CAETANI, Nicola
Gaspare De Caro
Figlio di Camillo, signore di Sermoneta, e della seconda moglie di lui, Flaminia Savelli, appartenente alla nobile casata romana, nacque in Sermoneta il 14 febbr. 1526. [...] presso il papa due anni dopo, quando Paolo III incontrò Carlo V a Busseto. Nel marzo del 1546, in seguito alla possibile Pelezione con una intensa opera di persuasione dei cardinali Borromeo e Bonelli, ostili al Boncompagni per i contrasti trascorsi ...
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MENOCHIO, Giacomo (Jacopo)
Chiara Valsecchi
– Nacque a Pavia il 22 genn. 1532 da Gerolamo e da Francesca Gravallona.
Le origini della famiglia paterna sarebbero da rintracciare nella zona di Lucca, come [...] lombardo, CIII (1977), pp. 47-128; A. Borromeo, Le controversie giurisdizionali tra potere laico e potere ecclesiastico nella spagnola sul finire del Cinquecento, in Atti dell’Accademia di S. Carlo, Milano 1981, pp. 71-77; U. Petronio, La burocrazia ...
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CESI, Federico
Agostino Borromeo
Figlio di Angelo, avvocato concistoriale, e di Franceschina Cardoli, nipote del celebre condottiero Gattamelata, nacque, probabilmente a Roma, il 1ºluglio 1500.
Questa [...] Ferrante Gonzaga, il placet di prammatica, dal canto suo il papa, nell'impossibilità di revocare il breve, faceva sapere a Carlo V ed allo stesso Gonzaga che non avrebbe visto inconvenienti qualora al C. fosse stato negato il possesso della sede. Il ...
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PASSIONEI, Domenico Silvio
Stefania Nanni
PASSIONEI, Domenico Silvio. – Nacque a Fossombrone il 2 dicembre 1682, secondo dei due figli del conte Gian Benedetto e di Virginia Sabbatelli (talora indicata [...] anche di promuovere edizioni di libri spirituali-pastorali (Borromeo, Tomasi, Bossuet: Serrai, 2004). A tale cura . 162 ss.) si giustapponevano alla frequentazione della corte di Carlo VI nell’età di pacificazione con la Francia siglata anche dal ...
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CATTOLICA, Giuseppe Bonanno Filingeri principe di
Giuseppe Scichilone
Nacque a Palermo alla fine di dicembre 1716, secondogenito del principe Francesco e di Anna Maria Filingeri e Ventimiglia. Ebbe [...] 6 apr. 1748); nell’ottobre 1741 sposò Giustina Borromeo di nobile famiglia milanese, che però morì appena 81-83, 85, 106, 119; M. Schipa, Il Regno di Napoli al tempo di Carlo Borbone, II, Milano 1923, p. 19; F. San Martino de Spucches, La storia dei ...
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FAVA, Angelo
Nicola Raponi
Nato a Chioggia (prov. di Venezia) l'8 apr. 1808 da Gian Giacomo e da Teresa Meneghini. Trascorse gli anni giovanili a Verona, ove il padre era funzionario di polizia. Iscrittosi [...] nel Canton Ticino, poi presso il conte Vitafiano Borromeo, sul lago Maggiore, dove furono gettate le Milano 1974, pp. 84, 1093, 1493, 1561-1562, 1796, 2353, 2355; Epistolario di Carlo Cattaneo, a cura di R. Caddeo, I, Firenze 1949, pp. 237, 255 s., ...
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POGLIAGHI, Lodovico
Paola Bosio
POGLIAGHI, Lodovico. – Secondogenito di Giuseppe, ingegnere ferroviario, e di Luigia Merli, nacque a Milano l’8 gennaio 1857 a palazzo D’Adda-Borromeo, sull’attuale via [...] Quintino Sella al santuario di Oropa, progettata da Carlo Maggia. Frequentatore della cerchia di Giovanni Morelli, ne , per la cui realizzazione si avvalse della collaborazione degli allievi Carlo e Luigi Rigola e della fonderia Barigozzi.
Nel 1888 il ...
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MOROSINI, Giovan Francesco
Elena Bonora
– Nacque a Venezia il 30 settembre 1537, primogenito dei sei figli maschi di Pietro del ramo di S. Canciano dei Morosini detti dalla Sbarra, e di Cornelia Corner [...] si recò con la corte a Lione per accogliere, dopo la morte di Carlo IX, il nuovo re Enrico III.
Negli oltre tre anni trascorsi alla corte istituzioni caritative ed educative legato a Carlo e poi a Federico Borromeo, che durante l’assenza di Morosini ...
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PAULUCCI DI CALBOLI, Luigi Vitaliano
Roberto Balzani
PAULUCCI DI CALBOLI, Luigi Vitaliano. – Nacque a Forlì il 19 luglio 1783 dal marchese Francesco e dalla sua prima moglie Maddalena Borromeo.
Discendente [...] delegato governativo fu chiamato il conte Antonio Albicini, che collaborò per qualche mese con il legato a latere, il cardinale Carlo Oppizzoni. Paulucci ci rimase malissimo e tentò di far valere i suoi titoli e la sua lealtà alla Santa Sede presso ...
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DAL POZZO, Francesco, detto il Puteolano
Rosario Contarino
Nacque nella prima metà del sec. XV a Contignaco, nel territorio di Parma, da Melchiorre, che aveva ottenuto la cittadinanza di questa città [...] Nel 1475 o nell'anno successivo, fu impegnato insieme con Carlo Visconti, Sigismondo e Luigi de' Libri nella costituzione di influente presso la duchessa. Per intercessione di Vitaliano Borromeo e Iacopo Antiquari venne tuttavia riammesso a Milano.e ...
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borromeo
borromèo agg. – Relativo alla famiglia milanese dei conti Borromeo (Isole B.) e in partic. a s. Carlo Borromeo (lega b., la lega cristiana stretta a Lugano nel 1586 contro il diffondersi della Riforma in Svizzera).