BOSCOLI, Pietro Paolo
Carlo Pincin
Nacque a Firenze da Giachinotto e monna Cosa il 30 giugno 1481, discendente di una famiglia tra le più antiche e nobili della città. Il padre aveva partecipato nel [...] ciò che comanda la Chiesa; come nelle tradizionali lotte dell'angelo e del diavolo per il possesso di un'anima, la battaglia è vinta di stretta misura. Il valore storico dello scritto è affermato dall'autore, che assicura "che li si può prestar ...
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Cosenza
Pietro De Leo
Sita al centro della Calabria, in uno snodo della via consolare che conduceva da Capua a Reggio, sul crinale del colle Pancrazio, alla confluenza dei fiumi Crati e Busento, Cosenza, [...] sempre più incerto e avverso si svolse il regno di Manfredi, dall'agosto 1258 alla battaglia di Benevento il 26 febbraio 1266, allorché fu colpito a morte dalle truppe di Carlo I d'Angiò. Quella tragica fine fu narrata da Dante nel III canto del ...
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DANDOLO, Andrea
Gerhard Rösch
Appartenente al ramo della famiglia che risiedeva nella parrocchia di S. Moisè, era figlio primogenito di Giovanni, doge dal 1280 al 1289. Acquisì le prime esperienze politiche [...] incarico di rappresentare Venezia in una solenne legazione alla corte di Carlo I d'Angiò.
Nel 1280, anno in cui grazie all guidata dal Dandolo. Le due parti erano decise a dare battaglia e lo scontro decisivo ebbe inizio al mattino dell'8 settembre ...
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CADORNA, Raffaele
Giorgio Rochat
Nacque a Milano da Luigi di nobile famiglia di Pallanza e da Virginia Bossi il 9 febbr. 1815. Per il carattere ribelle non poté compiere gli studi regolari presso l'Accademia [...] º reggimento della brigata Savoia. L'influenza del fratello maggiore Carlo, cui fu sempre legatissimo, e le responsabilità del suo per merito di guerra, dopo avere iniziato la battaglia con il combattimento della ricognizione da lui comandata contro ...
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AMEDEO IX, duca di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio primogenito di Ludovico duca di Savoia e di Anna di Lusignano, nacque a Thonon il 1 febbr. 1435; ebbe come precettore il francescano Fauzone di Mondovi. [...] 'ostilità alla politica francofila di Savoia.
Dopo l'incerta battaglia di Monthléry, Luigi XI cercò di migliorare i rapporti lo status quo tra i due duchi.
L'anno seguente, quando Carlo il Temerario cercò di riprendere la rivincita sul re, Iolanda e ...
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Normanni
Silvia Moretti
Un popolo di pirati, di viaggiatori e di conquistatori
Per circa quattrocento anni, tra l’8° e l’11° secolo dopo Cristo, le popolazioni originarie della Scandinavia percorsero [...] probabile origine norvegese, ottenne dal re di Francia, Carlo III il Semplice, il riconoscimento ufficiale del ducato.
e la sconfitta degli Anglosassoni.
Dopo la vittoria nella battaglia di Hastings (14 ottobre 1066), Guglielmo venne incoronato re ...
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Acri
Jean Richard
Situata a nord del golfo di Haifa, allo sbocco di una fertile piana, Acri (l'odierna Akko in Israele), occupata dai crociati nel 1104, era diventata il porto più attivo del Regno di [...] insorti. E il contingente del comune impegnò gli imperiali nella battaglia di Casale Imbert che pose fine all'assedio di Beirut.
ad abbandonare la città, che si consegnò al rappresentante di Carlo d'Angiò, Ruggero di S. Severino (1276). Di ...
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FABBRI, Paolo
Giuseppe Sircana
Nacque a Conselice, in provincia di Ravenna, il 26 ag. 1889 da Carlo e da Maria Gandolfi. Di famiglia contadina il F. intraprese il lavoro nei campi non appena ebbe ultimata [...] a Milano sorse su iniziativa di Lelio Basso, Corrado Bonfantini, Carlo Andreoni e Domenico Viotto. Dopo il convegno, tenutosi a Roma di A. Meluschi, Bologna 1948, pp. 71 ss.; R. Battaglia, Storia della Resistenza italiana, Torino 1953, ad Indicem; L. ...
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vichinghi
Gruppi di guerrieri e pirati scandinavi, protagonisti di una notevole espansione marittima nei secc. 8°-11°, denominati nelle cronache latine contemporanee normanni, termine che ha però un [...] v. sarebbero i pirati che frequentano le baie), oppure da vig «battaglia», o ancora da vikja «muoversi, allontanarsi». Le fonti nordiche usano il dell’impero carolingio, tanto che l’ultimo imperatore, Carlo III il Grosso, fu deposto nell’887 per non ...
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razzismo
Sergio Parmentola
L’idea folle della superiorità di una razza
Si dicono razziste le teorie che si fondano sul presupposto che l’umanità sia divisa in razze biologicamente superiori e inferiori. [...] ° secolo fu utilizzato scientificamente dai biologi. Il medico svedese Carlo Linneo (Systema naturae «Il sistema della natura», 1735) ufficiale dello Stato. Adolf Hitler (Mein Kampf «La mia battaglia», 1925) e Alfred Rosenberg (Il mito del 20° secolo ...
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destruzzizzarsi
v. intr. pron. Liberarsi del comportamento ritenuto proprio dello struzzo, che nasconde la testa sotto la sabbia; prendere atto della realtà, assumersi le proprie responsabilità. ◆ Umorale e incontenibile, [Giovanni] Sartori...
morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...