MAFFEI, Marco
Maria Pia Paoli
Nacque nel 1542 a Marcianise, nei pressi di Caserta, da Gissino (o Iosino) e Domenica Cipullo e fu battezzato con il nome di Vincenzo.
Il M. era di umile estrazione: egli [...] i secolari sono rigorosi censori della vita de' frati" (Lopez, c. 541).
Nel 1605, al tempo della canonizzazione di CarloBorromeo, il M. fu uno dei tredici consultori della congregazione dei riti. Per modestia, o a causa di impegni derivanti dallo ...
Leggi Tutto
FEDERICI, Girolamo (Hieronimus Friderius, Gerolamo Federico Trivulzio, Girometta)
Annalisa Antonucci
Nacque a Treviglio, in provincia di Bergamo, nel 1516, da una nobile famiglia originaria della Val [...] bandi, b. 2; Bandi del governatore, b. 410; Bibl. ap. Vaticana, Urb. lat. 1042, c. 73v; G. P. Giussano, Vita di s. CarloBorromeo, Roma 1610, pp. 60, 353; C. Casati, Treviglio di Chiara d'Adda e suo territorio, Milano 1872, pp. 232 ss.; G. A. Porro ...
Leggi Tutto
CRESCI, Giovanni Francesco
Franca Petrucci
Di famiglia pistoiese, nacque a Milano da Bartolomeo, agente in quella città dei cardinali Cibo e Salviati, e da Eleonora Landriani in data imprecisata, nel [...] veneziana del 1578 è stata riprodotta nel 1968 a Londra, a cura di A. S. Osley. Preceduto dalla dedica al cardinale CarloBorromeo, del 7 sett. 1560, importantissimo è l'indirizzo "Alli lettori". Segue l'indice delle tavole, che non ne è un semplice ...
Leggi Tutto
MAGGI, Giovanni
Laura Di Calisto
Nato intorno al 1566, probabilmente a Roma, è ricordato da Giovanni Baglione (1642, pp. 393 s.) come "dipintore, et intagliatore all'acqua forte", "virtuoso in diverse [...] chiese di Roma è datata 1609. Seguono a distanza di un anno la veduta dell'interno di S. Pietro con la canonizzazione di CarloBorromeo e, a distanza di due, i disegni per le trenta Stampe colle pitture e statue degli altari di diverse chiese di Roma ...
Leggi Tutto
CIARPI, Lorenzo Bartolomeo (Baccio)
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Nacque a Barga (Lucca), e non a Firenze come afferma il suo biografo Passeri, il 13 sett. 1574 (e non 1578 come noto sinora), secondo [...] Agostino, S. Monica, la Adorazione dei pastori, S. Ambrogio, la Comunione di s. Lucia, S. Chiara e S. CarloBorromeo. Insieme con l'Adorazione dei pastori ambientata in un notturno, particolarmente significativa appare la Comunione di s. Lucia, dove ...
Leggi Tutto
TRIVULZIO (Gallio Trivulzio), Antonio Tolomeo
Cinzia Cremonini
TRIVULZIO (Gallio Trivulzio), Antonio Tolomeo. – Nato a Milano il 22 maggio 1692, secondogenito di Lucrezia Borromeo (1670-1715) e di Antonio [...] il collegio gesuitico Tolomei di Pisa (ibid., cart. 602) e che da lì si mosse nel 1710 per raggiungere lo zio CarloBorromeo Arese, viceré di Napoli; là Trivulzio incontrò i cugini d’Alvito e rimase fino al mese di ottobre del 1711. La permanenza ...
Leggi Tutto
MAZZARINO, Giulio Cesare.
Flavio Rurale
– Nacque a Palermo nel 1544 da una famiglia originaria di Genova. Non sono noti i nomi dei genitori.
Entrò nella Compagnia di Gesù il 12 apr. 1559, dopo aver [...] , Biblioteca Ambrosiana, Carteggio Borromaico (es. F.55 inf. passim); G. Besana, Il caso Mazzarino: un momento dei rapporti di s. CarloBorromeo con la Compagnia di Gesù, tesi di laurea, Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, a.a. 1966-67; M ...
Leggi Tutto
COTTA, Lazzaro Agostino
Franca Petrucci
Nacque da Francesco e da Anna Maria Sinistrari ad Ameno, sul lago d'Orta (provincia di Novara), il 23 giugno del 1645. Il C. compì studi giuridici all'università [...] 13 luglio, che dà notizia di alcuni medici novaresi, ed una del 30 luglio 1718, che descrive l'autopsia di s. CarloBorromeo, edite in Notizie istoriche intorno ai medici scrittori milanesi (Milano 1718), di B. Corti.
Molta la produzione polemica del ...
Leggi Tutto
RICASOLI, Giovan Battista
Stefano Calonaci
RICASOLI, Giovan Battista. – Nacque, forse a Firenze, nel 1504 da Simone e da Maria Gomiel di Burgos, gentildonna spagnola figlia di Alfonso e di Silvia Borgia, [...] in cui seguì il pontefice a Bologna presenziando all’incoronazione di Carlo V (24 febbraio 1530). All’interno del rapporto di fedeltà la predilezione del pontefice per il giovane nipote CarloBorromeo. Da Roma Ricasoli, dal dicembre 1559 vescovo di ...
Leggi Tutto
GRASSI, Annibale
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1537, figlio del senatore Giovanni Antonio (morto nel 1562) e di Diana di Carlo Grati.
La sua famiglia, assurta a notevole potenza già nella prima [...] il compito di trattare con i ministri spagnoli la composizione di alcune vertenze tra l'arcivescovo di Milano, CarloBorromeo, e il governatore di Milano.
Nel complesso, i risultati delle trattative avviate da Bonelli furono assai modesti. Pur ...
Leggi Tutto
borromeo
borromèo agg. – Relativo alla famiglia milanese dei conti Borromeo (Isole B.) e in partic. a s. Carlo Borromeo (lega b., la lega cristiana stretta a Lugano nel 1586 contro il diffondersi della Riforma in Svizzera).