DEL NERO, Nero maria
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 26 ag. 1662, primogenito di Luigi Maria, barone di Porcigliano (feudo dello Stato pontificio) e di Anna Maria dei marchesi Bourbon del Monte.
La [...] ed i Borbone. All'arrivo del D. la guerra era ormai finita con la vittoria di Filippo di Borbone, ma Barcellona Bernet, nobile di Linguadoca, già vedova del colonnello fiammingo Giovan Carlo Voet, e madre di tre figli.
Questo matrimonio preoccupò non ...
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BICHI, Carlo Giacomo
Gaspare De Caro
Nacque a Siena, da Galgano, marchese di Rocca Albegna, il 6 maggio 1639. Destinato dalla sua condizione di cadetto alla carriera ecclesiastica, iniziò questa con [...] le insegne di Luigi XIV, richiesta questa che si collocava in uno dei tanti momenti di irrigidimento della politica religiosa del Borbone: ma proprio per il significato che la cosa avrebbe assunto il B. dovette rifiutarsi e di conseguenza il governo ...
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GATTI, Federico
Vladimiro Valerio
Non si conosce l'anno di nascita di questo litografo, attivo a Napoli nella prima metà del XIX secolo, la cui produzione è nota soprattutto per l'associazione imprenditoriale [...] di C. De Falco, i ritratti dei sovrani Maria Isabella di Borbone e Francesco I, mentre a sua firma risulta un Ritratto di parecchie scene di balletti, rappresentati al teatro S. Carlo di Napoli, dedicate alla regina Maria Cristina di Savoia ...
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BORGHESE, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque a Roma il 14 ott. del 1639 da Paolo e da Olimpia Aldobrandini. Morto il padre precocemente nel 1646, il B. divenne l'erede diretto e unico del nonno [...] che vi erano connessi.
Quale feudatario del Regno di Napoli, il B., alla morte del re di Spagna Carlo II, prestò giuramento di fedeltà a Filippo di Borbone, che se ne era assunta la successione, recandosi a rendergli omaggio nel 1702, quando il nuovo ...
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BORGIA, Niccolò
Gaspare De Caro
Nacque a Trani il 6 maggio del 1700 da Domenico, patrizio e alto magistrato napoletano, che con sapienti evoluzioni politiche seppe dare nuovo lustro a questo ramo napoletano [...] VI d'Asburgo, durante il dominio austriaco, fu tra i maggiori responsabili, ai suoi inizi, del governo di Carlo di Borbone, presso il quale ricoprì le cariche di reggente del consiglio collaterale e di consigliere di Stato.
Queste origini familiari ...
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CAMBI, Lorenzo
Paolo Orvieto
Figlio di Antonio e di Nanna Ridolfi, nacque nel 1479 e appartenne a una delle famiglie di maggiore prestigio nella Firenze rinascimentale.
Questo ramo dei Cambi ebbe notevoli [...] dal cardinale Passerini commissario a Prato per impedire al connestabile di Borbone di assalire la Toscana; e a questo fine munì la de' dugento). Scortò e accompagnò nel '36 l'imperatore Carlo V (già tre anni prima aveva scortato da Bologna a ...
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BELMONTE, Giuseppe Emanuele Ventimiglia e Statella principe di
Giuseppe Scichilone
Nacque a Palermo, l'8 luglio 1716, da Vincenzo e da Maria Anna Ventimiglia Statella; poche le notizie di un qualche [...] capitano di giustizia. La validità dell'opera da lui svolta trovò riconoscimento anche presso la corte napoletana: nel 1759 Carlo III di Borbone, nel lasciare il Regno, gli concedeva il cordone di S. Gennaro e lo nominava gentiluomo di camera del suo ...
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ACI (Iaci, Yaci), Stefano principe di
Roberto Zapperi
Nacque, con ogni probabilità, tra il primo e il secondo decennio del sec. XVIII, da Luigi Reggio e Branciforte, principe di Campofiorito e grande [...] . Educato in Spagna, dove il padre risiedeva, partecipò, militando nell'esercito spagnolo, alla campagna che nel 1734 portò don Carlo di Borbone sul trono di Napoli e di Sicilia. Stabilitosi a Napoli, passò definitivamente al servizio del nuovo re ...
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FIASCAINI, Attilio
Carlo Fantappiè
Nacque a Prato il 19 apr. 1778, primogenito di Niccola, funzionario della corte granducale, e di Teresa di Francesco Valentini. Non ancora settenne, venne inviato [...] spirituale del collegio "Cicognini" e, circa due anni dopo (agosto 1807), fu chiamato dalla regina d'Etruria Maria Luisa di Borbone a ricoprirne l'ufficio di rettore e di docente di diritto canonico e civile.
La nuova carica si rivelò particolarmente ...
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ALBERTOLLI, Giocondo
Paolo Mezzanotte
Architetto, il più eminente dell'illustre famiglia ticinese, nacque a Bedano (Canton Ticino) il 24 luglio 1742, da Francesco Saverio, architetto, e da Margherita [...] 1742 l'Accademia delle Belle Arti istituita da Ferdinando di Borbone, rivolse i suoi primi studi alla figura e alla , poi a Napoli, dove lavora nella chiesa dell'Annunziata, che Carlo Vanvitelli edifica su disegno del padre. Infine, invitato (22 marzo ...
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buen retiro
‹bu̯én ...› locuz. spagn. (propr. «buon ritiro, buon asilo»). – 1. In origine, nome di un possedimento reale, con celebre parco, nei pressi di Madrid, ove Carlo di Borbone trasferì (1759) la fabbrica di porcellane di Capodimonte....
carlista
s. m. e f. e agg. (pl. m. -i). – 1. a. sost. Seguace di don Carlos di Spagna o dei suoi successori, che nell’800 mossero guerra per impadronirsi del trono, con un programma di assolutismo monarchico intransigente e di stretta collaborazione...