ORSOLINO, Tomaso
Daniele Sanguineti
ORSOLINO, Tomaso. – Nacque intorno al 1587 da Antonio, «bravo architetto genovese, quantunque nato di padre lombardo» (Soprani - Ratti, 1768, p. 420) e da Concordia [...] un S. Francesco Saverio per la sua villa di Bastia, attualmente posto in una nicchia sulla facciata della chiesa di S. CarloBorromeo in questa stessa città (Franchini Guelfi, 2005, p. 263). Nel 1666 s’impegnò a condurre, entro due anni, la cappella ...
Leggi Tutto
CALIGARI, Giovanni Andrea
Gaspare De Caro
Nacque a Brisighella il 14 ott. 1527 da Giuliano e da Comelia Gualamini. Nel 1547 si trasferì a Bologna, dove si addottorò in diritto nel 1554. In questo stesso [...] richiamato a Roma e sostituito con Roberto Fontana.
In Curia si cominciava ad apprezzare il C., tanto che una richiesta di CarloBorromeo, il quale al ritorno del C. dal Portogallo lo avrebbe voluto a Milano con funzioni di vicario generale, non fu ...
Leggi Tutto
GIBERTI, Gian Matteo
Angelo Turchini
Nato a Palermo il 20 sett. 1495, era figlio naturale del mercante genovese Franco Giberti e di una certa Maddalena. Il padre tornò a Genova e quindi si trasferì [...] M. G., in Nova Historia, n.s., VII (1955), pp. 85-110; E. Cattaneo, Influenze veronesi nella legislazione di s. CarloBorromeo, in Problemi di vita religiosa in Italia nel Cinquecento, Atti del Convegno di storia della Chiesa in Italia (Bologna… 1958 ...
Leggi Tutto
BURALI, Scipione (Paolo d'Arezzo), beato
Gaspare De Caro
Nacque nel 1511 a Itri, secondogenito di Paolo e Vittoria Oliverez. Il padre, di famiglia di piccola nobiltà, originaria di Arezzo (di qui il [...] e il beato card. B. d'Arezzo, in Regnum Dei, XIII (1957), pp. 3-23; Id., Lettere inedite del b. Paolo d'Arezzo a s. CarloBorromeo,ibid., pp. 155-179, 208-233; R. De Maio, Gli ultimi giorni del beato P. B. d'Arezzo arcivescovo di Napoli, in Studi in ...
Leggi Tutto
COURTOIS, Jacques (in Italia Giacomo Cortese detto il Borgognone)
Simonetta Prosperi Valentini Rodinò
Nato a Saint-Hippolyte in Borgogna il 12 febbr. 1621 da Jean-Pierre, fu detto anche Giacomo Borgognone [...] per la chiesa di S. Orsola (Martirio di s. Orsola, per l'altar maggiore; Madonna col Bambino; S. CarloBorromeo: ibid., pp. 83 s.), opere mediocri nelle quali probabilmente prevale la collaborazione del fratello; seconda tappa fu Bergamo, documentata ...
Leggi Tutto
CESI, Pier Donato
Agostino Borromeo
Nacque, non si sa se a Roma o a Todi, da Venanzio Chiappino e Filippa Uffreduzzi.
Intorno alla data di nascita sussiste qualche incertezza: mentre l'iscrizione sepolcrale [...] 1559, Pio IV, asceso al soglio pontificio il 25 dicembre successivo, nell'aprile del 1560 nominava il cardinal nipote CarloBorromeo legato a Bologna, affiancandogli il C. nella carica di vicelegato (11 apr. 1560). Dato che le gravose responsabilità ...
Leggi Tutto
DANDINI (Dandino), Anselmo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) verso il 1546 dal conte Pompeo, fratello del cardinal Girolamo. Nel 1557 iniziò gli studi di diritto a Bologna, dove ebbe tra i suoi maestri [...] conseguita dal suo successore. Il D. visse a Parigi, in quegli ultimi mesi, praticamente in disgrazia. Se ne lamenta con CarloBorromeo il nunzio suo successore, Giovan Battista Castelli, il quale riferisce che il D. viveva in pessima fama, isolato e ...
Leggi Tutto
MONTANARI, Giacomo
Miguel Gotor
– Nacque a Bagnacavallo nel 1570 da una famiglia di proprietari terrieri.
Fino al 1589 venne educato dal canonico regolare Tomaso Garzoni, l’autore della Piazza Universale [...] dal 1617 dal M. e già esaminate dal segretario della Visita apostolica Antonio Seneca, un tempo collaboratore di CarloBorromeo a Milano, non furono approvate dal capitolo e si decise che fossero riesaminate dal nuovo generale, Misserotti, dal ...
Leggi Tutto
LONGHI (Lunghi, Longo), Martino, il Vecchio
Gianluigi Lerza
Nacque a Viggiù, presso Varese, nel 1534, secondo lo Stato delle anime della parrocchia di S. Stefano, del 30 ott. 1574 (in Frigerio - Galli), [...] superate anche con il sostegno di eminenti prelati - tra cui lo stesso papa Gregorio XIII e i cardinali CarloBorromeo e Marco Sittico Altemps - che rivestirono particolare importanza nella trama dei rapporti in cui si trovò coinvolto il Longhi ...
Leggi Tutto
BERTANO, Gurone
Roberto Zapperi
Appartenente a una famiglia modenese, nacque a Nonantola nel 1499 da Francesco. Destinato alla carriera ecclesiastica, il B., diversamente dal fratello Pietro, che entrò [...] gli guadagnò la stima e la considerazione del cardinale CarloBorromeo e dello stesso papa Pio IV.
Neanche in esempio, di un Discorso de M. Guron Bertano dato prima al card. Borromeo et di poi per la commissione sua dato al card. Morone (in Haus ...
Leggi Tutto
borromeo
borromèo agg. – Relativo alla famiglia milanese dei conti Borromeo (Isole B.) e in partic. a s. Carlo Borromeo (lega b., la lega cristiana stretta a Lugano nel 1586 contro il diffondersi della Riforma in Svizzera).