MASCARDI, Agostino
Eraldo Bellini
– Nacque a Sarzana il 2 sett. 1590 da Alderano, giurista di qualche nome e auditore di Rota a Lucca e a Bologna, e da Faustina de’ Nobili.
Proseguendo una consolidata [...] vita onorevole sulla esigente scena romana, cosicché egli chiese e ottenne licenza dal Barberini di procurarsi un’altra protezione. Nel 1631 entrò dunque nella famiglia del cardinale Carlo de’ Medici, che gli offrì una cattedra di eloquenza presso lo ...
Leggi Tutto
MONOD, Pierre
Andrea Merlotti
MONOD, Pierre. – Nacque a Bonneville, nel Faucigny, nel 1586, da Georges, avvocato e membro della piccola nobiltà, e da Nicoline de Pobel, esponente di una famiglia della [...] erano all’epoca così tesi da render l’accusa poco credibile.
La morte di Carlo Emanuele I e l’ascesa al trono di Vittorio Amedeo I, nel luglio definito «capitale nemico della Francia» (Scotti a Barberini, 14 giugno 1639, in Correspondance..., pp. 107 ...
Leggi Tutto
SORDELLO DA GOITO
Marco Grimaldi
– Nacque a Goito, vicino Mantova, tra la fine del XII e gli inizi del XIII secolo, probabilmente da una famiglia della piccola nobiltà. La provenienza dal castello di [...] Il 19 luglio 1259 fu testimone (con Barral e altri) degli accordi di Carlo con la città di Hyères (p. 320, n. VIII) e poi, il italiani, in Romance Philology, LXX (2016), pp. 103-142; F. Barberini, La Mar Major di Peire Bremon Ricas Novas e le ‘armi’ ...
Leggi Tutto
MEDICI, Leopoldo
Alfonso Mirto
de’. – Nacque a Firenze il 6 nov. 1617, ultimogenito di Cosimo II granduca di Toscana e di Maria Maddalena d’Austria.
Rimasto orfano di padre ad appena tre anni, la sua [...] e quello che si riuniva attorno ad Antonio Barberini; il risultato fu la larga convergenza sulla pp. 371-404; Id., Lettere di Borde, Arnaud, Rigaud e associati lionesi a Carlo Roberto Dati, Antonio Magliabechi, L. e Cosimo III de’ Medici, in Culture ...
Leggi Tutto
PRETI, Mattia, detto il Cavalier Calabrese
Rosanna De Gennaro
PRETI, Mattia, detto il Cavalier Calabrese. – Terzo di sei figli, nacque a Taverna, in Calabria, il 25 febbraio 1613 da Cesare e da Innocenza [...] di S. Pietro, Preti concepì, prima del 1647, per Taddeo Barberini, la bella tela con l’Imperatrice Faustina che visita in carcere s controfacciata di S. Carlo ai Catinari, il S. Carlo Borromeo che fa l’elemosina, abbinato al S. Carlo che riceve i ...
Leggi Tutto
MALVEZZI, Virgilio
Clizia Carminati
Nacque a Bologna l'8 sett. 1595 da Piriteo, barone di Taranta e di Quadri, marchese di Castel Guelfo, senatore di Bologna, e da Beatrice Orsini, sua seconda moglie.
Compiuti [...] Betti, 1993-94). Del progressivo peggioramento dei rapporti con i Barberini dà conto il mutamento di dedicatoria del Davide perseguitato, pubblicato IV e con un eventuale matrimonio tra il figlio di Carlo I d'Inghilterra e l'infanta Maria di Spagna. ...
Leggi Tutto
CIAMPINI, Giovanni Giustino
Silvia Grassi Fiorentino
Nacque a Roma il 13 apr. 1633 da Antonio, cittadino romano originario della Valtellina, e da Margherita Taglietti. Avviato agli studi giuridici dal [...] . Nel 1654 il cardinale, allora vicecancellario, Ludovico Barberini lo nominò successore negli incarichi, che erano stati dimostrate nell'Accademia Fisico-matematica Romana l'anno 1686da Carlo di Napoli. La terza opera di carattere scientifico De ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Girolamo
Filippo Crucitti
Nacque a Genova il 20 ag. 1597 da Gian Giacomo, della famiglia dei Grimaldi-Cavalleroni, barone di San Felice nel Regno di Napoli, senatore di Genova nel 1606, e [...]
Il nonno paterno, Giovanni Battista, era stato nominato da Carlo V, nel 1525, conte palatino e cavaliere. Da quest 'Este e il G. per informarli della sua decisione di graziare i Barberini e di restituire loro tutti i beni, le cariche e gli emolumenti ...
Leggi Tutto
GRIMANI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia da Girolamo di Antonio e da Elena di Francesco Priuli "scarpon", probabilmente nel 1494. La data si ricava dai Diarii del Sanuto (fonte principale per [...] realizzato la splendida villa Grimani, l'attuale palazzo Barberini) e Venezia, benché il G. avesse partecipazioni una lega comprendente, oltre alla Repubblica e alla S. Sede, anche Carlo V, la cui flotta era comandata da Andrea Doria.
Il G. ...
Leggi Tutto
DUGHET, Gaspapd (detto Gaspard Poussin o Le Guaspre)
Marie Nicole Boisclair
Figlio di Jacques, cuoco di origine parigina, e di Dorotea Scaruffo, italiana, nacque a Roma il 4 giugno 1615. Poco dopo il [...] del 1665); M. Aronberg Lavin, Seventeenth-Century Barberini documents and inventories…, New York 1975, ad in The Burlington Magaz., XCII (1950), pp. 69-73; A. Mezzetti, Contributi a Carlo Maratti, in Riv. dell'Ist. naz. di archeol. e st. dell'arte, ...
Leggi Tutto
quod non fecerunt Barbari, Barbarini fecerunt
〈... fečèrunt bàrbari ...〉 (lat. «ciò che non fecero i barbari, l’hanno fatto i Barberini»). – Nota pasquinata (di cui sembra sia stato autore il mantovano Carlo Castelli) scritta contro il papa...
grida
s. f. [der. di gridare] (pl. le gride, errato le grida). – 1. In origine, bando, editto, ordine o avviso dell’autorità che si faceva gridare pubblicamente dai banditori: sentite la g. che manda Carlo (Andrea da Barberino). La parola...