GAGLIARDI, Rosario
Stefania Tuzi
Nacque a Siracusa da Onofrio Dominico e da Maria Contisi; nei documenti d'archivio non compare la data di nascita, si suppone comunque che non sia anteriore al 1682, [...] Germanò, 1986, pp. 130 s., 158-162).
Gli ultimi progetti del G. furono ancora per Noto dove lavorò alla chiesa di S. CarloBorromeo e a parte del collegio dei gesuiti.
In un documento dell'11 dic. 1762, il G., a causa dell'aggravarsi delle condizioni ...
Leggi Tutto
SCALABRINI, Giovanni Battista
Matteo Sanfilippo
– Nacque l’8 luglio 1839 a Fino Mornasco nella diocesi di Como, da Luigi Scalabrini, vinattiere, e da Colomba Trombetta.
Terzo di otto figli, frequentò [...] (1895). Nel 1892 i missionari legati al progetto divennero parte di una nuova congregazione religiosa intitolata a s. CarloBorromeo e nel 1894 furono incaricati di intervenire non soltanto nelle terre di immigrazione, ma anche nei porti di partenza ...
Leggi Tutto
SANTACROCE, Prospero
Jean Sénié
SANTACROCE, Prospero. – Nacque a Roma il 24 settembre 1514 da Tarquinio e da Ersilia Massimi.
Il padre, uomo colto e noto avvocato, deciso a farne un clerico, lo iniziò [...] 1561 al 1565 occupò ancora una volta la funzione di nunzio, nella quale sostituì Sebastiano Gualtiero. Pio IV e CarloBorromeo lo giudicavano un negoziatore capace di fare fronte alle difficoltà della situazione francese. Si occupò di portare avanti ...
Leggi Tutto
FARNESE, Margherita (in religione Maura Lucenia)
Fiamma Satta
Nacque a Parma il 7 nov. 1567, primogenita di Alessandro, futuro duca di Parma e Piacenza, e di Maria di Portogallo, e l'11 gennaio seguente [...] con il rischio di veder insediati nel Ducato di Mantova degli ugonotti, i Nevers, affidò il delicato incarico al cardinale CarloBorromeo. Questi arrivò a Parma nel febbraio del 1583, e dopo aver ascoltato i pareri dei medici, dopo aver avuto una ...
Leggi Tutto
SIMONELLI, Giuseppe
Mauro Vincenzo Fontana
– Nacque a Napoli in una data imprecisata ma comunque a ridosso del 1650, così come si ricava dall’attendibile testimonianza di Bernardo De Dominici, che, [...] in S. Maria della Speranza e tre tele (l’Estasi di s. Teresa, la Madonna della Purità e la Visione di s. CarloBorromeo, firmata)per S. Maria del Rosario alle Pigne, intorno alla metà degli anni Novanta l’artista cominciò a farsi strada sulla piazza ...
Leggi Tutto
COZZA, Francesco
Ludovica Trezzani
Nato a Stilo di Calabria (Reggio Calabria) nell'anno 1605 (Pascoli, 1736, p. 65) il C. risulta registrato a Roma, nella parrocchia di S. Andrea delle Fratte, dal 1631 [...] di quelle giovanili ispirate al Domenichino. Negli affreschi di S. Andrea delle Fratte, raffiguranti l'Elemosina di s. CarloBorromeo e l'Apparizione della Vergine a S. Francesca Romana, e nella pala d'altare della stessa cappella, probabilmente del ...
Leggi Tutto
SERBELLONI, Giovanni Antonio
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 92 (2018)
Nacque a Milano nel 1519 da Giovanni Pietro e da Elisabetta Rainoldi, ultimo o penultimo di svariati fratelli e sorelle [...] , a cura di E. Albèri, X, Firenze 1857, pp. 54, 70, 94-95, 322; Documenti circa la vita e le gesta di S. CarloBorromeo, a cura di A. Sala, III, Milano 1861, p. 817; A.E. Hewett, An assessment of Italian benefices held by the cardinals for the ...
Leggi Tutto
VAROTTO (Varotti, Varoltus), Michele
Francesco Saggio
Nacque forse a Novara, da Bernardino Varotto di professione sarto; ebbe un fratello più giovane, Geronimo (Jeronimo), pittore, decoratore e miniaturista, [...] testa a Li otto Magnificat a cinque voci a dui chori (Venezia, Giovanni Antonio de’ Antoni, 1580), dedicati al cardinal CarloBorromeo, arcivescovo di Milano: i due cori si alternano versetto per versetto senza mai sovrapporsi; in coda, una messa e ...
Leggi Tutto
LANDRIANI, Paolo Camillo, detto il Duchino
Micaela Mander
Figlio di Gerolamo, nacque nel 1562, come è attestato dall'atto di morte (Montinari, p. 128). A proposito del luogo di nascita è stata di recente [...] 'arcivescovado di Milano: suoi la pala (Madonna col Bambino in gloria adorata da s. CarloBorromeo e offerenti) e il riquadro centrale del soffitto ligneo con l'Eterno benedicente, Angeli in gloria e con insegne vescovili e Santi vescovi, completato ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgia Pollio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La riflessione teorica intorno all’arte, nata già nel Trecento, matura nel Cinquecento [...] appannaggio di ecclesiastici se, dopo Gilio, nel 1582 il vescovo di Bologna Gabriele Paleotti – memore dell’esempio di CarloBorromeo – pubblica il Discorso intorno alle immagini sacre et profane. L’elogio del verosimile come familiare per le masse ...
Leggi Tutto
borromeo
borromèo agg. – Relativo alla famiglia milanese dei conti Borromeo (Isole B.) e in partic. a s. Carlo Borromeo (lega b., la lega cristiana stretta a Lugano nel 1586 contro il diffondersi della Riforma in Svizzera).