CANINI, Girolamo
Gino Benzoni
Nacque ad Anghiari, nel 1551circa, dal nobile Gualtieri fratello dell'orientalista Angelo. Ebbe almeno due sorelle; una, Orsina, si sposò con Nicola Carrocci, l'altra, [...] dal C. in concomitanza colla stampa della Bolla d'oro di Carlo IV "per l'occasione" dell'elezione imperiale di Mattia d' Francia". Esce dapprima, nel 1625, la Genealogia della... casa di Borbone dal re Faramondo fino ad Henrico IV…, alla quale il C. ...
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PIRAINO, Domenico
Elena Gaetana Faraci
PIRAINO, Domenico. – Nacque a Milazzo (Messina) il 17 marzo 1801 da Francesco e da Maria Picciolo.
Il padre, ricco commerciante e armatore, lo voleva coinvolgere [...] Due Sicilie, redatta insieme a Luigi Settembrini e a Carlo Poerio.
Liberato il 18 gennaio 1848, una settimana dopo e il bastione Don Blasco, era rimasta in possesso delle truppe borboniche e costituiva una grave minaccia non solo per Messina, ma per ...
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DURANTI, Pietro
Chiara Garzya Romano
Le prime notizie su quest'arazziere romano, attivo nel sec. XVIII, rimontano al 1743, quando risulta direttore, in Roma, di una manifattura di arazzi fiorente con [...] 1976, pp. 606 s.; II, ibid. 1976, pp. 13, 21; III, ibid. 1977, pp. 633 ss.; Id., Le manifatture d'arte di Carlo di Borbone, Napoli 1979, pp. 95, 266 s., 271 s.; Le arti figurative a Napoli nel Settecento, Napoli 1979, ad Indicem; Civiltà del '700 a ...
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PALMIERI DI MICCICHE, Michele
Lina Scalisi
PALMIERI di Miccichè, Michele. – Nacque a Termini Imerese nel novembre 1779 dal barone Placido e da donna Rosalia Morillo.
Quartogenito di sette figli, visse [...] con regolare passaporto e ampie rassicurazioni sulla clemenza dei Borbone per il coinvolgimento nei moti del 1820 che li costituzionale su cui fare affidamento: non lo erano, infatti, né Carlo Alberto – mostratosi indegno – né il duca di Modena, che ...
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DANIELE, Francesco
Cinzia Cassani
Nacque a San Clemente, presso Caserta, l'11 apr. del 1740 da Domenico e Vittoria de Angelis. Gli fu maestro, ancora adolescente, Marco Mondo, ultimo dei professori [...] , il D. fu preposto ai lavori di sistemazione della "Raccolta Farnesiana" portata, nel 1734, da Parma a Napoli da Carlo di Borbone. Il riordinamento della biblioteca procedette assai lentamente e non fu esente da critiche, così come il sorgere dell ...
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LODRONE (Lodron), Ludovico
Vittorio Mandelli
Nacque intorno al 1484 presumibilmente a Lodrone (oggi Lodrone di Storo), nel Trentino, da Paride Antonio di Giorgio, del ramo dei Lodrone detto delle Giudicarie [...] la via di Anfo e Mantova, si congiunse, presso Fiorenzuola d'Adda (9 febbr. 1527), con le forze del duca Carlo di Borbone, il conestabile di Francia passato agli Imperiali, che stava iniziando la nuova campagna militare. Sfruttando le indecisioni dei ...
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LUCCHESINI, Cesare
Domenico Proietti
Nacque a Lucca il 2 luglio 1756, ultimo dei tre figli del marchese Francesco e di Maria Caterina Montecatini. Nel 1764, con i fratelli Girolamo e Giacomo (1753-1820), [...] anche sotto la duchessa di Lucca Maria Luisa di Borbone (1817-24), ma negli ultimi anni di vita 1812-18); G. Zaccagnini, La corrispondenza epistolare tra C. L. e il p. Carlo Grossi, in Boll. stor. lucchese, XIV (1942), pp. 80-86; il carteggio ...
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DEL VECCHIO
Gennaro Borrelli
Famiglia napoletana di ceramisti operante tra i secc. XVII e XIX, la cui attività si colloca nel perpetuarsi della tradizione di arti e mestieri in seno al medesimo clan.
Durante [...] fino al 1785. Contemporaneamente altri D. risultano presenti presso la R. Fabbrica di maioliche di Caserta, voluta da Carlo VII di Borbone nel 1753: Angelo (dalla fondazione alla chiusura nel 1756), Gennaro dal 1754 e Nicola dal 1755, tutti operanti ...
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BESOZZI (Besuzzi, Bezzozzi, Bizzossi)
Raoul Meloncelli
Famiglia di musicisti, compositori e strumentisti, attiva dal sec. XVI I al XIX.
Il primo di cui si ha notizia nel sec. XVII è un Alessandro, nato [...] d'oboe alla corte ducale, prestandovi servizio fino al 5 apr. 1733. Nel 1734 si recò a Napoli chiamatovi da Carlo III di Borbone, ma fu licenziato nel 1738 per sopravvenuta cecità. Si dedicò allora all'insegnamento, formando ottimi allievi. Morì a ...
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MANZI, Guglielmo
Enrico Ciancarini
Nacque a Civitavecchia il 25 ag. 1784 da Camillo e da Paola Antonia Bianchi.
La famiglia, originaria del Regno di Napoli, si era trasferita nella cittadina laziale [...] di Francia dalla convocazione degli stati fino allo stabilimento della monarchia costituzionale, per cui fu insignito da Carlo X di Borbone con la Legion d'onore.
Appassionato di archeologia, commissario alle Belle Arti, effettuò numerosi scavi a ...
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buen retiro
‹bu̯én ...› locuz. spagn. (propr. «buon ritiro, buon asilo»). – 1. In origine, nome di un possedimento reale, con celebre parco, nei pressi di Madrid, ove Carlo di Borbone trasferì (1759) la fabbrica di porcellane di Capodimonte....
carlista
s. m. e f. e agg. (pl. m. -i). – 1. a. sost. Seguace di don Carlos di Spagna o dei suoi successori, che nell’800 mossero guerra per impadronirsi del trono, con un programma di assolutismo monarchico intransigente e di stretta collaborazione...