SARTORIO (Sertorio), Antonio
Andrea Garavaglia
SARTORIO (Sertorio), Antonio. – Nacque a Venezia attorno al 1630 (il necrologio del 1680 gli dà 50 anni circa), figlio di Giovanni, sposato a Pasquetta [...] Los Angeles, Berkeley 1993, ad ind.; D. Blazey, Carlo Maria Fagnani’s anthology of “Motetti sagri a voce sola from sixty-two Venetian operas of 1667-1696, assembled for the Barberini family in Rome, in «Fulgeat sol frontis decorae». Studi in onore ...
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ROSSI, Luigi (Aloigi de Rossi, Aloysius de Rubeis). – Definito «Neapolitanus» nei documenti, nacque nel 1597/1598, forse a Torremaggiore in Capitanata (diocesi di San Severo)
Alessio Ruffatti
, di dov’era [...] pp. 87-105; F. Hammond, Orpheus in a new key: the Barberini and the Rossi-Buti “L’Orfeo”, in Studi musicali, XXV (1996), Cappella napoletana, in La musica del Principe. Studi e prospettive per Carlo Gesualdo, a cura di L. Curinga, Lucca 2008, pp. 21 ...
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GALLI, Giovanni Antonio (detto lo Spadarino)
Rita Randolfi
, Giovanni Antonio Nacque a Roma, nella parrocchia di S. Lorenzo in Damaso, il 16 genn. 1585 da Salvatore e da sua moglie Brigida (Marsicola, [...] nota in almeno quattro versioni, di cui una, appartenuta ai Barberini, finì nella collezione Almagià in palazzo Fiano, e da qui passò M. Monanni, modesto pittore a servizio del cardinale Carlo de' Medici, fu probabilmente ancora una volta il Tassi ...
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NOTTE, Emilio
Rosa Monaco
NOTTE, Emilio. – Nacque a Ceglie Messapica il 30 gennaio 1891 da Giovanni e da Lucinda Chiumenti Fincati.
I genitori, entrambi veneti, si erano trasferiti in Puglia per il [...] di Firenze e incontrò Filippo Tommaso Marinetti, Umberto Boccioni e Carlo Carrà, che esponevano in città le loro opere presso la presso la Galleria nazionale d’arte antica di Palazzo Barberini, seguita, nel 1977, dall’esposizione monografica ospitata ...
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LALLI, Giovanni Battista
Emilio Russo
Nacque il 1° luglio 1572 a Norcia da illustre famiglia. In quella città dovette svolgere i suoi studi, sembra con esiti lusinghieri, dimostrando una notevole precocità [...] a Giacinto Rosa, nipote di Epifanio e di Giovan Carlo Alessi (prevosto di S. Carlo a Roma), scritta in difesa della Moscheide (Opere poetiche per larga parte di tono encomiastico (con oggetto i Barberini da un lato, i notabili umbri dall'altro), ...
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FERRARI, Giovanni Battista
Massimo Ceresa
Nacque a Siena: la sua data di nascita oscilla, nelle fonti, tra il 1582 ed il 1585. Nei vari documenti che lo riguardano, contenuti nei Catalogi dell'Archivum [...] lat. 1695, accompagnata da una lettera al cardinale Maffeo Barberini sulla tragedia, in una scrittura molto particolare e molto bella (quali le. orangeries presenti nel giardino del cardinale Carlo Pio, in quello Aldobrandini, in quello del cardinale ...
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VITELLI, Francesco Anselmo Decio.
Marco Albertoni
– Nacque il 30 agosto 1582 a Bomarzo dall’unione di due rami della famiglia gentilizia originaria di Città di Castello. Il padre, Vincenzo, dei conti [...] dell’Annona, poi come vicelegato al seguito del cardinale Carlo Emmanuele Pio di Savoia fino al 1624. Ma il e lo fece pubblicare a Venezia nel 1637.
Quando la famiglia Barberini fu messa in ombra dall’ascesa al soglio pontificio di Innocenzo ...
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PETRAZZI, Astolfo
Felice Mastrangelo
PETRAZZI, Astolfo. – Nacque a Siena il 20 novembre 1580 da Lazzaro di Giovan Francesco da Modena, di professione cappellaio, e da Lucrezia (Avanzati, 1987, p. 59).
Petrazzi [...] dei Fiorentini; opera, questa, già attribuita al senese da Carlo Del Bravo e oggi ascrivibile con certezza al maestro grazie a conservata nella Galleria nazionale d’arte antica di palazzo Barberini di Roma e i numerosi esemplari sparsi in diverse ...
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GIUSEPPE MARIA Tomasi, santo
Dario Busolini
Nacque a Licata, presso Agrigento, il 12 sett. 1649, primo figlio maschio di Giulio Tomasi-Caro e La Restia, duca di Palma di Montechiaro e signore di Lampedusa, [...] di mandarlo come paggio alla corte di Madrid, lo zio Carlo e il missionario e liturgista Francesco Maggio convinsero G. a cardinali José Saenz de Aguirre, Michelangelo Ricci, Francesco Barberini senior, Giovanni Bona (che aveva conosciuto ancor prima ...
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GUIDICCIONI, Lelio
Michele Di Monte
Nacque a Lucca, da Ippolito di Nicolao e Camilla Moriconi, e fu battezzato nella chiesa di S. Giovanni il 17 ott. 1582. Il padre, che discendeva dal ramo principale [...] granduca di Toscana Ferdinando II de' Medici con il fratello Carlo, quando il G. fu inviato ad accogliere gli ospiti Scipione Borghese il G. entrò nelle grazie del cardinale Antonio Barberini, nipote del papa Urbano VIII, che gli concesse, insieme ...
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quod non fecerunt Barbari, Barbarini fecerunt
〈... fečèrunt bàrbari ...〉 (lat. «ciò che non fecero i barbari, l’hanno fatto i Barberini»). – Nota pasquinata (di cui sembra sia stato autore il mantovano Carlo Castelli) scritta contro il papa...
grida
s. f. [der. di gridare] (pl. le gride, errato le grida). – 1. In origine, bando, editto, ordine o avviso dell’autorità che si faceva gridare pubblicamente dai banditori: sentite la g. che manda Carlo (Andrea da Barberino). La parola...