TROTTI, Giovanni Battista
Alessandra Dattero
TROTTI, Giovanni Battista. – Nacque a Milano nel 1569. Era figlio primogenito di Camillo e di Laura, figlia naturale di Giambattista Liscati. La sua famiglia [...] era già in atto da tempo, ma assunse risonanza pubblica nel 1638, in occasione della festa solenne di s. CarloBorromeo alla quale, come di consuetudine, era accorso un folto pubblico e partecipavano tutte le maggiori dignità civili, religiose e ...
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BALDI, Lazzaro
Evelina Borea
Nacque a Pistoia nel 1624 circa. Attratto dalla fama del conterraneo Pietro Berrettini da Cortona, desiderò avviarsi alla pittura sotto la sua guida e pertanto lo raggiunse [...] ai luminosi affreschi della volta), la Consegna delle chiavi a s. Pietro nell'oratorio di Propaganda Fide, le Storie di s. CarloBorromeo e s. Filippo Neri in S. Anastasia, del 1679 circa. Ricorrente è tuttavia l'omaggio al Cortona tra le molte pale ...
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BINAGO (Binaghi), Lorenzo (detto Lorenzo Biffi)
Paolo Mezzanotte
Nacque in Milano nell'anno 1554 da Francesco, negoziante di panni di lana; entrò diciottenne (4 dic. 1572) nell'Ordine dei chierici regolari [...] voti a Cremona (8 luglio 1574) ed era ordinato prete il 24 sett. 1578 per mano di s. CarloBorromeo. Cultore appassionato di architettura, insieme col confratello e concittadino Ambrogio Mazenta, fu presto e in continuità impegnato nella costruzione ...
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BARBARIGO, Marco Antonio
Gian Franco Torcellan
Figlio di Agostino e di Chiara Barbarigo, nacque a Venezia il 6 marzo 1640. Avviato alla carriera ecclesiastica, fu ordinato sacerdote nella sua città [...] curia ro mana e del pontefice, trovò nuove energie. Le sue doti di governo gli meritarono la fama di un altro CarloBorromeo, e il suo nome è ancor oggi affidato a due grandi realizzazioni religiose: la prima è il celebre seminario, intitolato al ...
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BUTTI, Enrico
Luciano Caramel
Figlio di Bernardo, intagliatore, e di Anna Maria Giudici, nacque a Viggiù il 3 apr. 1847, da una famiglia di artigiani che per tradizione si dedicavano alla lavorazione [...] ) per i giardini pubblici di Torino, il bassorilievo rappresentante Emanuele Filiberto di Savoia con s. CarloBorromeo posto sul portale della chiesa di S. Carlo (sempre a Torino), nonché alcune statue per il paese natale, quali il Monumento a Buzzi ...
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BERETTA, Ludovico
Adriano Peroni
Nato nel 1518 (secondo altri nel 1512) a Brescia, risulta tra il 1543 e il 1547 attivo nel commercio dei legnami a Condino in Val Giudicarie, dove diveniva parroco suo [...] 1948, p. 3; p. Guerrini, Atti delle visite pastorali del vescovo Bollani, III, Brescia 1950, pp. 51, 52; Id., S. CarloBorromeo e le origini dei Seminario di Brescia, in Misc. bresciana, I,Brescia 1953, p. 149 ; C. Boselli, L'architetto com. di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Cecilia Panti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Personaggio d’alto lignaggio e artista estroso, Carlo Gesualdo coltiva la musica per proprio [...] musicista aristocratico
Principe di Venosa a capo di vasti domini feudali, appartenente a una famiglia che discende dai re normanni, nipote di CarloBorromeo e del cardinale Alfonso Gesualdo che aspira al soglio pontificio (sarà il futuro papa Pio IV ...
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BONSI, Clemente
Bernard Barbiche
Nacque nel 1598 da Pietro e da Lucrezia Manelli. All'indomani del conclave che aveva portato all'elezione di papa Gregorio XV, lo zio del B., il cardinale Giovanni Bonsi, [...] vescovile ed era stato rovinato dagli ugonotti. Fece anche completare nella chiesa dei giacobini la cappella di S. CarloBorromeo, iniziata dal fratello Tommaso, facendovi apporre delle iscrizioni per commemorare i prelati della sua famiglia che l ...
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CAMPIGLIA, Maddalena
Claudio Mutini
Nacque a Vicenza da Carlo e da Polissena Verlati in data imprecisata ma riferibile, con ogni probabilità, agli anni intorno alla metà del sec. XVI. La famiglia, di [...] . Dal 1586 data la sua amicizia con Curzio Gonzaga, autore del poema Il Fidamante, amico di s. CarloBorromeo e collaboratore attivissimo dell'Accademia romana intitolata alle Notti Vaticane; nel medesimo periodo conosce Bernardino Baldi e lo stesso ...
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BASSI, Martino
Adriano Peroni
Nacque a Seregno nel 1542 (secondo altri nel 1548) e si dedicò all'architettura nel 1567 con l'assistenza alla fabbrica di S. Vittore al Corpo in Milano - a cui già aveva [...] 1569, un'aspra polemica contro Pellegrino Pellegrini, divenuto architetto del duomo di Milano sotto la protezione del cardinale CarloBorromeo. Molti argomenti di essa confluiscono nel noto saggio stampato a Brescia nel 1572 dal titolo Dispareri in ...
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borromeo
borromèo agg. – Relativo alla famiglia milanese dei conti Borromeo (Isole B.) e in partic. a s. Carlo Borromeo (lega b., la lega cristiana stretta a Lugano nel 1586 contro il diffondersi della Riforma in Svizzera).