FERRERO, Giovanni Stefano
Almut Bues
Nacque il 3 giugno 1568 a Biella, figlio di Giovanni Giorgio, conte di Borriana e Beatino (1534-1607), e di Dorotea Bertodano, figlia del conte di Tolegno e di Lucrezia [...] diplomatica fu consegnato al segretario del F., Scipione Barberini, il 24 febbraio. Clemente VIII considerava il F Milano. Lo stesso anno effettuò diverse missioni per conto del duca Carlo Emanuele. Chiamato da questo a Torino per consultazioni, il F ...
Leggi Tutto
CIRILLO, Francesco
Maria Luisa Piccioni
Nacque il 4 febbr. 1623 a Grumo Nevano (Napoli) da Giampaolo; fin da ragazzo mostrò una notevole inclinazione per il canto e per la musica in genere. Ricevette [...] C. fu quello della Roma barocca dove primeggiava la famiglia Barberini che, con il suo mecenatismo, contribuiva a scoprire e p. 127; V. Prota-Giurleo, La grande orchestra del R. Teatro S. Carlo nel Settecento, Napoli 1927, p. 7; Id., F. C. e l' ...
Leggi Tutto
DE TOTIS, Giuseppe Domenico
Giovanna Romei
Nacque probabilmente a Roma nel 1644 o 1645. Percorse una dignitosa carriera presso la corte pontificia: monsignore, fu referendario della Segnatura. Fece [...] del Rospigliosi, Dal male il bene, allestita per i Barberini nel 1654.
Dal dramma spagnolo Ni Amor se libra de , sempre al teatro del Real Palazzo di Napoli, per il compleanno di Carlo II di Spagna, il Fetonte, dramma in tre atti su musica di ...
Leggi Tutto
CECCHELLI, Carlo
Elena Gentile
Nacque a Roma, probabilmente nel primi anni del sec. XVII; le prime notizie provengono dagli antichi registri gesuitici dei musicisti al servizio della Compagnia (cfr. [...] convittori e da essi dedicata al card. Francesco Barberini (pubbl. a Roma in quell'anno); una messa Morese (o Moresi) fino al 24 apr. 1656 e a questo il frate agostiniano Carlo Bonetti dal 1656 al 1667. Nei registri della S. Casa al 1ºdic. 1656, ...
Leggi Tutto
MANARA, Curzio
Sergio Monaldini
Nacque a Cremona nei primi anni del Seicento. Non si hanno notizie sugli anni iniziali di questo sacerdote, architetto, scenografo e macchinista teatrale, figura chiave [...] presenza della corte e dei cardinali Mazzarino e Antonio Barberini. I permanenti contrasti con la compagnia - di cui quel momento Giovan Battista Abattoni, Giacomo Alcaini, il basso Carlo Righenzi e la cantante Isabella Lombardini - mise in scena ...
Leggi Tutto
BRECCIOLI
Manfredo Tafuri
Anna Maria Corbo
Famiglia di architetti operosi a Roma nel sec. XVII. Le notizie biografiche sono riferite dal Baglione ma la loro attività artistica è ancora da studiare.
Bartolomeo, [...] Trinità dei Monti costruite tra il 1617 e il 1622; negli anni 1621-22, con Carlo Maderno, sovrintese ai lavori della scala a lumaca nella "casa grande" dei Barberini ai Giubbonari, della quale i due si occuparono, anche con il Bonazzini, sino al 1627 ...
Leggi Tutto
BALDINI, Bernardino
Paola Zambelli
Nato nel 1515 sul lago Maggiore, a Intra o a Suna (sedi successive della sua famiglia), entro la giurisdizione dei Borromeo, studiò filosofia, medicina e "matematiche" [...] singolare filosofo", di cui era stato allievo a Bologna (come Carlo Sigonio, pure legato a un altro maestro del B., A Quadragesima dalle prediche del Gran Padre Oliva,dedicati al cardinale A. Barberini (Vat. Reg. lat. 2021). I Lusus del 1586 recano ...
Leggi Tutto
PANNOCCHIESCHI d'ELCI, Scipione
Francesco Bigazzi
PANNOCCHIESCHI d’ELCI, Scipione. – Nacque a Siena il 28 giugno 1598 dal conte Orso Niccolò e da Lucrezia di Scipione Bulgarini, ultimo di sei figli.
Nel [...] Niccolò Pannocchieschi d’Elci, la corte del figlio cardinale Carlo de’ Medici per promuovere alleanze in favore della causa con i cardinali Panfili, Panzirolo, Capponi, Ginetti , Barberini, Spada, Caraffa, Donghi, Falconieri, Savelli, Odescalchi, ...
Leggi Tutto
CRESCENZI, Giacomo
Irene Polverini Fosi
Nacque a Roma da Virgilio e Costanza Del Drago. Non si conosce con precisione l'anno di nascita ma, da ragguagli forniti dal medesimo C., si può porre attorno [...] Neri. Entrò presto in rapporti anche col Baronio, con Carlo Borromeo. col p. Galloni e con altri frequentatori dei osteggiata dalla diocesi di Spoleto e, quando il cardinale Maffeo Barberini, futuro Urbano VIII, fu nominato vescovo di quella diocesi, ...
Leggi Tutto
GORINI, Carlo
Fabio Zavalloni
Nacque a Milano il 12 sett. 1824. Sebbene non provenisse da una famiglia facoltosa, il G. compì regolarmente gli studi inferiori e si iscrisse poi alla facoltà di giurisprudenza [...] giornata del 3 giugno, che gli valse la nomina a capitano, e, in particolare, nell'episodio di villa Barberini, quando affrontò praticamente da solo un drappello di soldati francesi che avevano nottetempo occupato la postazione. Gravemente ferito al ...
Leggi Tutto
quod non fecerunt Barbari, Barbarini fecerunt
〈... fečèrunt bàrbari ...〉 (lat. «ciò che non fecero i barbari, l’hanno fatto i Barberini»). – Nota pasquinata (di cui sembra sia stato autore il mantovano Carlo Castelli) scritta contro il papa...
grida
s. f. [der. di gridare] (pl. le gride, errato le grida). – 1. In origine, bando, editto, ordine o avviso dell’autorità che si faceva gridare pubblicamente dai banditori: sentite la g. che manda Carlo (Andrea da Barberino). La parola...