilo e di sua moglie Isabella, nacque nel 1619 a Milano. Come il fratello Carlo Francesco fu spesso ricordato nei documenti in [...] e le tele (queste ultime approdate presso la collezione Borromeo all’Isola madre) che l’artista realizzò per il e la peste del 1630 (catal.), Brescia 1993; S. Coppa, Per Carlo Francesco e G. N.: un ciclo restaurato e qualche aggiunta al catalogo, ...
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VISCONTI, Pietro Francesco.
Maria Nadia Covini
– Nacque presumibilmente a Milano attorno al 1420 da Leonardo e da Margherita Caimi, di nobile famiglia cittadina.
Il padre, discendente diretto di Bernabò [...] gli ambasciatori approdavano nei pressi di Losanna, il duca Carlo iniziava le ostilità contro gli svizzeri, certo di togliere di mesi era schierato tra i notabili ghibellini – tra cui Borromeo, Marliani, Pusterla – che da tempo invocavano il richiamo ...
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TORRIANI, Janello
Cristiano Zanetti
TORRIANI (de’ Torexanis, Toresani, Torriano, Turriano), Janello (Gianello, Juanelo, Janel, Leonello, Leo, Zanello). – Figlio di Gherardo de’ Torresani, nacque a Cremona [...] inventata dal medesimo, la prima che si conosca.
Per il Microcosmo Carlo V concesse a Janello un vitalizio di 100 scudi d’oro ( moraleggianti di diversi autori, da Camillo Capilupi a Federico Borromeo. Forse il ritratto più vivace di Janello ci è ...
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SIMONETTA, Carlo
Alessandra Casati
– Figlio di Giovanni Battista e di Maddalena Frigerio, non si conoscono né la data né il luogo della sua nascita.
Sebbene le notizie sui suoi esordi come scultore [...] (Annali..., 1885, p. 1). Nel 1682 si dedicò a un S. Carlo di tela e stucco (pp. 4 s.), ciò che permette di affermare che Il Seicento, Milano 1992, pp. 335-373; M. Natale, Le Isole Borromeo e la Rocca di Angera, Cinisello Balsamo 2000, pp. 78 s., 89, ...
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DE GASPARI (De Gasparis), Giambattista
Paolo Preto
Nato a Levico (Trento) il 18 ag. 1702 da Monica (ignoto il cognome) e Antonio, di famiglia nobile, studiò nel collegio dei gesuiti di Trento e poi [...] della nobildonna e mecenate Clelia Del Grillo moglie di G. B. Borromeo Arese (1733-35).
Dal vivace ambiente milanese nel 1736, per iniziativa fondamenti giuridici dell'Impero romano-germanico da Carlo Magno a Carlo V e mancano di una progettata ...
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borromeo
borromèo agg. – Relativo alla famiglia milanese dei conti Borromeo (Isole B.) e in partic. a s. Carlo Borromeo (lega b., la lega cristiana stretta a Lugano nel 1586 contro il diffondersi della Riforma in Svizzera).