ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] » (L’officina, p. 50 e 197 s.), visto nelle sue linee generali e insieme nell’esperienza di figure come CarloBorromeo, Gasparo Contarini e Caterina Vigri che, pur se in termini diversi, hanno espresso con la loro vita alcuni punti forti ...
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BARONIO, Cesare
Alberto Pincherle
Nacque la notte fra il 30 e il 31 ott. 1538 a Sora, da Camillo Barone (così, o anche Baroni, si firmò e fu chiamato pure il B., ancora, talvolta, nell'anno 1596) e [...] né accettare dignità ecclesiastiche. Ricusò dunque ancora il canonicato a Sora ed una abbazia, nel 1568, un invito di s. CarloBorromeo a Milano e poi, nel 1577, il vescovato di Sora. Voleva rimanere presso il Neri, in severa disciplina ascetica ...
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GIOVANNI PAOLO I, papa
Giovanni Vian
Albino Luciani nacque il 17 ott. 1912 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), in provincia di Belluno, da Giovanni Battista e Bortola Tancon. Trascorse i primi [...] le iniziative di pace.
Il vescovo Luciani aveva guardato ad alcuni modelli propri della tradizione cattolica tridentina, come s. CarloBorromeo (di cui assunse il motto episcopale, "Humilitas") e s. Francesco di Sales. Accanto a quei modelli, in G ...
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LEONE XI, papa
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 da Ottavio di Lorenzo e da Francesca di Iacopo Salviati. Non si sa molto sulla sua infanzia e sull'adolescenza. [...] , con la figlia di Caterina, Margherita di Valois, sorella di Carlo IX.
In quei mesi il Medici, coadiuvato anche dal suo omologo la consacrazione nel 1599. Insieme con il cardinale Federico Borromeo si preoccupò inoltre di fare riesumare le spoglie di ...
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Educazione, formazione, istruzione
Giuseppe Gullino
Una gondola misura undici metri e qualcosina: nonostante sia dunque un’imbarcazione piuttosto lunga, il conducente riesce a manovrarla, a girarla [...] (Insegnar lettere, pp. 113-135), Si veda Xenio Toscani, Scuole e alfabetismo nello Stato di Milano da CarloBorromeo alla Rivoluzione, Brescia 1993 (cf. soprattutto pp. 157-228), che lascia spazio pure all’analisi della distribuzione territoriale ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] maggio del 1578, aveva esaltato (san Filippo Neri e CarloBorromeo passavano ore e ore, talvolta la notte intera, in Wolfenbuttel. Lasciata la Biblioteca Ambrosiana e il mondo dei Borromeo, nel quale si era felicemente ambientato, costretto a ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] per il versamento di una rendita vitalizia.
Durante il pontificato di Pio IV, con altri tredici porporati, tra i quali CarloBorromeo, fu inserito in una commissione per la "riforma dei costumi" (10 febbr. 1560), in attesa che il concilio esaminasse ...
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Breve storia del cattolicesimo degli emigranti
Matteo Sanfilippo
Sommario: Introduzione ▭ Emigrazione italiana e assistenza religiosa prima dell’Unità. Sant’Uffizio e Propaganda fide ▭ La crescita dell’emigrazione [...] della Misericordia di Maria Rossello di Albisola e quelle di Carlo Steeb di Verona, le Figlie di Nostra Signora dell’Orto ; L. Barbieri, La congregazione delle suore missionarie di San CarloBorromeo Scalabriniane, «People on the Move», 75, 1997, pp. ...
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Pio XI
Francesco Margiotta Broglio
Achille Ratti nacque a Desio, borgo non piccolo dell'Alta Brianza tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco (nato a Rogeno nel 1823) e di Teresa [...] del Liber Diurnus Romanorum Pontificum ai lavori occasionati dalle celebrazioni del terzo centenario della canonizzazione di s. CarloBorromeo - di cui Ratti fu sapiente regista -, dalle ricerche di storia dell'arte e della letteratura alla Guida ...
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Le strutture dell'ospitalità
Massimo Costantini
La domanda
Prima di entrare nel vivo del discorso, che prevede l'analisi dal lato dell'offerta dell'ospitalità veneziana, vale a dire della sua configurazione [...] certo punto, a mo' di riconoscimento di questa presenza forestiera, inserì tra i suoi protettori anche san CarloBorromeo; altri invece esercitarono il cambio nella piazza di Rialto.
Anche questa nazione volle rafforzare, attraverso l'istituzione ...
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borromeo
borromèo agg. – Relativo alla famiglia milanese dei conti Borromeo (Isole B.) e in partic. a s. Carlo Borromeo (lega b., la lega cristiana stretta a Lugano nel 1586 contro il diffondersi della Riforma in Svizzera).