(ceco Praha; ted. Prag) Città della Repubblica Ceca (1.291.552 ab. nel 2018), capitale dello Stato, situata in un’area collinare, compresa tra i 190 e i 380 m s.l.m., lungo il corso del fiume Moldava [...] edifici gotici: Convento della beata Agnese e sinagoga Staranová. Carlo IV fece poi costruire il nuovo ponte di pietra con la dei Trent’anni. I ribelli boemi furono subito sconfitti nella battaglia della Montagna Bianca (1620).
Paci di P. La prima ...
Leggi Tutto
Nacque ad Ajaccio il 15 ag. 1769, morì a Longwood, nell'isola di S. Elena, il 5 maggio 1821; figlio di Carlo e Letizia Ramolino. Collegiale ad Autun, Brienne, Parigi, fu poi luogotenente d'artiglieria [...] seguiva l'azione decisiva, condotta con mezzi e con uomini raccolti nel punto prescelto per la fase risolutiva della battaglia. L'azione di sfruttamento veniva spesso impegnata dalla cavalleria e condotta fino alla distruzione del nemico.
La figura ...
Leggi Tutto
Figlio primogenito (Wiener Neustadt 1459 - Wels 1519) dell'imperatore Federico III e di Eleonora di Portogallo, sposò (1477) Maria di Borgogna, figlia unica ed erede di Carlo il Temerario. Per queste nozze [...] nel 1513 ricercò di nuovo l'alleanza francese. Dopo la battaglia di Marignano (1515) M. dovette restituire a Venezia Verona, matrimonio tra Luigi, figlio di Ladislao, con Maria, sorella di Carlo e di Ferdinando, e di Anna, figlia di Ladislao, con il ...
Leggi Tutto
Figlio (Valladolid 1527 - Escorial 1598) di Carlo V e di Elisabetta di Portogallo. Ereditò dal padre i vasti domini in Europa e nelle Americhe, eccetto il titolo di imperatore e il trono asburgico. Con [...] i diritti al trono della protestante Elisabetta. L'abdicazione di Carlo V, che aveva affidato al fratello Ferdinando l'impero, sua successione. Fortunate azioni militari (famosa fra tutte la battaglia di S. Quintino, 1557) gli permisero di ottenere ...
Leggi Tutto
Principe di Melfi (Oneglia 1466 - Genova 1560), è stato un condottiero e ammiraglio della repubblica di Genova. Vita e attività. Rimasto orfano giovanissimo, fu avviato alla professione delle armi, e divenne [...] re francese (1515), al servizio di Francia, dopo la battaglia di Pavia passò per qualche tempo al servizio di papa sua città (1528), fu da allora quasi signore, onorato da Carlo V col titolo di principe di Melfi. Condusse a felice esito imprese ...
Leggi Tutto
Figlio (Cognac 1494 - Rambouillet 1547) di Carlo conte d'Angoulême, ebbe, ancora bambino, in appannaggio il ducato di Valois; nel 1514 sposò Claudia, figlia del re di Francia, promessagli fin dal 1506, [...] XII. La campagna per la riconquista del Milanese, dopo la fortunata battaglia di Marignano (13-14 sett. 1515), si concluse con la pace di succedere a Massimiliano I nell'Impero fallì e fu eletto Carlo V d'Asburgo. Contro questi nel 1521 F. iniziò la ...
Leggi Tutto
Figlia (n. 1476 - m. Grès, Gâtinais, 1531) di Filippo Senzaterra, sposò (1488) Carlo d'Orléans conte di Angoulême, di cui rimase vedova (1496); fu madre di Margherita di Navarra e di Francesco I, sul quale [...] ebbe largo ascendente fino alla morte. Reggente di Francia (1515), lo fu di nuovo nel momento gravissimo seguito alla battaglia di Pavia (1525), che lasciò il re prigioniero degli Spagnoli. Fronteggiò la situazione con energia e abilità ottenendo l' ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa settentrionale, costituito dalle regioni orientali della Penisola Scandinava, dalle isole baltiche di Gotland e Öland e da altre minori. Confina a NO e a O con la Norvegia, a NE con la [...] figlio minore di Magnus Eriksson. Costei, vittoriosa in battaglia a Falköping (1389), divenne signora della Svezia e riunì nell’unione svedese-norvegese la Danimarca. Stesso disegno fu coltivato da Carlo XV (1859-72). Sotto il regno di Oscar II (1872 ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa orientale; confina a NE con Ucraina e Moldavia, a NO con l’Ungheria, a S con la Bulgaria e a SO con la Serbia; si affaccia per quasi 250 km sul Mar Nero.
Il territorio della Romania [...] vennero minacciati dai Turchi: Mircea, dopo la sconfitta cristiana nella battaglia di Kosovo (1389), fu battuto a Rovine, poi con da un consiglio di reggenza; il padre di questo, Carlo, che aveva rinunciato al trono nel 1925, fu richiamato in ...
Leggi Tutto
Stato federale dell’Europa centrale; si estende nella parte NE del sistema alpino e confina con Repubblica Ceca, Slovacchia, Ungheria, Slovenia, Italia, Svizzera, Liechtenstein e Germania.
Il territorio [...] avviò l’organizzazione centralistica dei suoi Stati. Inseriti dal nipote Carlo V entro un immenso Impero «su cui non tramontava il repubblicano polacco. Distrutto l’esercito nella battaglia di Vittorio Veneto, Carlo I abbandonò il potere e l’Assemblea ...
Leggi Tutto
destruzzizzarsi
v. intr. pron. Liberarsi del comportamento ritenuto proprio dello struzzo, che nasconde la testa sotto la sabbia; prendere atto della realtà, assumersi le proprie responsabilità. ◆ Umorale e incontenibile, [Giovanni] Sartori...
morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...