GIUSSANI (Giussano), Giovan Pietro
Massimo Ceresa
Franco Pignatti
Nacque a Milano tra il 1548 e il 1552, figlio del senatore Ottone e di Susanna Vegio, figlia dell'archiatra e senatore Scipione.
La [...] Collegio dei dottori e la Congregazione dei conservatori, in Storia dell'Ambrosiana. Il Seicento, Milano 1992, pp. 194 s.; I. Chiesa, Vita di CarloBascapè, barnabita e vescovo di Novara (1550-1615), a cura di S. Pagano, Firenze 1993, pp. 551-553.
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D'ENRICO, Giovanni
Giovanni Romano
Figlio di Giovanni il Vecchio (cfr. in questo Dizionario la voce D'Enrico, famiglia), nacque probabilmente a Riale di Alagna Valsesia (Vercelli), intorno al 1559. [...] del Sacro Monte; poco dopo allude verosimilmente a lui e al fratello Melchiorre il Vecchio una lettera del vescovo di Novara, CarloBascapè, datata 14 sett. 1607 (Stefani Perrone, 1984, p. 133). Tra il 1608 e il 1609 venivano portate a termine le ...
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GIARDA, Cristoforo
Dario Busolini
Nacque il 21 sett. 1595 a Vespolate, presso Novara, da Giovanni Giacomo, piccolo possidente agricolo la cui famiglia aveva ricoperto alcune cariche comunali, e Margherita [...] dalla famiglia e dall'esempio del vescovo di Novara CarloBascapè (già superiore generale dei barnabiti), un attivo promotore del G. fu traslato dopo nove giorni a Roma, in S. Carlo ai Catinari.
L'assassinio del G. costituì il movente per la ripresa ...
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GERARDO Tintore, santo (Gerardo de' Tintori, Girardus Tinctor, Girardus de Tinctoribus)
Caterina Bruschi
Nacque a Monza nella prima metà del XII secolo; nulla si sa dei genitori, se non che, desumibilmente [...] istituì un'inchiesta canonica per l'accertamento dell'effettiva santità di Gerardo. Nel 1582 l'indagine venne affidata a CarloBascapè, successivamente gli atti e la documentazione furono inviati a Roma presso Gregorio XIII, e l'anno dopo si ottenne ...
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D'ENRICO, Melchiorre (Melchiorre il Vecchio)
Giovanni Romano
Figlio di Giovanni il Vecchio del "Riale di Alagna" in Valsesia (cfr. in questo Dizionario la voce D'Enrico, famiglia) e penultimo della prima [...] et famae" (Tioli, 1939). Il rientro da Roma del D. cade prima del 14 sett. 1607, quando il vescovo di Novara, CarloBascapè, invitò per lettera i fabbricieri del Sacro Monte di Varallo "a far pruova del pittore fratello dello statuario", cioè del ...
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CRIVELLI, Giacomo Filippo
Giancarlo Andenna
Nacque alla fine del sec. XIV dalla celebre famiglia milanese. Entrato giovanissimo nell'Ordine dei cisterciensi, prima della fine del 1427 fu eletto abate [...] (1957), 2, pp. 89 s.; P. G. Longo, Problemi di vita religiosa nella diocesi di Novara prima dell'episcopato di CarloBascapè (1593) e con partic. riferimento al periodo 1580-1590, tesi di laurea, università di Torino, facoltà di lettere e filosofia ...
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CAPIS, Giovanni
Giulio C. Lepschy
Vissuto fra il sec. XVI e XVII, appartenne a un'illustre famiglia ossolana.
Nel '400 viveva un Matteo Capis, da cui discese un Giovanni (che, rimasto vedovo, divenne [...] i timori provocati dalla peste.
Si dedicò anche allo studio della storia patria, basandosi non solo sugli scritti Novaria di CarloBascapè vescovo di Novara, e su un Sommario di memorie di guerre...di Bernardino della Porta, ma anche sull'esame ...
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PACIFICO da Cerano
Giancarlo Andenna
PACIFICO da Cerano (o da Novara). – Nacque, probabilmente nel 1424, a Cerano, un borgo del territorio novarese.
Non si conosce il suo nome di battesimo, ma solo [...] , ma si suppone che egli appartenesse al gruppo familiare dei Ramati, poiché il suo primo, ma succinto, biografo, il vescovo CarloBascapè (1612, pp. 56 s.), lo attribuisce a quel casato.
Non è noto dove abbia studiato teologia morale dopo il suo ...
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BRANDA, Paolo Onofrio
GG. B. Salinari
Nacque in Milano l'11 ott. 1710. Studiò grammatica e umanità nelle scuole di S. Alessandro dirette dai barnabiti, nel cui Ordine entrò, dopo un breve noviziato [...] Borromeo scritta da G. P. Giussani e tradotta in latino da B. Rossi, preferendola a quella del barnabita CarloBascapè, assai più autorevole e ch'era stata direttamente scritta in latino. Il B. difese l'opera del confratello con una Confutazione ...
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BIANCHI, Giovanni Paolo
Fabia Borroni
Nacque, secondo A. Zanetti (Le premier siècle de la calcographie..., Venezia 1837, p. 529), a Milano verso il 1590 e qui operò come incisore, disegnatore e, forse, [...] Esercitii spirituali di C. Meloti (1634); Vita di CarloBascapé di I. Chiesa (1635); l'Annunziata di G ).
Fra gli altri incisori di nome Bianchi attivi a Milano nel sec. XVII,Carlo, secondo l'Arrigoni (p. 692), fu parente di Giovanni Paolo e collaborò ...
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