DEL RICCIO BALDI, Pietro (Crinitus Petrus)
Roberto Ricciardi
Nacque a Firenze il 22 maggio 1474 da Bartolomeo e Lisa di Beltramone Tosinghi, ed ebbe come secondo nome Domenico. secondo quanto risulta [...] validi sostegni morali e materiali, e la contemporanea discesa di Carlo VIII, furono da lui coscientemente avvertite come la fine di composta dal D. nel 1495 10496, subito dopo la battaglia di Fornovo sul Taro, in cui il Gonzaga aveva il ...
Leggi Tutto
DIETAIUTI, Cepperello
Francesca Luzzati Laganà
Nacque a Prato, probabilmente nella prima metà del sec. XIII, da ser Dietaiuti di Guido.
La sua famiglia, originaria dalle ville fra loro contigue di Fabio [...] .
Allorché nel 1301 Musciatto venne in Italia con Carlo di Valois, Prato gli affidò eccezionalmente per due anni Prato 1915; R. Piattoli, I ghibellini del Comune di Prato dalla battaglia di Benevento alla pace del cardinale Latino, in Arch. stor. ital ...
Leggi Tutto
BENEDETTI, Giulio (Arrigo come nome d'arte dal 1933)
Renato Bertacchini
Nacque a Lucca il 10 giugno 1910, da Luigi, rappresentante di commercio e Linda Agatoni; la madre, donna forte e volitiva, contava [...] Moravia, Antonio Delfini, Enrico Pea, e agli artisti Carlo Carrà e Ardengo Soffici - nell'ambiente di una rosse più festose che rivoluzionarie, il generoso anelito per una grande battaglia di pulizia e di rinnovamento gli si rivela solo un ingenuo ...
Leggi Tutto
GATTILUSIO, Luchetto
Roberto Gigliucci
Figlio di Giacomo e di Alasina Usodimare, nacque a Genova non oltre il 1230, probabilmente nel terzo decennio del secolo (risulta da un documento che nel 1248 [...] del Popolo a Lucca, che, dal 1266, era sotto il dominio di Carlo d'Angiò. Ancora nel 1277 il G. sarebbe stato di nuovo capitano del loro i signori della terra, con la lode implicita della battaglia, è di tradizione illustre: basti pensare a Bertran de ...
Leggi Tutto
FAUSTO, Vittore
Francesco Piovan
Nacque a Venezia, da famiglia appartenente al ceto dei cittadini originari, secondo il Degli Agostini dopo il 1480; ma la data va forse spostata in avanti, considerato [...] (tutta rinascimentale) di renovare la potente nave da battaglia dell'antichità greco--romana, le cui stesse tecniche costruttive ), in Friuli, a fare i ponti per il passaggio di Carlo V che scendeva in Italia. Nel 1536 annunciò di aver trovato ...
Leggi Tutto
CONTI (Comes, Comitum, De Comitibus), Natale (Hieronymus)
Roberto Ricciardi
Nacque probabilmente a Milano nel 1520, dove si era trasferita la sua famiglia, di origine romana. Fanciullo, fu condotto [...] etiologico. Più originale appare nella Myrmicomyomachia (Battaglia delle formiche e dei topi), poemetto va dal 1545 al 1556. Le Historiae erano dedicate al figlio naturale di Carlo V, don Giovanni d'Austria. In seguito il C. rielaborò quanto aveva ...
Leggi Tutto
COSTA (Costa de Beauregard), Giuseppe Enrico, marchese di Saint-Genis di Beauregard
Paul Guichonnet
Nacque il 20 aprile 1752 nel castello di Beauregard, situato sulle rive del lago Lemano, secondogenito [...] febbr. 1909), membro dell'Accademia francese e storico del re Carlo Alberto.
Passò i primi anni, con il fratello Telemaco ( della casa reale, era stato ucciso nel 1759 nel corso della battaglia di Minden. Dall'unione, che a dire della moglie fece del ...
Leggi Tutto
MAGNO, Celio
Daniele Ghirlanda
Nacque il 12 maggio 1536, forse a Napoli, da Marcantonio, che ebbe altri tre figli: Pompeo, Alessandro e Giulia.
Marcantonio, cittadino originario veneziano, nacque verso [...] il nome. Il 7 febbr. 1526, grazie ai buoni uffici di Carlo V e di Andrea Carafa, luogotenente generale del Regno di Napoli, ottenne contra la Turchesca, scritta per l'esito vittorioso della battaglia di Lepanto; fra il 1571 e il 1572 la canzone ...
Leggi Tutto
CORSINI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 28 febbr. 1835 da don Neri iunior, marchese di Lajatico, e da Eleonora dei marchesi Rinuccini; nel '58 sposava Anna Barberini Colonna di Sciarra. [...] che, nel '60, egli fosse, insieme al marchese Carlo Strozzi, fondatore e presidente della Società di mutuo soccorso momento alla vittoria della Destra, si disponeva ad aprire la battaglia a favore dell'esercizio privato delle ferrovie, in nome dei ...
Leggi Tutto
ENRICO da Isernia (Henricus de Isernia)
Hans Martin Schaller
Fu maestro di retorica e dettatore presso le corti di Federico di Wettin a Meissen nel 1269-70 e di re Ottocaro II Přzemysl di Boemia a Praga [...] paterna; fu rilasciato solo dopo lunghi sforzi.
La vittoria di Carlo d'Angiò del 1266 riportò il feudo nelle mani di Ruggero accompagnò il suo re, o addirittura prese parte alla battaglia trovandovi la morte. Non è tuttavia da scartare la ...
Leggi Tutto
destruzzizzarsi
v. intr. pron. Liberarsi del comportamento ritenuto proprio dello struzzo, che nasconde la testa sotto la sabbia; prendere atto della realtà, assumersi le proprie responsabilità. ◆ Umorale e incontenibile, [Giovanni] Sartori...
morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...