FRACANZANO, Cesare
Monica Romano
Nacque a Bisceglie, in terra di Bari, da Alessandro, pittore, e da Elisabetta Milazzo il 16 ott. 1605 (Bugli, 1997).
Figlio di Ercole, il padre Alessandro nacque a Verona [...] Madonna col Bambino in gloria tra i ss. Eligio e CarloBorromeo della chiesa parrocchiale di Miglionico, il S.Girolamo di marzo, rogati da Francesco Lombardo. La nascita del figlio Carlo Antonio invece è probabile che sia avvenuta a Napoli nel 1640 ...
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PAGLIA, Francesco
Rita Dugoni
PAGLIA, Francesco. – Figlio di Antonio e di Laura, fu battezzato il 6 ottobre 1635 in S. Giovanni Evangelista a Brescia (Boselli, 1964, p. 124).
Pellegrino Antonio Orlandi [...] è individuabile in un foglio dell’Accademia Carrara: (Ruggeri, 1975, s.p, AC 1378), La Madonna con il Bambino e i ss. CarloBorromeo e Francesco di Sales e S. Maurizio (ante 1686, Brescia, S. Maria della Pace), tre dipinti nel duomo di Candiana (ante ...
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CORRADO, Quinto Mario
Francesco Tateo
Nacque ad Oria, città del Salento, nel 1508, primo figlio di un agricoltore di nome Fabio e di una Aloisa Caputo, sorella di un monaco appartenente all'Ordine di [...] anno usciva a Venezia la raccolta delle sue epistole, che vanno dall'epoca del suo primo soggiorno romano al 1564, dedicate a CarloBorromeo nell'attesa e nell'auspicio che a lui venisse donata da Filippo II la città di Oria.
Molte di queste epistole ...
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CLARET, Giovanni
Andreina Griseri
Di origine fiamminga, operoso come pittore in Piemonte, nel Cuneese, nacque intorno al 1599; lo si deduce dai registri della parrocchia di S. Andrea in Savigliano (Cuneo), [...] Magi (opere documentate per gli anni 1632-33 in collaborazione con il Pistone), La Madonna con l'arcangelo Michele e s. CarloBorromeo (1635: Moccagatta, 1958-1959, pp. 51, 55 s., con tutta la bibl. precedente), L'elemosina di s. Tomaso da Villanova ...
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RICCI, Camillo
Barbara Ghelfi
RICCI, Camillo. – Figlio di Angelo e di Altabella «de Riccis», della parrocchia di S. Vitale, nacque a Ferrara nel 1590 e fu battezzato nella basilica di S. Maria in Vado [...] a groviglio e una gamma cromatica di intonazione naturale, tutti elementi che fanno pensare anche al S. CarloBorromeo di Carlo Bononi per la chiesa della Madonnina (1611).
Occorre ricordare che i riferimenti documentari relativi alla produzione di ...
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LAGOMARSINI, Girolamo
Franco Arato
Nacque a Puerto de Santa María (presso Cadice, in Spagna) il 30 sett. 1698 da un mercante genovese e da madre spagnola, e trascorse l'infanzia tra Cadice e Siviglia: [...] (VIII, Modena 1755, pp. 3-9). Di maggiore impegno il lavoro intorno alle opere dell'umanista Giulio Pogiani, sodale di CarloBorromeo ed estensore del Catechismo di Pio IV (1566): il L. diede in quattro maestosi volumi l'edizione degli scritti (I ...
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MONTANO, Marco
Tiziana Mattioli
– Nacque da Giovanni di Donino probabilmente a Urbino (sebbene Allegretti lo dica pesarese) sul finire degli anni Venti del Cinquecento.
Ignoto è il nome della madre [...] di Guglielmo Sanfreoli (1556), non si hanno notizie fino a quando fu chiamato a Roma come segretario di CarloBorromeo. L'esiguo carteggio con Borromeo colloca il soggiorno romano tra la primavera del 1560 e la fine del 1566 (erra Zaccagnini, che ...
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FERRARI (Ferrario), Francesco Bernardino
Rita Binaghi Picciotto
Nacque il 17 (e fu battezzato il 18) giugno 1744 a Milano, da Dionigi Maria, ingegnere ed architetto collegiato in questa città, e da [...] (Milano 1798). Del 1804 è il Trattato delle fabbriche delle chiese, impostato sull'insegnamento del cardinale CarloBorromeo e sul suo scritto Instructionum fabricae et suppellectilis ecclesiasticae libri duo, con una appendice sulla costruzione ...
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LEONI, Ottavio
Valentina Sapienza
Nacque a Roma da Ludovico (Baglione, p. 321), orefice, medaglista e ritrattista in cera, impiegato alla Zecca pontificia nel 1574 (Rizzo, 1999, p. 33) e originario [...] assai precocemente.
Nel biennio 1617-18 il L. fu a servizio di Giovanni Angelo Altemps, per cui aveva già dipinto un S. CarloBorromeo e i ritratti di Marco Sittico Altemps e Pio IV (1612-13: Gallese, castello Altemps: Lippman; Rizzo, 1999, p. 29 ...
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MICHELINI, Giovanni Battista
Daniela Baldascini
– Nacque a Foligno, da cui il soprannome «il Folignate», nel 1606.
La data si desume da un documento del 1664, riguardante un progetto di affresco della [...] (Pittura del Seicento …, p. 283).
Altri esemplari del periodo classicistico del M. sono: la Madonna del Rosario e i ss. Feliciano, CarloBorromeo, Antonio Abate, Agata, Caterina e Lucia nella chiesa di S. Michele a Sterpete di Foligno, in cui il M. è ...
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borromeo
borromèo agg. – Relativo alla famiglia milanese dei conti Borromeo (Isole B.) e in partic. a s. Carlo Borromeo (lega b., la lega cristiana stretta a Lugano nel 1586 contro il diffondersi della Riforma in Svizzera).