MUSSO, Nicolò
Maria Cristina Terzaghi
– Figlio di Giovanni Pietro, personaggio di spicco alla corte dei Gonzaga morto nel 1618, nacque verosimilmente a Casale Monferrato (Bava, 1999, pp. 194, 198; Orlandi, [...] diffusa dalla tradizione locale.
All’esiguo catalogo dell’artista sono state recentemente aggiunte su base stilistica alcune opere: il S. CarloBorromeo orante della chiesa di S. Pietro Apostolo a Brusasco (già noto a Romano, 1990, p. 40, che in via ...
Leggi Tutto
CAPILUPI, Camillo
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova, da Camillo e da Lucrezia da Grado, il 31 ag. 1531, in una tra le più cospicue famiglie della nobiltà cittadina, tradizionalmente assai legata ai Gonzaga. [...] corte pontificia durante il periodo della contesa tra Paolo IV e Carlo V, che costò allo zio Ippolito, accusato di connivenza con Ercole Gonzaga.
Nel 1564 lo zelo riformatore di CarloBorromeo, intenzionato ad una drastica riduzione delle cariche ...
Leggi Tutto
DAVIDICO, Lorenzo
Carlo von Flüe
Paolo Lorenzo Castellino nacque nel 1513 a Castelnovetto nella Lomellina (diocesi di Vercelli, provincia di Pavia), da Giorgio di Davide e da Giovanna sua moglie. Lasciò [...] Rezia di qua dalle Alpi oggi detta Valtellina, III,Milano 1756, pp. 218 s.; G. B. Castiglioni, Sentimenti di s. CarloBorromeo intorno agli spettacoli, Bergamo 1759, p. 48; G. Cinelli Calvoli, Biblioteca volante, II, Venezia 1785, p. 229; O. Derossi ...
Leggi Tutto
PAGLIA, Antonio
Stefano L'Occaso
PAGLIA, Antonio. – Nacque da Francesco, pittore e scrittore, probabimente a Brescia e probabilmente nel 1680 (Boselli, 1964, p. 124); fu battezzato col nome di Carlo [...] Berzo Demo (1759). A Brescia, restaurò una Natività di Vincenzo Foppa in S. Nicola e intervenne su una pala (I ss. CarloBorromeo e Agostino) di Grazio Cossali in S. Croce (Carboni, 1760, pp. 65, 81). Secondo fonti coeve Angelo «nel fare di picciole ...
Leggi Tutto
GALIZIA, Fede
Maria Elena Massimi
Anno e luogo di nascita della G. rimangono ancora da precisare. La tradizionale data 1578 - ricavata dall'iscrizione apocrifa del Ritratto di Paolo Morigia della Pinacoteca [...] coro, oggi in cattivo stato di conservazione. Sempre per i teatini licenziò, alla fine del secondo decennio, il S. CarloBorromeo in processione con il Santo Chiodo, opera più castigata, di minor effetto e qualità rispetto alle altre, spesso espunta ...
Leggi Tutto
OPPIZZONI, Carlo
Umberto Mazzone
OPPIZZONI (Opizzoni), Carlo. – Nacque a Milano il 15 aprile 1769 dal conte Francesco e dalla marchesa Paola Trivulzio.
Laureatosi presso l’Ateneo di Pavia in teologia [...] regolata e fedele alle migliori tradizioni della Chiesa bolognese secondo il modello episcopale offerto da Gabriele Paleotti e CarloBorromeo.
Regolò l’uso definitivo del nuovo cimitero della Certosa nel 1816 e nel 1821. Nel 1824 fu ufficialmente ...
Leggi Tutto
SORANZO, Giacomo
Giuseppe Trebbi
– Nacque a Venezia il 1° aprile 1518. Era figlio primogenito del patrizio Francesco di Giacomo (del ramo dei Soranzo di San Polo) e di Chiara di Lorenzo Cappello.
Giacomo, [...] nella relazione finale Soranzo celebrò il rinnovamento tridentino della Chiesa di Roma e la profonda religiosità del cardinale nipote CarloBorromeo.
Nell’ottobre del 1565 fu consigliere ducale per il sestiere di San Polo; ma già era stato destinato ...
Leggi Tutto
GIARRIZZO, Carmelo
Maria Viveros
, Figlio di Francesco e di Angela Ognibene, nacque a Piazza Armerina il 24 giugno 1850.
Come si ricava dagli scritti (alcuni dei quali di suo pugno) presenti nella [...] figure, sono riprodotti in Giarrizzo Huber, tavv. XXIII-XXVII). Nel 1892 il G. decorò la cupola della chiesa di S. CarloBorromeo, dove dipinse l'Apoteosi del santo, e la cappella dedicata a S. Benedetto, per le quali aveva iniziato a studiare già ...
Leggi Tutto
DEL CARRETTO, Gerolamo Maria
Angelo Torre
Quintogenito di Domenico Donato [I], marchese di Balestrino e Bossolasco, e di Laura Damiano dei conti di Castellinaldo, nacque ad Albenga intorno al 1670.
Insieme [...] politiche in sostegno della causa delle Langhe.
L'impegno nella causa imperiale gli valse l'amicizia del conte CarloBorromeo Arese, plenipotenziario cesareo a partire dal 1714, di cui sarà confidente nel secondo decennio del secolo, come testimonia ...
Leggi Tutto
LONGO, Antonio
Chiara Felicetti
Figlio di Giovanni Stefano e Maria Maddalena Vaia (in alcune fonti "del Vain") di Nicolò, nacque a Varena, in Val di Fiemme, il 14 apr. 1742.
Come già il fratello primogenito [...] nella canonica di Varena), copia del dipinto di C. Maratta in S. Andrea al Quirinale; la Madonna col Bambino e s. CarloBorromeo, derivata dalla pala di S. Conca già nella chiesa di S. Filippo ad Ascoli Piceno (oggi nella locale Pinacoteca), così ...
Leggi Tutto
borromeo
borromèo agg. – Relativo alla famiglia milanese dei conti Borromeo (Isole B.) e in partic. a s. Carlo Borromeo (lega b., la lega cristiana stretta a Lugano nel 1586 contro il diffondersi della Riforma in Svizzera).