LEVI, Natalia
Domenico Scarpa
Nacque a Palermo il 14 luglio 1916 da Giuseppe e da Lidia Tanzi.
Il padre, ebreo triestino, è professore di anatomia comparata nell'ateneo palermitano. Lidia Tanzi, milanese, [...] nel 1957 Ritratto di un amico, il testo più intensamente vero a lui dedicato.
Nascono a Torino i primi due bambini dei Ginzburg: Carlo (1939) e Andrea (1940). Allo scoppio della guerra Ginzburg, che per effetto delle leggi razziali ha perso la ...
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POLI, Umberto
Gianfranca Lavezzi
POLI, Umberto (Umberto Saba). – Nacque il 9 marzo 1883, a Trieste, da Ugo Edoardo (1853-1916) e da Felicita Rachele Coen (1845-1921), di famiglia ebraica benestante.
Trieste [...] Weiss si trasferì a Roma.
‘Resuscitando’ se stesso bambino («il piccolo Berto»), il poeta trasformava in poesia i fu costretto dalle leggi antirazziali a cedere formalmente la libreria a Carlo Cerne, assunto come commesso fin dal 1924. Nei primi anni ...
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PARISE, Goffredo
Domenico Scarpa
– Nacque a Vicenza l’8 dicembre 1929, da Ida Wanda Bertoli e da padre ignoto. Sua madre era figlia adottiva di Antonio Marchetti.
La famiglia, povera, fece ogni sforzo [...] per dissimulare la propria condizione agli occhi del bambino. Di idee socialiste, Marchetti era un piccolo costruttore di , Giorgio Bassani e il giovane Alberto Arbasino, ma soprattutto Carlo Emilio Gadda, con il quale prese forma un’amicizia di ...
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FALLETTI, Gerolamo
Franco Pignatti
Proveniva da un'illustre famiglia di Trino (Vercelli) ma originaria di Villafalletta, nel Monferrato. Il padre Guidone e il fratello Niccolò sono ricordati nel De [...] che, dopo la primogenita Lavinia, gli dava allora un bambino. Paola era figlia naturale del conte Ercole Calcagnini dal quale precedenza concessa ad Ercole Il su Cosimo I durante l'incontro con Carlo V e Paolo III a Lucca nel 1541, quando il duca di ...
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DURANTI, Durante
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Brescia il 6 ott. 1718 dal conte Paolo e da Barbara dei conti Caprioli. La famiglia, originaria di Palazzolo sull'Oglio ed assai doviziosa, non vantava [...] alte cariche nelle Legazioni e presso l'imperatore. Ancora bambino il D. perdette la madre e l'avo paterno, (Brescia nel sec. XVIII), Berlino s.a.; Id., Unpoeta bresciano alla corte di Carlo Emanuele III, D. D., in Torino, XIV (1934), 9, pp. 14-22 ...
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MALPAGHINI, Giovanni (Giovanni da Ravenna)
Maddalena Signorini
Nacque a Ravenna da Jacopo, probabilmente intorno al 1346. Indicato spesso dai contemporanei come Giovanni da Ravenna, fu a lungo confuso [...] quale fosse la tipologia grafica usuale appresa dal M. bambino, perché della sua attività grafica rimangono solo tre testimonianze, settembre del 1393, inviava una lettera di presentazione a Carlo Malatesta signore di Rimini, perché impiegasse il M. ...
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IMMANUEL da Roma (Immanuel Romano, 'Immanu'el ben Šelomoh, 'Immanu'el ha-Romi, Manoello Giudeo, Manoello Romano, Emanuele Romano)
Simona Foà
Nacque a Roma (più volte I., nelle sue opere, ricorda le proprie [...] il sonetto di proposta è stato riconosciuto da Luca Carlo Rossi come attendibilmente da ascrivere a Cino da Pistoia, ebraica di Roma, dalla quale ebbe almeno due figli, Mosè, che morì bambino e per la morte del quale I. compose un'elegia, e Šelomoh.
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GIULIANI, Giovanni
Lorenzo Finocchi Ghersi
Scultore, nato a Venezia verso la fine del 1663. Dei suoi genitori si sa soltanto che il padre era un fornaio. Nulla si conosce della sua formazione; come [...] ormai ottanta anni. Si tratta del S. Giuseppecol Cristo Bambino, nel quale ancora più evidente è il rapimento mistico di di un elegante rigore classicista appreso presso lo studio romano di Carlo Fontana.
Fonti e Bibl.: E. Morpurgo, I busti sul ...
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PANDOLFI, Girolamo
Leonardo Quaquarelli
PANDOLFI, Girolamo (Girolamo da Casio, Girolamo Casio de’ Medici). – Nacque a Bologna il 16 novembre 1467, figlio del proprietario terriero Marchione, originario [...] stata collocata sull’altare maggiore l’Adorazione del Bambino commessa a Francesco Francia da Anton Galeazzo , Della venuta e dimora in Bologna di Clemente VII per la coronazione di Carlo V imperatore, Bologna 1842, pp. 76 s. e App., pp. 52 ...
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GUARINI, Alessandro, il Giovane
Monica Cerroni
Nacque a Ferrara da Battista e Taddea Bendidio verso il 1563, essendo diciottenne nel 1581, quando, con l'appoggio del cardinale Ippolito d'Este, entrò [...] ovvero il Tasso (ibid. 1610). Egli aveva conosciuto T. Tasso da bambino, prima che il poeta fosse internato in S. Anna nel 1579 e II e maestro di camera Luzzasco Luzzaschi, il compositore Carlo Gesualdo, Michelangelo, Tintoretto; il G. fa sostenere al ...
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bambinita
bambinità s. f. L’insieme delle caratteristiche e qualità essenziali che sono proprie dell’essere bambino, in relazione e opposizione all’essere umano adulto. ♦ Francoise Sagan aveva detto una volta: «Mi incanta l'idea della bambinità...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...