LANZANI, Andrea
Rossella Faraglia
Nacque a Milano il 2 nov. 1641 da Giovan Battista e Caterina Bisnati (Casetta, p. 80). Le fonti, pur sottolineando la grande prolificità dell'artista, la fama presso [...] p. 161). Forse dello stesso periodo è la pala con S. Carlo in contemplazione del Cristo morto nel Museo del Duomo di Milano.
chiesa di S. Cecilia, entro stucchi di G.B. Barberini, rappresentando nel riquadro centrale il Trionfo della Croce e in ...
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PASSERI, Giuseppe
Cristiano Giometti
PASSERI, Giuseppe. – Figlio di Cesare, nacque a Roma il 12 marzo del 1654 (Pascoli, 1730-36, 1992, p. 301).
La datazione è confermata dalla biografia di Nicola Pio [...] risale la richiesta da parte del cardinale Francesco Barberini di eseguire due affreschi per il palazzo baroque painting, Oxford 1976, pp. 101-103; A. Braham - H. Hager, Carlo Fontana: the drawings at Windsor Castle, London 1977, p. 73; S. Romano, ...
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GHERARDI, Antonio
Ivana Corsetti
Nacque a Rieti il 20 sett. 1638 da Stefano Tatoti, calzolaio, e Giulia Poggi (Sacchetti Sassetti, p. 27 n. 13); ma dal 1660 adottò, per ragioni che restano sconosciute, [...] , Gli arazzi e i cartoni della serie "Vita di Urbano VIII" dell'arazzeria Barberini, in Bollettino d'arte, s. 5, LIII (1968), 2-3, pp. 92-100; E. Schleier, Carlo Bonomi and A. G., in Master Drawings, VII (1969), pp. 413-423; M.L. Casanova, Una ...
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TASSI, Agostino
Patrizia Cavazzini
Nato a Roma da Domenico, di professione pellicciaio, e dalla moglie Angela Cenzini di Perugia, fu battezzato al fonte di S. Pietro il 3 agosto 1578. Il vero cognome [...] un anno in collaborazione con Giovanni Lanfranco, Carlo Saraceni e numerosi aiuti. Gli spettano l’ . Sapori, Profilo di Fausto Poli ‘sovrintendente alle arti’ nella casa Barberini, in Rivista dell’Istituto Nazionale di Archeologia e Storia dell’Arte, ...
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PICCININI, Alessandro
Dinko Fabris
PICCININI, Alessandro. – Nacque a Bologna il 30 gennaio 1566 da Leonardo Maria e Cassandra de Mussolini.
Esponente principale di una famiglia bolognese che produsse [...] il conte Filippo Pepoli e soprattutto il legato pontificio Maffeo Barberini (il futuro papa Urbano VIII), ma anche impegnato del nuovo tipo; il duca di Ferrara ne regalò due al principe Carlo Gesualdo di Venosa, che a sua volta ne lasciò uno a Roma ...
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RUSTICI, Francesco detto il Rustichino
Annalisa Pezzo
– Nacque a Siena da Vincenzo e da Pompilia Landi e fu battezzato il 20 aprile 1592, padrino il pittore Anselmo Carosi (Bagnoli, 1980, p. 186). Sulla [...] di Maria (Borea, 1970, p. 54). Commissionata dal cardinale Carlo de’ Medici per il casino di S. Marco a Firenze, d’Austria di influire, attraverso lo stesso cardinale, presso i Barberini per l’assegnazione di una delle pale dei nuovi altari di ...
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VANNINI, Ottavio
Sara Ragni
VANNINI, Ottavio. – Nacque a Firenze, nella parrocchia di S. Felicita, il 15 novembre 1585 da Michele di Domenico (risulta invece sconosciuta l’identità della madre). La [...] che egli sia stato coinvolto nelle imprese romane del Passignano, la cappella Barberini in S. Andrea della Valle e la Paolina in S. Maria S. Marco, per i quali Vannini fu ricompensato dal cardinale Carlo de’ Medici (Masetti, 1962, pp. 85 s.). Qui, ...
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COSTANZI, Giovanni Battista (detto Giovannino del violoncello; Giovannino da Roma)
Maria Lopriore
Nacque a Roma il 3 sett. 1704. Iniziato giovanissimo - forse nel 1712 - lo studio del violoncello, ebbe [...] la qualifica di aiutante di camera (Bibl. Ap. Vat., Arch. Barberini, Fondo Ottoboniano, Giustificazioni, libro 4, fasc. 78, anno 1721, Add. Mss. 31.699) e la festa teatrale in tre atti Carlo Magno (Roma, palazzo Ottoboni, 9 ott. 1728; testo del ...
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AZZOLINI (Azzolino), Decio
Gaspare De Caro
Nacque a Fermo l'11 apr. 1623 da Pompeo, di famiglia patrizia, che aveva già dato alla Chiesa due cardinali, Gerolamo nel sec. XV e Decio seniore nel XVI, [...] di Fermo, dove si addottorò nel 1641. Il cardinale Barberini, per l'amicizia che lo aveva legato a Lorenzo Azzolini cui candidatura era stata presentata dall'A. e dal cardinale Carlo Gualtieri, segnò la vittoria dei cardinali di Innocenzo X.
Il ...
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STRINGA, Francesco
Alessandro Davoli
Nacque a Modena il 20 agosto 1635, secondogenito di Silvestro e di Elisabetta Matteucci (Sala, 2012, p. 75).
All’età di dieci anni iniziò a frequentare l’Accademia [...] -1737), ultimo figlio di Francesco I e di Lucrezia Barberini, fu costretto a rinunciare alla porpora cardinalizia per reggere le vita a un’accademia del nudo, e formando artisti come Carlo Rizzi, Antonio Consetti e Francesco Vellani.
Morì a Modena il ...
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quod non fecerunt Barbari, Barbarini fecerunt
〈... fečèrunt bàrbari ...〉 (lat. «ciò che non fecero i barbari, l’hanno fatto i Barberini»). – Nota pasquinata (di cui sembra sia stato autore il mantovano Carlo Castelli) scritta contro il papa...
grida
s. f. [der. di gridare] (pl. le gride, errato le grida). – 1. In origine, bando, editto, ordine o avviso dell’autorità che si faceva gridare pubblicamente dai banditori: sentite la g. che manda Carlo (Andrea da Barberino). La parola...