PIO, Carlo
Alessia Ceccarelli
PIO, Carlo. – Nacque a Ferrara nell’aprile 1622 da Ascanio (1586-1649) di Enea, discendente dall’antico casato feudale dei signori di Carpi e Sassuolo, e dalla nobildonna [...] tessuto dai Pio con i maggiori esponenti del collezionismo romano (Mattei di Giove, Barberini, Del Monte, Pamphili, Ludovisi, Chigi). La quadreria di Carlo, fiore all’occhiello delle collezioni Pio, giunse così ad annoverare opere di Guercino ...
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SAVELLI, Giulio.
Giampiero Brunelli
– Nacque a Roma il 5 febbraio 1626 dal secondo principe di Albano, Bernardino, e da Maria Felice Damasceni Peretti, appartenente alla famiglia del defunto pontefice [...] 1667, durante la reggenza del minore erede al trono, Carlo II d’Asburgo, ricoprì anche l’incarico di ambasciatore consegnare lo stesso Toson d’oro a nobili romani come Urbano Barberini, Filippo Colonna e Matteo Orsini. In tutte le occasioni, volle ...
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CECCHINELLI, Gaspare
Luisa Bertoni
Nacque a Sarzana nel 1587 da Paolo e da Caterina Zacchia, sorella del cardinal Laudivio, vescovo di Montefiascone e Corneto. Scarse sono le notizie sui suoi primi [...] al compimento del quattordicesimo anno di età di Carlo Emanuele.
Tre punti restavan o però controversi: di aver portato a termine la sua missione, chiese al cardinal Barberini di essere liberato dal "carcere" che per lui rappresentava Torino. ...
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FERRERO, Giovanni Stefano
Almut Bues
Nacque il 3 giugno 1568 a Biella, figlio di Giovanni Giorgio, conte di Borriana e Beatino (1534-1607), e di Dorotea Bertodano, figlia del conte di Tolegno e di Lucrezia [...] diplomatica fu consegnato al segretario del F., Scipione Barberini, il 24 febbraio. Clemente VIII considerava il F Milano. Lo stesso anno effettuò diverse missioni per conto del duca Carlo Emanuele. Chiamato da questo a Torino per consultazioni, il F ...
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CIRILLO, Francesco
Maria Luisa Piccioni
Nacque il 4 febbr. 1623 a Grumo Nevano (Napoli) da Giampaolo; fin da ragazzo mostrò una notevole inclinazione per il canto e per la musica in genere. Ricevette [...] C. fu quello della Roma barocca dove primeggiava la famiglia Barberini che, con il suo mecenatismo, contribuiva a scoprire e p. 127; V. Prota-Giurleo, La grande orchestra del R. Teatro S. Carlo nel Settecento, Napoli 1927, p. 7; Id., F. C. e l' ...
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DE TOTIS, Giuseppe Domenico
Giovanna Romei
Nacque probabilmente a Roma nel 1644 o 1645. Percorse una dignitosa carriera presso la corte pontificia: monsignore, fu referendario della Segnatura. Fece [...] del Rospigliosi, Dal male il bene, allestita per i Barberini nel 1654.
Dal dramma spagnolo Ni Amor se libra de , sempre al teatro del Real Palazzo di Napoli, per il compleanno di Carlo II di Spagna, il Fetonte, dramma in tre atti su musica di ...
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CECCHELLI, Carlo
Elena Gentile
Nacque a Roma, probabilmente nel primi anni del sec. XVII; le prime notizie provengono dagli antichi registri gesuitici dei musicisti al servizio della Compagnia (cfr. [...] convittori e da essi dedicata al card. Francesco Barberini (pubbl. a Roma in quell'anno); una messa Morese (o Moresi) fino al 24 apr. 1656 e a questo il frate agostiniano Carlo Bonetti dal 1656 al 1667. Nei registri della S. Casa al 1ºdic. 1656, ...
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SAVELLI, Giulio.
Giampiero Brunelli
– Nacque intorno al 1574, a Roma o nei feudi paterni, da Elena di Cristoforo Savelli e da Bernardino, maresciallo di santa romana Chiesa e ultimo duca di Castel Gandolfo [...] una vera e propria bozza di trattato secondo il quale il duca Carlo Emanuele avrebbe licenziato gran parte del suo esercito; in cambio, il famiglia. Nel 1636 chiese al cardinale Francesco Barberini l’autorizzazione a vendere il feudo di Palombara ...
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RAVIZZA, Francesco
Silvano Giordano
RAVIZZA, Francesco. – Nacque a Orvieto nel 1616 da Amedeo.
Il padre esercitava la professione di muratore. Dopo il matrimonio, investendo la dote della moglie, iniziò [...] della Basilica antica di S. Pietro in Vaticano. Codice Barberini latino 2733, Città del Vaticano 1972, p. 124; come per cautela di lui stesso”. L’“offizio d’archivista” per Carlo Cartari, prefetto dell’archivio papale di Castel Sant’Angelo nel XVII ...
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SFORZA, Paolo
Giampiero Brunelli
– Nacque intorno al 1535 da Bosio II e da Costanza Farnese, figlia naturale di papa Paolo III, in un luogo rimasto sconosciuto: forse a Roma, dove la madre risiedeva [...] che militavano a loro spese, fra i quali i nobili umbri Carlo Baglioni e Orazio Bourbon Del Monte. Non entrò in contatto con altro, acquistò sul Quirinale gli orti poi passati ai Barberini. Nell’area ove questi ultimi edificarono l’omonimo palazzo ...
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quod non fecerunt Barbari, Barbarini fecerunt
〈... fečèrunt bàrbari ...〉 (lat. «ciò che non fecero i barbari, l’hanno fatto i Barberini»). – Nota pasquinata (di cui sembra sia stato autore il mantovano Carlo Castelli) scritta contro il papa...
grida
s. f. [der. di gridare] (pl. le gride, errato le grida). – 1. In origine, bando, editto, ordine o avviso dell’autorità che si faceva gridare pubblicamente dai banditori: sentite la g. che manda Carlo (Andrea da Barberino). La parola...