GENTILE (Gentili), Antonio, detto Antonio da Faenza
Marina Cipriani
Figlio dell'orafo Pietro e di Ginevra Armenini, nacque a Faenza nel 1519.
Riguardo al padre si hanno molte testimonianze documentarie; [...] 1672, furono aggiunti all'apparato d'altare altri quattro candelabri per volere del cardinal Francesco Barberini che commissionò il lavoro all'argentiere Carlo Spagna (Chadour, p. 134); in quella circostanza nei lavori eseguiti nel Cinquecento furono ...
Leggi Tutto
NUZZI, Mario
Arianna Petraccia
NUZZI, Mario (Mario de’ Fiori). – Nacque a Roma il 19 gennaio 1603, secondo figlio di Sisto, «scriptor» di Todi, e di Faustina Salini, sorella del noto pittore Tommaso [...] XVII en España, Madrid 1965, pp. 313-318; M. Aronberg Lavin, Seventeenth century Barberini documents and inventories of art, New York 1975 p. 415; S. Rudolph, Carlo Maratti figurista per pittori di nature morte, in Antichità viva, XVIII (1979), 2, pp ...
Leggi Tutto
ROSA, Francesco
Michele Nicolaci
– Nacque a Roma il 25 novembre 1638, figlio di Giovanni e di Giovanna Romani (Pascoli, 1736-1740, 1981, p. 355).
Le principali informazioni biografiche si ricavano dall’anonima [...] . Maria in Montesanto per un diverbio intercorso con l’architetto Carlo Rainaldi (p. 357); inoltre, nessuna delle sei tele dipinte inventari dei secoli XVII e XVIII (Omodei, Colonna, Carpegna, Barberini, Naro, de Sousa; cfr. ora Pruner, 2015-2016).
...
Leggi Tutto
MELZI, Camillo. –
Massimo Carlo Giannini
Nacque a Milano il 12 dic. 1590 da Gian Antonio e da Livia Litta.
Rampollo di un’importante famiglia di estrazione mercantile (il padre fu abate della potente [...] su fronti contrapposti l’arcivescovo Ernst Adalbert von Harrach e i gesuiti.
Malgrado la morte, di lì a qualche mese, di papa Barberini e l’elezione di Innocenzo X (settembre 1644), il M. fu lasciato al suo posto. Dal carteggio con il nuovo entourage ...
Leggi Tutto
CAPROLI (Caprioli, Capreoli, Caproni), Carlo, detto Carlo o Carluccio del Violino
Raoul Meloncelli
Nato probabilmente a Roma verso il 1615, non si hanno molte notizie sulla sua attività giovanile. Che [...] a Roma, e fra il 1657 e il 1664 il suo nome appare nelle ricevute dell'Archivio Barberini quale delegato alla riscossione dello stipendio del fratello Carlo.
Fonti e Bibl.: Archivio dell'Accad. di S. Cecilia: L. Rossi, Stato nominativo gener. degli ...
Leggi Tutto
MELLINI, Giovanni Garsia
Silvano Giordano
– Nacque a Firenze, verosimilmente nel 1562, da Mario e da Ortensia Jacovacci.
Il padre, che aveva servito nell’esercito pontificio, costretto a fuggire da [...] Alessandro Litta fu affidata la causa di canonizzazione di Carlo Borromeo. Nel 1605 divenne membro della congregazione per la , quando i due capi fazione convennero sulla candidatura di Maffeo Barberini che, eletto il 6 agosto, prese il nome di Urbano ...
Leggi Tutto
CAMPELLO, Bernardino
Angela Dillon Bussi
Nacque a Spoleto il 28 marzo 1594 dal conte Solone, giureconsulto, e dalla nobile Rotilia Capecio, terzogenito di dieci figli. Le vicende della sua famiglia, [...] dato luogo ad eventi fra i più gravi del ducato di Carlo Emanuele I. In questa occasione, a quanto egli stesso ci , rimase nel ducato di Urbino alle dipendenze del cardinale Antonio Barberini, inviato in luogo del Campeggi.
L'anno successivo il C ...
Leggi Tutto
RICASOLI, Pandolfo
Maria Pia Paoli
RICASOLI, Pandolfo. – Nacque a Firenze il 2 aprile 1581 da Francesco Maria, cavaliere di S. Stefano, e da Diamante di Federico Antinori, primogenito di cinque figli [...] dell’Inquisizione, e in particolare del cardinale Francesco Barberini, per via del possesso di libri proibiti che facevano ai carmelitani. Il contenzioso fu mediato dal principe Giovan Carlo de’ Medici. Si raggiunse un accordo secondo cui doveva ...
Leggi Tutto
FALCONIERI, Ottavio
Matteo Sanfilippo
Nacque a Roma il 6 giugno 1636 da Piero e Dianora Del Bene nel palazzo di famiglia in via Giulia. Della sua giovinezza e dei suoi studi si sa ben poco, a parte [...] lettere scambiate con i suoi protettori, da Francesco Barberini a Leopoldo e Cosimo III de' Medici, e Petrus primum sedit, Romae 1661; Lettera di Ottavio Falconieri al sig. Carlo Dati, sopra l'iscrizione d'un mattone e Discorso sulla piramide di ...
Leggi Tutto
MORONE, Gaspare
Lucia Simonato
– Nacque probabilmente a Milano nel 1603, da Girolamo, registrato come orafo nella stessa città dal 1605 al 1612 (Le matricole degli orefici …, 1977), e da Prudenzia Mola.
La [...] tra i suoi più assidui committenti il cardinale Francesco Barberini che nel 1642 pagò un artista limosino perché insegnasse 1969), pp. 128 s.; Id., L’eloquenza della monetazione per Mantovadi Carlo I Gonzaga Nevers, ibid., XIX (1971), pp. 198, 205; F ...
Leggi Tutto
quod non fecerunt Barbari, Barbarini fecerunt
〈... fečèrunt bàrbari ...〉 (lat. «ciò che non fecero i barbari, l’hanno fatto i Barberini»). – Nota pasquinata (di cui sembra sia stato autore il mantovano Carlo Castelli) scritta contro il papa...
grida
s. f. [der. di gridare] (pl. le gride, errato le grida). – 1. In origine, bando, editto, ordine o avviso dell’autorità che si faceva gridare pubblicamente dai banditori: sentite la g. che manda Carlo (Andrea da Barberino). La parola...