TOSI, Giovannl
Francesco Lemmi
TOSI (Tonso), Giovannl - Nato nel 1528 da nobile famiglia a Milano; morto ivi il 3 novembre 1601. Entrato nell'Ordine degli umiliati, fu preposto di Brera. Coinvolto suo [...] malgrado nella congiura di alcuni suoi confratelli contro il card. CarloBorromeo (1569), soffrì il carcere e poi la relegazione nella certosa di Garegnano. Nel 1571, riavuta la libertà, passò in Toscana presso il granduca Francesco, che lo fece ...
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ORSOLINE
Emanuele PIGA
. Le suore orsoline costituiscono un istituto per l'istruzione e l'educazione dell'infanzia e della gioventù femminile, fondato a Brescia da S. Angela Merici. Esso, che è il primo [...] vita comune con voti semplici. Si sviluppò rapidamente nell'Italia Settentrionale, soprattutto a Milano, dove fu chiamato da S. CarloBorromeo nel 1568. Da Milano passò in Francia, dove ebbe anche grande diffusione: a Parigi fu chiamato nel 1608 da ...
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GAMBARA, Gian Francesco
Giovanni Battista Picotti
Cardinale, nato nel 1533 dai conti di Verola nel Bresciano, morto a Roma il 5 maggio 1587. Fu educato dallo zio, cardinale Uberto, e studiò legge a [...] di Albano (1580) e di Palestrina (1583). Uomo di religiosità profonda, di vita severa, di molta dottrina, fu carissimo a S. CarloBorromeo e godette la fiducia di Pio V, il quale lo deputò alla trattazione degli affari di giustizia, lo comprese nella ...
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VALERINI, Adriano
Alberto MANZI
Attore e poeta, vissuto nel sec. XVI. Nato a Verona da famiglia nobile, si addottorò in lettere. Fattosi comico, assunse le parti di "innamorato" sotto il nome di Aurelio. [...] chiamato a Milano dal governatore (1583); ma ivi giunto gli fu sospesa la "licenza" per l'intervento dell'arcivescovo CarloBorromeo, al quale il V. si rivolse direttamente per supplicare la grazia di recitare e la ottenne a determinate condizioni ...
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VAN MILDERT, Johannes
Arthur Laes
Scultore fiammingo, detto "den Duyts", nato a Königsberg (Prussia Orientale), morto ad Anversa il 21 settembre 1638. Nel 1610 maestro nella gilda di S. Luca in Anversa, [...] civici di Anversa nel 1628; fu scultore dell'arciduca Alberto. Nel 1621 scolpì il portale occidentale della chiesa di S. CarloBorromeo in Anversa, nel 1622 l'altar maggiore dell'abbazia di S. Michele pure in Anversa e il monumento sepolcrale della ...
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SARPI, Paolo
Antonella Barzazi
(Pietro). – Pietro Sarpi nacque a Venezia il 14 agosto 1552 da Francesco, mercante, originario di San Vito in Friuli, e dalla veneziana Isabella Morelli.
Morto precocemente [...] ; due anni dopo ottenne il baccellierato. Non ha lasciato tracce documentarie un soggiorno a Milano presso l’arcivescovo CarloBorromeo, ricordato da Micanzio (Pin, 2011-2012, p. 512). Nel 1575 Sarpi era comunque già rientrato nel convento di ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] 1658), che fece venire in Roma e mandò a studiare dai gesuiti, e Giovanna Maria (nata nel 1656), che sposò CarloBorromeo Arese.
In quegli anni l'Odescalchi si avvicinò alla fazione cardinalizia dello "squadrone volante": il gruppo di porporati che ...
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INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] . È forse di questo periodo o del precedente soggiorno a Trento un trattatello di diritto canonico indirizzato a CarloBorromeo, De causis quae tractari debent in curia et de quibus ordinari cognoscere possunt (in Biblioteca apost. Vaticana, Borg ...
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GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] solo dopo la morte del papa, il 3 marzo 1560, all'inizio del pontificato di Pio IV, il cui cardinale nipote era CarloBorromeo, con il quale lo Sfondrati era già in relazione e al quale sembra fosse legato da vincoli di parentela. Il 4 luglio fece ...
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URBANO VII, papa
Gino Benzoni
URBANO VII, papa. – Giambattista Castagna nacque il 4 agosto 1521 a Roma, dal nobile genovese Cosimo e da sua moglie, la nobildonna romana Costanza, figlia di Giulio Ricci [...] frizione, di scontro. E – par di capire – Castagna avrebbe gradito, a Milano, un arcivescovo un po’ più cauto di CarloBorromeo, un po’ più attento a non suscitare «controversie» con il Senato, con il governatore. Quanto al clero spagnolo il nunzio ...
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borromeo
borromèo agg. – Relativo alla famiglia milanese dei conti Borromeo (Isole B.) e in partic. a s. Carlo Borromeo (lega b., la lega cristiana stretta a Lugano nel 1586 contro il diffondersi della Riforma in Svizzera).