È il fondatore della famiglia dei C. Nacque nel 1530 da Carlo di Borbone duca di Vendôme e da Francesca d'Alençon. Ultimo di cinque fratelli, ricco di ambizioni ma povero di fortuna, si diede alla carriera [...] dal Coligny e dal fratello re di Navarra, coi quali, dopo la strage di Vassy, assunse il comando dei ribelli. Alla battaglia di Dreux (1562) cadde prigioniero del duca di Guisa, che lo ospitò e rifocillò nella sua stessa tenda. Riacquistò la libertà ...
Leggi Tutto
Connestabile di Francia, nato a La-Motte-Broons presso Rennes verso il 1320, morto all'assedio di Châteauneuf il 13 luglio 1380. Fu armato cavaliere nel 1356 alla difesa di Rennes. Nel 1364 conquistò le [...] fortezze di Mantes e Menlau e vinse la battaglia di Cocherel, che permise al nuovo re Carlo V di giungere a Reims per l'incoronazione. In ricompensa fu fatto conte di Longueville e maresciallo di Normandia. Caduto prigioniero nella giornata di Auray ...
Leggi Tutto
Pittore norvegese, nato il 18 giugno 1831 a Drammen, morto a Oslo il 14 ottobre 1892; studiò all'università di Oslo, ma compì la sua cultura artistica nell'Accademia di Copenaghen e tra il 1851 e il '52 [...] presso il Helsted, quindi all'Accademia di Düsseldorf, sotto Carlo Sohn. L'A. tolse i soggetti per la maggior parte dei suoi locali o battaglie; risalgono a questo periodo Inneborg (1867), La battaglia di Waterloo (1869) e La battaglia di Standford ...
Leggi Tutto
Primogenito di Michele, nato a Torino il 27 gennaio 1806, morto ivi il 26 febbraio 1864. Sposò Adele dei marchesi Lascaris di Ventimiglia e n'ebbe tre figli: Augusto, morto in battaglia a Goito; Giuseppina, [...] che andò sposa al marchese Carlo Alfieri di Sostegno; Ainardo, che rimase celibe. Ingegno gagliardo, nutrito di varia e profonda cultura, si diede tutto, dopo la morte della moglie (1833), agli studî filosofici e, conosciuto nel 1836 il Rosmini, di ...
Leggi Tutto
Nato a Cosenza il 30 dicembre 1662, appartenne a quella scuola storico-giuridica napoletana che sostenne strenuamente, negli ultimi lustri del viceregno e più oltre, i diritti della corona e del potere [...] 'era il più alto tribunale del regno. Nel 1714 l'imperatore Carlo VI d'Austria lo elevò alla suprema dignità di vice-protonotario e di delegato della Real giurisdizione fu l'arbitro della battaglia anticuriale, diede anche consigli - come si vuole - ...
Leggi Tutto
È il nome di una dinastia di origine berbera appartenente alla omonima frazione del gruppo dei Zenātah, che nella prima metà del sec. XIII, mentre decadeva e poi scompariva del tutto l'impero almohade, [...] vittorioso, contro il principe almohade as-Sa‛īd, nella battaglia di Tāmzezdekt (1248). Egli stesso ed i suoi , e morì poco dopo, lasciando un figlio che fu tenuto a battesimo da Carlo V. Questo figlio prese il nome di Carlos, e visse in Spagna.
Bibl ...
Leggi Tutto
Uomo d'armi spagnolo. Nato in Navarra verso il 1480, si rivelò eccellente condottiero alla battaglia di Ravenna nel 1512; e più ancora difendendo Pavia, dove fu assediato, con soli 5000 uomini, dalle truppe [...] di Francesco I (dal 26 ottobre 1524 al 24 febbraio 1525) e donde fu liberato dopo la battaglia di Pavia. Nel 1533, quando Carlo V ebbe costituito in Italia una lega di stati italiani, il De L. ne fu creato capitano generale. Posta stanza in Milano, ...
Leggi Tutto
Generale polacco comandante l'esercito sardo durante la campagna del 1849. Nato a Cracovia nel 1793, dopo aver ultimato gli studî nella scuola militare di Varsavia, si arruolò come ufficiale nell'esercito [...] fama di capo avveduto e pronto, tanto come tattico (battaglia di Minsk del 14 luglio 1831) quanto come stratega ( poi a Bruxelles. Viveva quasi dimenticato, quando il re Carlo Alberto gli offrì nel 1849 di riorganizzare l'esercito piemontese, ...
Leggi Tutto
Villaggio della Francia, nel dipartimento del Pas-de-Calais, situato a NO. di Saint-Pol.
Battaglia di Azincourt. - Combattuta durante la guerra dei Cento anni, il 25 ottobre 1415, nel terreno fra questo [...] uomini d'arme della prima nobiltà, sotto gli ordini del connestabile Carlo d'Albret, di Boucicaut e di Clignet del Brabante. Il re agguerite, si ritirò senza combattere. In tre ore di battaglia diecimila francesi - di cui ottomila nobili - rimasero ...
Leggi Tutto
SARPEDONE (Σαρπηδών; Sarpedon)
Carlo GALLAVOTTI
Nell'Iliade (II, 287), è nominato come duce dei Lici insieme con Glauço, e fra gli eroi omerici è una delle figure artisticamente più vive e più forti: [...] V, 476 segg.) contro Ettore stesso, lui semplice alleato e lontano dalla sua terra e dalla sua famiglia, per le sorti della battaglia; così nella pacata risposta (Il., V, 628 segg.) all'insolente Tlepolemo, che poi resta cadavere sul campo; così nel ...
Leggi Tutto
destruzzizzarsi
v. intr. pron. Liberarsi del comportamento ritenuto proprio dello struzzo, che nasconde la testa sotto la sabbia; prendere atto della realtà, assumersi le proprie responsabilità. ◆ Umorale e incontenibile, [Giovanni] Sartori...
morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...