Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] di Tuscia erano tenuti a versare al palatium di Pavia e che Carlo aveva devoluti a Adriano I in seguito a un accordo che papato altomedievale, Roma 1990.
57 I. Herklotz, Francesco Barberini, Nicolò Alemanni and the Lateran Triclinium of Leo III: ...
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Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] assetto di priorità che continuerà ad accentuarsi sotto il pontificato Barberini. La prima svolta nella guerra dei Trent'anni, , celebrata da P. il 1° novembre 1610, di Carlo Borromeo quale simbolo per eccellenza della riforma cattolica, ma anche ...
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Gregorio X, beato
Ludovico Gatto
Tedaldo nacque a Piacenza e appartenne alla nobile famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata in alcun modo con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo dei suoi [...] guelfi e ghibellini in lotta fra loro e tenuti divisi da Carlo I d'Angiò, anch'egli presente in città con il proposito cattedrale a partire dal pontificato di Urbano VIII Barberini) presentarono comuni richieste per la sua canonizzazione.
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LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] . Censimento, a cura di C. Griffante, I, A-L, Milano 2003, ad ind.; R. Urbinati, F. Pallavicino. Il flagello dei Barberini, Roma 2004, passim; B. Glixon - J. Glixon, Marco Faustini and opera production in Venice (in corso di stampa); Gli Incogniti in ...
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CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 23 apr. 1597, da Tommaso di Gasparo del ramo detto della Madonna dell'Orto e da Marina di Vincenzo Pisani, sin dall'adolescenza la sua esistenza - resa [...] indispensabile apporto alla "pace", esaltato dallo stesso re Carlo per essersi prodigato "studio et ingenio" all' causa del richiamo di Giovanni Pesaro offeso da Taddeo Barberini - è stato nominato rappresentante della Repubblica. Messi indisparte ...
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DEL BORRO, Alessandro
Gino Benzoni
Nacque il 25 apr. 1600 ad Arezzo, in una famiglia di lontana ascendenza milanese, quivi riparata, dopo varie vicissitudini connesse col suo proclamato ghibellinismo, [...] contro questo muovono due colonne pontificie, una guidata da Taddeo Barberini, l'altra da Vincenzo Della Marra. Prevenendo la saldatura, il viaggio, come scriverà il nunzio pontificio a Venezia Carlo Carafa il 19 genn. 1657, "nelle acque della ...
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CONTARINI, Angelo
Gino Benzoni
Primogenito di Giulio di Domenico e di Lucrezia di Andrea Corner, nacque a Venezia l'11 ag. 1581 e nonva confuso coll'Angelo Contarini di Giorgio, di lui un po' più anziano, [...] di Lesdiguières) progetta, forte dell'esplicita disponibilità di Carlo Emanuele I, un "gran colpo" che coinvolga s'è compiaciuto di dire... a mio pro", al papa e al card. Barberini, "in materia della chiesa di Padova" e chiede la sua "intercessione" ...
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GRIMANI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia da Girolamo di Antonio e da Elena di Francesco Priuli "scarpon", probabilmente nel 1494. La data si ricava dai Diarii del Sanuto (fonte principale per [...] realizzato la splendida villa Grimani, l'attuale palazzo Barberini) e Venezia, benché il G. avesse partecipazioni una lega comprendente, oltre alla Repubblica e alla S. Sede, anche Carlo V, la cui flotta era comandata da Andrea Doria.
Il G. ...
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FRANCESCO I d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Nacque il 6 sett. 1610 da Alfonso III d'Este, futuro duca di Modena e Reggio, e da Isabella, figlia del duca Carlo Emanuele I di Savoia.
Alfonso, [...] Odoardo Farnese e il pontefice precipitò nella guerra di Castro, dominio semindipendente del Ducato di Parma, appetito dagli stessi Barberini. F., in quest'occasione, non esiterà ad entrare in una lega con Firenze e Venezia, a esporsi militarmente e ...
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DELLA CESA (Dalla Cesa, Della Chiesa), Pompeo
Lionello Giorgio Boccia
Fu figlio di un Vincenzo, del quale si ignora il mestiere.
Il padre P. Morigia (Nobiltà di Milano, Milano 1595) non cita il D. nel [...] di Giovanni Battista Rovero, capitano del duca di Savoia Carlo Emanuele I, "havendo fatta fare un'armatura per la London, 14 giugno 1923, n. 61; C. R. Beard, Notes on the Barberini and some allied armours, Blackburn 1924, pp. 15, 33; F. H. Cripps Day ...
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quod non fecerunt Barbari, Barbarini fecerunt
〈... fečèrunt bàrbari ...〉 (lat. «ciò che non fecero i barbari, l’hanno fatto i Barberini»). – Nota pasquinata (di cui sembra sia stato autore il mantovano Carlo Castelli) scritta contro il papa...
grida
s. f. [der. di gridare] (pl. le gride, errato le grida). – 1. In origine, bando, editto, ordine o avviso dell’autorità che si faceva gridare pubblicamente dai banditori: sentite la g. che manda Carlo (Andrea da Barberino). La parola...