ROSSI, Mariano
Dario Beccarini
– Nacque a Sciacca il 9 dicembre 1731 da Francesco Russo e da Margherita Cotone e fu battezzato con il nome di Mario Antonio. In seguito italianizzò la forma latina Russo [...] Torino, «ove dipinse molte opere nel Real Palazzo» per Carlo Emanuele III (Fedele da San Biagio, Dialoghi, a L. Mochi Onori - R. Vodret, Galleria nazionale d’arte antica. Palazzo Barberini. I dipinti. Catalogo sistematico, Roma 2008, p. 348; C. Paul ...
Leggi Tutto
VALVASSORI, Gabriele
Augusto Roca De Amicis
Nacque a Roma il 21 agosto 1683, quinto di nove figli, da Benedetto, falegname bergamasco, e da Adriana Francesca Bendatti (Rava, 1934, p. 389). La sua formazione [...] seguendo modelli cortoniani (recinzione del Teatro di palazzo Barberini); le alte finestre doppie del piano nobile, e 1736), per stimare case di privati (1723 e 1745), per il barone Carlo d’Aste (1727-47), per la rovina del muro alla salita di S. ...
Leggi Tutto
RAMENGHI, Bartolomeo, detto Bagnacavallo sr.
Andrea Ugolini
RAMENGHI, Bartolomeo, detto Bagnacavallo sr. – Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, nel 1484 (Baruffaldi, ante 1752, 1846, p. 488). Il soprannome [...] Severi) e alla Galleria nazionale d’arte antica-Palazzo Barberini. L’esistenza del S. Petronio firmato da Biagio Pupini Leonardo: il Codice Hammer e la Mappa di Imola presentati da Carlo Pedretti... (catal., Bologna), Firenze 1985, pp. 143-154; ...
Leggi Tutto
COZZA, Francesco
Ludovica Trezzani
Nato a Stilo di Calabria (Reggio Calabria) nell'anno 1605 (Pascoli, 1736, p. 65) il C. risulta registrato a Roma, nella parrocchia di S. Andrea delle Fratte, dal 1631 [...] C. raffigurò, seguendo in parte l'esempio del Domenichino a S. Carlo ai Catinari, il Trionfo delle virtù cardinali sui vizi, servendosi delle illusionisticamente sviluppato da Pietro da Cortona a palazzo Barberini a Roma. Alle opere eseguite per i ...
Leggi Tutto
TARQUINI, Vittoria
Beth L. Glixon
Nacque il 3 marzo 1670 a Venezia, nella parrocchia di S. Pantalon, figlia di Andrea e di Giustina Corner. Una sorella maggiore, Rosana, cantò da seconda o terza donna [...] Grisostomo, Giunia nell’Orazio di Giuseppe Felice Tosi e Angelica nel Carlo il grande di Domenico Gabrielli. Fu quella la stagione del 2017, ad ind.; L. Lindgren - M. Murata, The Barberini manuscripts of music, Città del Vaticano 2018, ad ind.
Si ...
Leggi Tutto
CAMUCCINI, Vincenzo
Anna Bovero
Figlio di Giovanni Battista, commerciante in carbone di famiglia ligure, e di Teresa Rotti, nacque a Roma il 22 febbr. 1771. Incoraggiato e materialmente sostenuto dal [...] Tolomeo Filadelfo e il Carlo Magno che convoca i dotti italiani, oggi a Montecitorio, per Carlo IV di Spagna una Deposizione che già si era occupato della divisione della collezione Barberini tra i Barberini stessi e gli Sciarra Colonna, fu tra i ...
Leggi Tutto
MADRUZZO, Carlo Gaudenzio
Rotraud Becker
Nacque a Issogne, in Val d'Aosta, nel 1562 da Giovanni Federico e da Isabella di Challant, del ramo dei conti di Issogne.
Il padre nel 1562 era colonnello al [...] : in occasione della nomina cardinalizia del giovane Antonio Barberini, pare abbia chiesto a Urbano VIII perché avesse il testamento, con il quale creò suo erede il nipote Carlo Emanuele e dispose che il concistoro gli trasferisse il vescovato dal ...
Leggi Tutto
ALBANI, Francesco
Antonio Boschetto
Pittore, nato a Bologna il 17 marzo 1578. Sembra si sia iniziato all'arte sotto Dionigi Calvaert, manierista fiammingo naturalizzatosi bolognese, il cui "aggiustato [...] passa nel '29 al Valentin "contemplatione Ill.mi D. Card.lis Barberini". Ma siamo appena verso lo scadere del terzo decennio; l'A .
Nel 1633 l'A. è a Firenze, chiamatovi da Giovan Carlo de' Medici per ultimare i quadri commessigli in origine dal duca ...
Leggi Tutto
ANGELO di Michele, detto il Montorsoli (in religione Giovanni Angelo)
Stefano Bottari
Nacque a Montorsoli (Firenze) nel 1507, e fece il tirocinio, attento principalmente alle forme di Iacopo Sansovino, [...] Cosini) potrebbe convalidare l'attribuzione del Fauno sdraiato di palazzo Barberini: ma non si vede come l'uno e l'altro Turone, la partecipazione a Firenze agli apparati trionfali in onore di Carlo V (1536), il gruppo di Ercole e Anteo per la ...
Leggi Tutto
SFORZA, Federico. –
Massimo Carlo Giannini
Nacque a Roma il 20 gennaio 1603, quinto figlio di Alessandro, VII conte di Santa Fiora, duca di Segni e principe di Valmontone, e di Eleonora Orsini, figlia [...] seguito alla fuga da Roma del camerlengo, il cardinale Antonio Barberini iunior, lo pose alla guida della reverenda Camera apostolica, con più prossimo di Sforza Sforza, titolare dell’investitura di Carlo V (1545). Quindi il porporato si rivolse a ...
Leggi Tutto
quod non fecerunt Barbari, Barbarini fecerunt
〈... fečèrunt bàrbari ...〉 (lat. «ciò che non fecero i barbari, l’hanno fatto i Barberini»). – Nota pasquinata (di cui sembra sia stato autore il mantovano Carlo Castelli) scritta contro il papa...
grida
s. f. [der. di gridare] (pl. le gride, errato le grida). – 1. In origine, bando, editto, ordine o avviso dell’autorità che si faceva gridare pubblicamente dai banditori: sentite la g. che manda Carlo (Andrea da Barberino). La parola...