MAGGI, Giovanni
Laura Di Calisto
Nato intorno al 1566, probabilmente a Roma, è ricordato da Giovanni Baglione (1642, pp. 393 s.) come "dipintore, et intagliatore all'acqua forte", "virtuoso in diverse [...] chiese di Roma è datata 1609. Seguono a distanza di un anno la veduta dell'interno di S. Pietro con la canonizzazione di CarloBorromeo e, a distanza di due, i disegni per le trenta Stampe colle pitture e statue degli altari di diverse chiese di Roma ...
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CIARPI, Lorenzo Bartolomeo (Baccio)
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Nacque a Barga (Lucca), e non a Firenze come afferma il suo biografo Passeri, il 13 sett. 1574 (e non 1578 come noto sinora), secondo [...] Agostino, S. Monica, la Adorazione dei pastori, S. Ambrogio, la Comunione di s. Lucia, S. Chiara e S. CarloBorromeo. Insieme con l'Adorazione dei pastori ambientata in un notturno, particolarmente significativa appare la Comunione di s. Lucia, dove ...
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TRIVULZIO (Gallio Trivulzio), Antonio Tolomeo
Cinzia Cremonini
TRIVULZIO (Gallio Trivulzio), Antonio Tolomeo. – Nato a Milano il 22 maggio 1692, secondogenito di Lucrezia Borromeo (1670-1715) e di Antonio [...] il collegio gesuitico Tolomei di Pisa (ibid., cart. 602) e che da lì si mosse nel 1710 per raggiungere lo zio CarloBorromeo Arese, viceré di Napoli; là Trivulzio incontrò i cugini d’Alvito e rimase fino al mese di ottobre del 1711. La permanenza ...
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MAZZARINO, Giulio Cesare.
Flavio Rurale
– Nacque a Palermo nel 1544 da una famiglia originaria di Genova. Non sono noti i nomi dei genitori.
Entrò nella Compagnia di Gesù il 12 apr. 1559, dopo aver [...] , Biblioteca Ambrosiana, Carteggio Borromaico (es. F.55 inf. passim); G. Besana, Il caso Mazzarino: un momento dei rapporti di s. CarloBorromeo con la Compagnia di Gesù, tesi di laurea, Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, a.a. 1966-67; M ...
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COTTA, Lazzaro Agostino
Franca Petrucci
Nacque da Francesco e da Anna Maria Sinistrari ad Ameno, sul lago d'Orta (provincia di Novara), il 23 giugno del 1645. Il C. compì studi giuridici all'università [...] 13 luglio, che dà notizia di alcuni medici novaresi, ed una del 30 luglio 1718, che descrive l'autopsia di s. CarloBorromeo, edite in Notizie istoriche intorno ai medici scrittori milanesi (Milano 1718), di B. Corti.
Molta la produzione polemica del ...
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RICASOLI, Giovan Battista
Stefano Calonaci
RICASOLI, Giovan Battista. – Nacque, forse a Firenze, nel 1504 da Simone e da Maria Gomiel di Burgos, gentildonna spagnola figlia di Alfonso e di Silvia Borgia, [...] in cui seguì il pontefice a Bologna presenziando all’incoronazione di Carlo V (24 febbraio 1530). All’interno del rapporto di fedeltà la predilezione del pontefice per il giovane nipote CarloBorromeo. Da Roma Ricasoli, dal dicembre 1559 vescovo di ...
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GRASSI, Annibale
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1537, figlio del senatore Giovanni Antonio (morto nel 1562) e di Diana di Carlo Grati.
La sua famiglia, assurta a notevole potenza già nella prima [...] il compito di trattare con i ministri spagnoli la composizione di alcune vertenze tra l'arcivescovo di Milano, CarloBorromeo, e il governatore di Milano.
Nel complesso, i risultati delle trattative avviate da Bonelli furono assai modesti. Pur ...
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SAVOIA RACCONIGI, Bernardino conte di
Andrea Merlotti
– Nacque intorno al 1540, figlio di Filippo di Savoia Racconigi (morto nel 1581) e di Paola Costa di Bene.
Nel 1559 insieme al padre e allo zio Claudio [...] si trovava a Roma, dove con una lettera del conte Antonio Maria di Savoia Collegno si presentò al cardinale CarloBorromeo. Nonostante il cardinale fosse stato assai critico verso il comportamento tenuto dal padre nei confronti dei valdesi, accolse ...
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GUALTIERI (Gualterio), Sebastiano
Nicola Avanzini
Nacque a Orvieto il 22 genn. 1513, primo dei dodici figli di Raffaele, di antica famiglia patrizia. A nove anni fu affidato al cardinale Agostino Trivulzio, [...] a Roma.
Era un'idea che il G. accarezzava già da diverso tempo, come si deduce da una lettera del card. CarloBorromeo al cardinale Gonzaga ancora il 12 dic. 1562: "Il vescovo di Viterbo accenna che forse saria bene donar qualche danari all'orator ...
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RICCI, Giovanni
Gigliola Fragnito
RICCI, Giovanni. – Nacque nel 1497 a Chiusi dove i genitori, Pierantonio, commerciante a Montepulciano, e Marietta, si erano rifugiati per sfuggire alla peste e alla [...] amministratori dai tempi di Paolo III imposta dalla Camera apostolica (11 agosto 1565), ma non senza attriti con il cardinale CarloBorromeo emersi nel conclave che elesse Pio V (7 gennaio 1566). Più volte vicino alla tiara con il consenso di Filippo ...
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borromeo
borromèo agg. – Relativo alla famiglia milanese dei conti Borromeo (Isole B.) e in partic. a s. Carlo Borromeo (lega b., la lega cristiana stretta a Lugano nel 1586 contro il diffondersi della Riforma in Svizzera).