SCHIAVI, Alessandro
Carlo De Maria
SCHIAVI, Alessandro. – Nacque a Cesenatico (Forlì) il 28 novembre 1872, primogenito di Aristodemo, medico condotto, e di Domenica Mambelli.
Al liceo di Forlì seguì [...] non venne candidato all’Assemblea costituente. Nel gennaio del 1947 aderì alla scissione socialdemocratica, detta di Palazzo Barberini, uscendo dal Partito socialista per aderire al PSLI (Partito Socialista dei Lavoratori Italiani, poi PSDI, Partito ...
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PACILLI, Pietro
Francesco Franco
PACILLI, Pietro. – Nacque a Roma il 3 dicembre 1720, da Carlo e Agnese Gai (Mancini, 1978, pp. 47, 48 n. 1).
Svolse l’apprendistato, con ogni probabilità, con il padre, [...] destro del transettonella chiesa dei Ss. Ambrogio e Carlo al Corso (Fasanella, 1999-2000, p. 202 25, pp. 13, 17-23, 25, 33 s., 46, 51 (con bibl.); M.G. Barberini, Scultura: 1760-1800, inIl Settecento a Roma (catal., Roma), a cura di A. Lo Bianco ...
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ROSSETTI, Carlo
Silvano Giordano
– Nacque a Ferrara, figlio di Alessandro, conte di Valdalbero, e di Margherita Estense Tassoni. Fu battezzato nella parrocchia ferrarese di S. Stefano il 26 marzo 1614, [...] . All’inizio del 1639 si trovava a Roma, ormai entrato nel circolo dei Barberini.
A partire dal 1633 la regina Enrichetta Maria di Borbone, figlia del re di Francia e sposa di Carlo I Stuart, cercò di riattivare le relazioni tra la S. Sede e l ...
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SOLDI, Luca Antonio.
Saverio Franchi
Orietta Sartori
– Nacque a Pisa nel 1558 circa da Pietro e da Diamante (la data si ricava dall’età dichiarata negli stati d’anime del 1622 e 1624). Il padre potrebbe [...] et carmina di Kapsperger (su versi latini di Maffeo Barberini).
Soldi curò non poche ristampe e riedizioni, che all odierna Caronno Varesino), allievo di Filippo Nicoletti, maestro in S. Carlo al Corso, noto a Soldi perché abitante alla Lungara, in ...
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LOCATELLI (Lucatelli), Pietro
Laura Di Calisto
Figlio di un "merciarolo" bergamasco, nacque a Roma nella parrocchia di S. Marco intorno al 1637 (Manieri Elia, 1993, pp. 253 s.).
Per la data di nascita [...] cartoni, realizzati probabilmente su ideazione di Ferri (Barberini). La collaborazione tra i due pittori è testimoniata per l'altare maggiore, una Vergine col Bambino e i ss. Carlo Borromeo e Filippo Neri e un Angelo custode per gli altari laterali ...
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MARIANI, Andrea
Rita De Tata
– Nacque a Bologna il 21 apr. 1593 da Cesare, tessitore di seta originario di Lucca, e da Vittoria Onesti, pure di famiglia lucchese.
Attratto in un primo tempo dalle belle [...] ott. 1618. Si può ipotizzare che a Roma, dove Barberini aveva fatto ritorno nella seconda metà del 1617, il M. pubblicò a Bologna un foglio dal titolo Versi latini al re di Francia, a Carlo duca di Mantova e del Monferrato e ad altri, e per la casa ...
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VIALARDI, Francesco Maria
Luca Vaccaro
VIALARDI, Francesco Maria. – Discendente dall’antico ramo nobiliare e filoimperiale dei Vialardi de Verono, nacque a Vercelli nel luglio di un anno compreso tra [...] Alfonso de La Motta di Langosco, futuro funzionario di Carlo Emanuele I di Savoia presso la corte del re ’ape operosa al servizio dell’alato destrier barberiniano: lettere d’avvisi di F.M. V. a Maffeo Barberini, in Schede umanistiche, XXIX (2015), pp ...
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ROSSI (de Rubeis), Leonardo da Giffoni
Maurizio Ulturale
ROSSI (de Rubeis), Leonardo da Giffoni. – Nacque a Giffoni Valle Piana, presso Salerno (Bullarium franciscanum, a cura di C. Eubel, 1898-1904, [...] parte di Urbano VI e la conquista di Napoli da parte di Carlo III di Durazzo, nel settembre 1381 Rossi fu costretto (con altri volumi inediti (Città del Vaticano, Biblioteca apostolica Vaticana, Barberini lat. 754-759) i Sermones (per un riferimento ...
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DE' NOBILI, Caterina
Fiamma Satta
Nacque a Montepulciano (Siena) intorno al 1535, da Vincenzo conte di Civitello e da Maddalena dei conti di Montauto.
Da parte paterna la D. poteva vantare una illustre [...] generale della cavalleria italiana e spagnola, mandato da Carlo V a Firenze in soccorso di Cosimo I, impegnato Raffaello fu venduta o donata da suo figlio Francesco alla famiglia Barberini, poiché già dal 1624 il quadro apparteneva a costoro.
Fonti ...
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LEONORI, Aristide
Fabrizio Di Marco
Primo dei dodici figli di Raffaele e Anna Ianari, nacque a Roma il 28 luglio 1856. Dopo essersi diplomato presso il liceo E.Q. Visconti, frequentò i corsi di architettura [...] , come la riedificazione del casamento Freschi in largo S. Carlo al Corso (Roma, Arch. stor. Capitolino, Titolo 54 metà del XIX secolo (1848-1905), Roma 1974, pp. 121, 314; G. Barberini, Rione XVII. Sallustiano, Roma 1978, pp. 30-32; Id., Rione XVI. ...
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quod non fecerunt Barbari, Barbarini fecerunt
〈... fečèrunt bàrbari ...〉 (lat. «ciò che non fecero i barbari, l’hanno fatto i Barberini»). – Nota pasquinata (di cui sembra sia stato autore il mantovano Carlo Castelli) scritta contro il papa...
grida
s. f. [der. di gridare] (pl. le gride, errato le grida). – 1. In origine, bando, editto, ordine o avviso dell’autorità che si faceva gridare pubblicamente dai banditori: sentite la g. che manda Carlo (Andrea da Barberino). La parola...