FOSCARINI, Giacomo (Jacopo)
Roberto Zago
Primogenito di Alvise di Andrea del ramo di S. Fosca, e di Marietta Donà, nacque a Venezia il 5 apr. 1523, probabilmente a S. Sofia, ove la famiglia dimorava.
Il [...] apostolato della Chiesa, in particolare a quella di Carlo Borromeo e dei gesuiti. Della Compagnia di Gesù Venezia 1907, ll. XXV, 84, XXVI, 19; P. Molmenti, S. Venier dopo la battaglia di Lepanto, in Nuovo Archivio veneto, n.s. XXX (1915), pp. 18-28; L ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Girolamo
Filippo Crucitti
Nacque a Genova il 20 ag. 1597 da Gian Giacomo, della famiglia dei Grimaldi-Cavalleroni, barone di San Felice nel Regno di Napoli, senatore di Genova nel 1606, e [...]
Il nonno paterno, Giovanni Battista, era stato nominato da Carlo V, nel 1525, conte palatino e cavaliere. Da quest' occupato una parte dell'Elettorato di Treviri. Nemmeno la morte in battaglia di Gustavo Adolfo a Lützen (16 nov. 1632) servì a unire ...
Leggi Tutto
CAETANI, Enrico
Gaspare De Caro
Secondogenito di Bonifacio, signore di Sermoneta, e di Caterina di Alberto Pio, conte di Carpi, nacque nel 1550. Nel 1560 ricevette la tonsura e gli ordini minori; in [...] con il luogotenente generale dello Stato, il duca di Mayenne Carlo di Lorena, e con i più intransigenti avversari di Enrico il papa nella sua vecchia posizione: la sua lunga battaglia era ormai perduta.
Per quanto forti potessero infatti essere ...
Leggi Tutto
LASCARIS, Giano
Massimo Ceresa
Nacque nel 1445 a Costantinopoli da Giorgio, di stirpe imperiale. Aggiunse spesso al suo nome l'aggettivo ῾o ῾ΡυνδαϰήνοϚ, che ha fatto pensare provenisse da Rhyndacus, [...] per nave da papa Clemente VII in Spagna (la lettera d'incarico è datata 19 giugno), in missione diplomatica presso Carlo V, dopo la battaglia di Pavia, per spingerlo, con un discorso, a mostrare clemenza verso Francesco I, prigioniero a Madrid, e a ...
Leggi Tutto
EMO, Leonardo
Roberto Zago
Figlio di Giovanni di Giorgio e della sua seconda moglie, Elisabetta di Giovanni Molin, sposata nel 1457 dopo la morte di Chiara Priuli, nacque a Venezia tra il 1471 e il [...] offerta all'E. la possibilità di tornare sul campo di battaglia ma riusci ad evitare di essere messo in ballottaggio; accettò basso et stanno a seccho". Venezia decise di restare al fianco di Carlo V. Di li a poco la Repubblica si trovò in guerra col ...
Leggi Tutto
CORRI
Raoul Meloncelli
Famiglia di musicisti d'origine italiana attivi tra il XVIII e il XIX sec. in Gran Bretagna, Irlanda e Stati Uniti.
Domenico, nato a Roma il 4 ott. 1746, fu il capostipite di [...] , vari pezzi di bravura che costituirono per anni i cavalli di battaglia della Catalani, tra cui God save the King, Rule titannia, attiva prevalentemente a Londra e fece parte come soprano della Carl Rosa Opera Company. Fu autrice di canzoni e sposò ...
Leggi Tutto
BUONVISI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Lucca il 16 maggio 1626 da Vincenzo di Ludovico e da Maria di Alessandro Gabrielli. Compì i primi studi nel seminario cittadino, sotto la direzione di Giuseppe [...] successivo.
La morte del re Michele, che avvenne alla vigilia della battaglia, aprì subito dopo la questione della successione, a risolvere la quale con l'ambasciatore di Spagna a Vienna, Carlo Emanuele di Borgomanero, un'offensiva austriaca sul Reno ...
Leggi Tutto
MALETTA, Manfredi
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia siciliana, nacque in Sicilia o, secondo Giovanni Villani, in Puglia intorno al 1232, essendo coetaneo e zio materno di Manfredi di Svevia.
Del padre, [...] è noto, invece, il nome della madre del figlio naturale Maciotta (Matteo).
La battaglia di Benevento (26 febbr. 1266), nella quale Manfredi cadde, sconfitto da Carlo d'Angiò, determinò nella vita del M. un brusco cambiamento. Durante lo scontro egli ...
Leggi Tutto
BAGLIONI, Braccio
Roberto Abbondanza
Nacque, forse nel 1419, da Malatesta di Pandolfo di Oddo e da Giacoma, sorella di Braccio Fortebracci da Montone, signore di Perugia dal 1416 al 1424.
Fu il secondo [...] , cadde prigioniero nelle mani di Francesco Sforza nella battaglia di Monteluro. Sottratto dallo Sforza alle vendette dei fuorusciti bellici incalzavano. Nel giugno del 1479 le schiere di Carlo Fortebracci (senza però il loro capo) appoggiate da ...
Leggi Tutto
BIRAGO, Renato (Renato Carl)
Michel François
Figlio di Galeazzo, il B. nacque a Milano il 2 febbr. 1507, quando la città era già sotto la dominazione francese. La madre, Anna del conte Renato Trivulzio, [...] in Piemonte. Il Milanese era caduto ormai nelle mani di Carlo V, che, con rescritto imperiale del 6 maggio 1536, ingiunse , il signore di Boutières nel 1543, Montluc stesso durante la battaglia per il ponte di Carignano e all'assedio di Ivrea nel ...
Leggi Tutto
destruzzizzarsi
v. intr. pron. Liberarsi del comportamento ritenuto proprio dello struzzo, che nasconde la testa sotto la sabbia; prendere atto della realtà, assumersi le proprie responsabilità. ◆ Umorale e incontenibile, [Giovanni] Sartori...
morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...