FERRARI (Ferrario), Francesco Bernardino
Rita Binaghi Picciotto
Nacque il 17 (e fu battezzato il 18) giugno 1744 a Milano, da Dionigi Maria, ingegnere ed architetto collegiato in questa città, e da [...] (Milano 1798). Del 1804 è il Trattato delle fabbriche delle chiese, impostato sull'insegnamento del cardinale CarloBorromeo e sul suo scritto Instructionum fabricae et suppellectilis ecclesiasticae libri duo, con una appendice sulla costruzione ...
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LEONI, Ottavio
Valentina Sapienza
Nacque a Roma da Ludovico (Baglione, p. 321), orefice, medaglista e ritrattista in cera, impiegato alla Zecca pontificia nel 1574 (Rizzo, 1999, p. 33) e originario [...] assai precocemente.
Nel biennio 1617-18 il L. fu a servizio di Giovanni Angelo Altemps, per cui aveva già dipinto un S. CarloBorromeo e i ritratti di Marco Sittico Altemps e Pio IV (1612-13: Gallese, castello Altemps: Lippman; Rizzo, 1999, p. 29 ...
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MICHELINI, Giovanni Battista
Daniela Baldascini
– Nacque a Foligno, da cui il soprannome «il Folignate», nel 1606.
La data si desume da un documento del 1664, riguardante un progetto di affresco della [...] (Pittura del Seicento …, p. 283).
Altri esemplari del periodo classicistico del M. sono: la Madonna del Rosario e i ss. Feliciano, CarloBorromeo, Antonio Abate, Agata, Caterina e Lucia nella chiesa di S. Michele a Sterpete di Foligno, in cui il M. è ...
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SAULI, Antonio Maria
Giampiero Brunelli
– Nacque a Genova nel 1543 da Ottaviano e da Maria Giustiniani (L'Archivio della famiglia Sauli di Genova, 2020). La sua famiglia aveva assunto cospicui impegni [...] delle confraternite. A riguardo, egli fece stampare delle regole esemplate su quelle milanesi di CarloBorromeo. Nel contempo, favoriva il potenziamento delle istituzioni caritative-assistenziali e il consolidamento funzionale del seminario ...
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GREUTER, Matthäus
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Figlio dell'orafo Konrad di Kempten, nacque intorno al 1565-66 probabilmente a Strasburgo, dove il padre è documentato dal 1564 al 1594, anno della morte. [...] per il matrimonio di Cosimo de' Medici con Maddalena d'Austria (1608: cinque incisioni) e gli apparati di canonizzazione di CarloBorromeo (1610) e di Ignazio di Loyola (1622).
Uno dei settori nei quali il G. sembrò conseguire maggior successo fu ...
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CUCINOTTA, Saro
M. Antonietta Fusco
Nacque a Messina il 18 sett. 1830. Sulla data di nascita, come del resto su tutta la biografia del C., esistono lezioni controverse: accettiamo quella, di solito [...] (Roma, Calcografia nazionale, inv. n. 526).
In calce al pastello, desunto da S. CarloBorromeo che soccorregliappestati, dipinto da G. Mancinelli per la chiesa di S. Carlo all'Arena in Napoli, si legge l'iscrizione a matita: "Gius. Mancinelli dip ...
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ODDI, Mauro
Silvia Medde
ODDI, Mauro. ‒ Nacque nel 1639, presumibilmente a Parma; i nomi dei genitori sono ignoti e nulla si conosce della sua prima formazione, ricevuta con ogni probabilità in patria.
Sebbene [...] Cignaroli (Campori, 1855), nonché una serie di opere per chiese di Parma (S. Carlo che elargisce elemosine nella chiesa di S. Vitale; L’incontro di s. CarloBorromeo con s. Filippo Neri nella chiesa di S. Giuseppe; La Purificazione nella chiesa di ...
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DE PUTTI (Di Putti), Angelo
Franco Barbieri-Francesca Lodi
Fondamentali ricerche documentarie della Toniato (1964), mentre comprovano l'origine padovana di questo scultore - il che permette di distinguerlo [...] Le stesse fonti riferiscono al medesimo De Putti i santi Ambrogio, Agostino, CarloBorromeo e Antonio da Padova, in nicchie sulla facciata della chiesa ferrarese di S. Carlo. Se l'accenno ad una eventuale provenienza trevisana dello scultore solleva ...
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RICCARDI, Alessandro
Dario Luongo
RICCARDI, Alessandro. – Nacque il 15 marzo 1678 da Francesco, originario di Fondi.
Dopo la prematura morte del padre, fu affidato alla tutela del nonno Alessandro. [...] e poi viennese del giurista napoletano. Ed è da Barcellona che, all’inizio del 1711, Carlo III sollecitò ripetutamente il viceré CarloBorromeo Arese a pagare a Riccardi gli emolumenti dovutigli (Ricuperati, 1970, p. 97): interventi evidentemente ...
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OMODEI, Luigi Alessandro
Andrea Spiriti
OMODEI (Homodei, Hamadei, Amodei, Amadei), Luigi Alessandro. – Nacque a Milano l’8 dicembre 1608, settimogenito di Carlo I e di Beatrice Lurani.
La famiglia di [...] , nel deambulatorio, sotto una lastra terragna ai piedi del reliquiario del cuore di s. CarloBorromeo.
Il nipote Luigi jr. (1657-1706) fece carriera ecclesiastica sotto l’egida dello zio, divenendo poi cardinale nel 1690; e fu anche il continuatore ...
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borromeo
borromèo agg. – Relativo alla famiglia milanese dei conti Borromeo (Isole B.) e in partic. a s. Carlo Borromeo (lega b., la lega cristiana stretta a Lugano nel 1586 contro il diffondersi della Riforma in Svizzera).