BANCHIERI, Adriano
Oscar Mischiati
Nacque il 3 sett. 1568 a Bologna, dove fu battezzato il 3 ottobre successivo col nome Tommaso, da Antonio de Banchieri lucchese e da Caterina. A diciannove anni entrò [...] 'anno successivo, quando si recò a S. Vittore a Milano per assistere alle feste in occasione della canonizzazione di s. CarloBorromeo. Da allora non si mosse più dalla prediletta città natale. Nella cornice monumentale del monastero di S. Michele in ...
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ALTEMPS, Marco Sittico
Boris Ulianich
Nacque nel castello di Hohenems (da cui il nome di famiglia, che fu italianizzato in Alta Emps trasformandosi poi in Altemps) il 19 ag. 1533. Suo padre Wolfgang [...] delineati e che potrebbero far pensare ad un, sia pur non continuo, avvicinamento - forse sotto l'influsso del cardinale CarloBorromeo e attraverso le sofferenze della sua lunga malattia - a quella religione che da giovane e nei primi anni della sua ...
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MIRADORI, Luigi detto il Genovesino
Alessandro Serafini
– Le scarse notizie sulle origini del M. non consentono di stabilire con esattezza la data e il luogo della sua nascita. È plausibile che sia [...] la virtù della carità e la pratica dell’elemosina, valori basilari della spiritualità minorita e cardini della riforma di s. CarloBorromeo. Il miracolo è ambientato all’aperto, tra quinte di alberi e rocce che aprono lo spazio verso la marina dello ...
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VALIGNANO, Alessandro
Giovanni Pizzorusso
VALIGNANO (Valignani), Alessandro. – Nacque tra il 15 e il 20 febbraio 1539 a Chieti da Giambattista, membro della famiglia nobile più importante del capoluogo [...] , venne detenuto a Venezia dalla fine del 1562 al marzo del 1564. In sua difesa sarebbero intervenuti il cardinale CarloBorromeo e il nunzio apostolico a Venezia, Ippolito Capilupi, ottenendone alla fine la liberazione. Di nuovo a Roma, riuscì a ...
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MAZZUCCHELLI, Pier Francesco detto il Morazzone
Alessandro Serafini
– Figlio di Cesare di Mazuchi del Tachino e di Ermelina da Fagnano, nacque a Morazzone, presso Varese, il 29 luglio 1573 (Stoppa, pp. 19, [...] . Qui lo spirito ingenuo e teatrale dei miracoli medievali si sposava con la pietà drammatica e intimistica sollecitata da CarloBorromeo. Ciò è evidente nelle decorazioni dei Sacri Monti di Varese e Varallo. Nel primo, la sequenza dei quadri del ...
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La predicazione è stata lo strumento di comunicazione di massa che più a lungo e capillarmente ha operato in Europa e in Italia, importante sia come veicolo di conoscenza religiosa e orientamento morale, [...] artisti della parola, tanto che ne nascono preoccupazioni di una predica fine a sé stessa, di esibizione letteraria. CarloBorromeo, nel 1573, emana istruzioni perché l’omiletica non ecceda in sfarzo retorico e si preoccupa di contenere «uno stile ...
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STROZZI, Giulio
Paolo Cecchi
STROZZI, Giulio. – Nacque a Venezia e fu battezzato nella parrocchia di S. Marziale il 15 settembre 1583 (Baroncini - Collarile, 2016, p. 22), figlio naturale di Roberto [...] p. 195). Il 20 settembre 1610 partecipò al terzo concistoro semipubblico indetto da Paolo V Borghese per il processo di canonizzazione di CarloBorromeo (concluso il 1° novembre 1610; cfr. M.A. Grattarola, Successi maravigliosi della veneratione di s ...
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DOLCI, Carlo
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Figlio di Andrea e di Agnese Marinari, nacque a Firenze il 25 maggio 1616. La fonte principale per le notizie relative a questo pittore è la biografia scritta [...]
Negli ultimi venticinque anni di attività si intensificarono i soggetti a figura unica come i due ottagoni con S. CarloBorromeo e S. Nicola da Tolentino (Firenze, Galleria Palatina; per il secondo disegno preparatorio datato 1660 a Gijón), S. Rosa ...
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SARACENI, Carlo
Anna Ottani Cavina
– Nacque tra il 1578 e il 1583 a Venezia da una famiglia di mercanti bolognesi, come attestava la lapide (perduta) della chiesa veneziana dei Crociferi, dove Saraceni [...] a Roma. Una vita dal vero, a cura di M. Di Sivo - O. Verdi, Roma 2011, p. 270 docc. n. 76-77; M. Gregori, Un San CarloBorromeo e altre due aggiunte a C. S., in Paragone, LXIV (2013), 108, pp. 40 s.; L. Lorizzo, C. S. a S. Maria dell’Anima. Il ...
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CONCA, Sebastiano
Giuseppe Scavizzi
Figlio di Erasmo, commerciante e agente delle imposte, e di Caterina de Iorio, nacque a Gaeta l'8 genn. 1680 (1676, secondo De Rossi, 1786, ma vedi, anche per le [...] più composte di Maratta e soprattutto Chiari. Le due tele per la cappella della Venaria (Madonna con Bambino e s. CarloBorromeo; Madonna con Bambino e s. Francesco di Sales;pagamenti dal 1721 al 1725 [Schede Vesme, 1963, p. 358]), il Miracolo ...
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borromeo
borromèo agg. – Relativo alla famiglia milanese dei conti Borromeo (Isole B.) e in partic. a s. Carlo Borromeo (lega b., la lega cristiana stretta a Lugano nel 1586 contro il diffondersi della Riforma in Svizzera).