FELICE da Cantalice, santo
Sergio Rivabene
Nacque a Cantalice, in provincia di Rieti, il 18 maggio del 1513, terzo dei cinque figli di Sante Porro e Santa Nobili.
Essendo la sua famiglia di umili condizioni, [...] spesso per parlare e pregare nelle stanze di S. Girolamo della Carità, talvolta assieme a CarloBorromeo (e si racconta che, quando il futuro s. Carlo sottopose le Regole da lui composte per i suoi preti obiati al giudizio di Filippo Neri ...
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FRANCESCHI, Alessandro (Elisha da Roma, poi al secolo Ottavio Franceschi)
Raoul Mordenti
Nacque a Roma nel 1543 da una famiglia di ebrei originaria di Foligno; suo padre, Hananel (alias Nello) Graziadio [...] teologo del cardinale Alessandrino, Michele Bonelli, nipote di Pio V (e il 29 maggio 1573 scrisse a CarloBorromeo dalla casa del cardinale dichiarando di avere dovuto accettare l'incarico perché costretto dai superiori). Nel frattempo si ...
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LATINI, Latino
Massimo Ceresa
Nacque a Viterbo nel 1513, da Bernardino e da Francesca Closia, entrambi di famiglie nobili decadute. La famiglia paterna era originaria del Napoletano. Sin da giovane [...] a intrecciare amicizie con gli umanisti con i quali doveva corrispondere per ufficio, e si accostò alla cerchia di CarloBorromeo, Cesare Baronio, Guglielmo Sirleto, Fulvio Orsini, Gabriele Faerno e ai futuri pontefici Gregorio XIII, Pio V e Sisto V ...
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CIPRIANI, Giovanni Battista
Luciana Cassanelli
Figlio di Simon Pietro e di Eva Bandini, nacque a Siena il 20apr. 1766 (Thieme-Becker; 1765, secondo il Romagnoli), fratello di Barbato scultore e Galgano [...] è conservato un altro manoscritto (Lanc. 33 bis) con il disegno dello spaccato e della pianta della chiesa di S. CarloBorromeo (S. Carlo ai Catinari), firmato e datato 1784, che sembrerebbe un saggio di esame per la grande accuratezza con il quale è ...
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CIBURRI, Simeone
Vittorio Casale
Pittore perugino attivo nella prima metà del Seicento. Morì nel 1624; fu seppellito il 4 gennaio di quell'anno nella chiesa della Confraternita di S. Maria dei Laici [...] nazionale di Perugia (F. Guardabassi, sempre con attribuzione al Bandiera); l'Assunzione della Vergine con iss. Stefano e CarloBorromeo, Perugia, S. Maria della Valle, del 1612 circa, secondo il Siepi.
A queste sono da aggiungere altre opere ...
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DA PONTE, Gottardo
Lorenzo Baldacchini
Figlio di un "magister Iacobus" ancora vivente nel 1494,nacque molto probabilmente a Bruges nella seconda metà del sec. XV.
Il suo nome sarebbe la traduzione italiana [...] territorio dello Stato, con la possibilità di realizzare notevoli profitti; di quello ecclesiastico poi, ricevendo dall'arcivescovo CarloBorromeo nel 1565 la nomina a tipografo arcivescovile. Di conseguenza, oltre ad opere di carattere letterario e ...
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MALOMBRA, Pietro
Alessandro Cosma
Nacque a Venezia nel 1556 da Bartolomeo, scrittore e "massaro" della Cancelleria ducale, e da Caterina Vasti (Ridolfi, p. 155; Palma, p. 77, n. 8). Scarse sono le notizie [...] attività padovana del pittore documentata dalle fonti (Ridolfi, p. 156) rimane solo il dipinto con i Ss. Giovanni Battista, CarloBorromeo e una santa monaca nella chiesa di S. Clemente (Arslan) e un disegno attribuitogli da Meijer (p. 33) alla ...
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GRECCHI, Marco Antonio (Marcantonio)
Corrado Fratini
Non si hanno notizie sulla famiglia d'origine né sulla formazione artistica di questo pittore nato intorno al 1573 (Petrini) in territorio senese.
La [...] di S. Giovanni Profiamma, in cui si nota una ripresa del linguaggio delle origini, a cui sono vicine le tele con S. CarloBorromeo e con la Madonna che intercede per le anime purganti nella cappella del Sacramento di S. Maria Maggiore (Fratini, 1990 ...
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FORMENTINI, Marco
Luisa Narducci
Nacque il 17 giugno 1811 in Bosco Valtravaglia (ora in provincia di Varese), da Gabriele e Marianna Parietti.
La famiglia Formentini, proveniente dal Friuli, si era [...] l'opera percorre la storia dello Stato di Milano dalla morte del duca Francesco II Sforza (1535) alla morte di s. CarloBorromeo (1584). Alla fine del volume il F. riporta ben 163 documenti a giustificazione, la maggior parte dei quali di natura ...
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DAMI, Benci (Bentivenni) di Cione
Enrico Bassan
Figlio di Cione, nacque probabilmente verso il primo o il secondo decennio del sec. XIV, poiché nel quinto decennio si trova impegnato come architetto [...] parte del maestro di un sobrio lessico decorativo.
Qualche maggior indizio può trarsi da un'analisi della chiesa di S. CarloBorromeo (già S. Anna dei Lombardi), commissionata al D. e a Neri di Fioravante nel 1349 dal Comune fiorentino e finanziata ...
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borromeo
borromèo agg. – Relativo alla famiglia milanese dei conti Borromeo (Isole B.) e in partic. a s. Carlo Borromeo (lega b., la lega cristiana stretta a Lugano nel 1586 contro il diffondersi della Riforma in Svizzera).