COLONNA, Giovanni
Daniel Waley
Del ramo di Palestrina della famiglia, nacque da Oddone di Giordano e da Margherita Orsini probabilmente intorno al 1235. Si sposò, in data non conosciuta, con una Orsini, [...] simili in altre città. Negli ultimi anni di vita ricevette da Carlo II d'Angiò l'impegno di una pensione annua di 160 Giovanni Evangelista, che lo presentano alla Madonna e al Bambino. L'iscrizione è "Sancte Dei Genitricis servus dominus Iohannes ...
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ECCLESIA, Vittorio
Marina Miraglia
Figlio di Carlo, nacque a Pieve di Scalenghe (Torino) l'11 febbr. 1847. Ancora bambino si trasferi con la famiglia a Torino, allora fiorentissimo centro di fotografia, [...] Il rapporto con Rondoni durò sei anni e si concluse nel 1878; dopo questa data, mentre lo studio torinese di via Carlo Alberto fu rilevato da Alessandro Pasta, l'E., questa volta senza il proprio socio, trasferi la "Fotografia Alfieri" nella città di ...
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FARNESE, Agnese
Carla Zarrilli
Nacque, probabilmente a Roma, intorno alla metà del sec. XV da Gabriele Francesco di Ranuccio e da Isabella di Aldobrandino Orsini - conte di Pitigliano e di Nola - che [...] Giglio; Alessandro (nato il 1º giugno 1484; un altro bambino omonimo era nato nel 1480 ed evidentemente morto in tenerissima età e altri membri della famiglia, Firenze 1973, pp. 504, 543; E. Carli, Il duomo di Siena, Siena 1979, p. 123; P. Litta, Le ...
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CAPILUPI (Capo di lupo, Codelupi), Benito
Tiziano Ascari
Nacque a Mantova nell'agosto 1461 da Giovan Francesco e da Antonia Folengo. Suo padre era gentiluomo al servizio dei Gonzaga: fu commissario [...] Sigismondo. Il C., rimasto orfano di padre quand'era ancora bambino, fece studi letterari (ebbe maestro, tra gli altri, il Veneziani, aveva avuto, mentre si preparava la spedizione di Carlo VIII, buone offerte dal d'Aubigny. Il timore delle ...
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MANFREDI, Federico
Isabella Lazzarini
Figlio di Astorgio (II), signore di Faenza, e di Giovanna Vestri di Ludovico conte di Cunio, nacque probabilmente tra il 1441 e il 1443 (secondo Messeri, che lo [...] che fosse riconosciuto per investitura papale il diritto di successione nella contea e nel vicariato di Ottaviano, figlio ancora bambino di Carlo (II), che il vescovo contava di manovrare nella sua veste di tutore naturale. La designazione era stata ...
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DORIA, Pagano
Maristella Cavanna Ciappina
Marchese di Torriglia, conte di Loano, cavaliere gerosolomitano, nacque a Genova nel 1544-45 da Giannettino e da Ginetta Centurione di Adamo. L'assassinio del [...] 2 genn. 1547, fece sì che il D., come i fratelli Giovan Andrea, Placidia, Geronima, Maria (un Carlo probabilmente era morto bambino), crescesse sotto la tutela del nonno materno, il potente banchiere Adamo Centurione, anche se tutti continuarono ad ...
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CHIGI, Scipione
Franca Petrucci
Nacque a Siena nel 1507 da Cristofano del ramo di Benedetto di Agostino e da Sofonisba Marsili. Sposò Eleonora Bellanti, da cui ebbe Camillo, nato nell'anno 1546, che [...] Cristofano, poi cavaliere di Malta; Lelio, che morì bambino; Sofonisba e Ulpia, maritate rispettivamente a Bernardo Tolomei di Belforte.
Nel 1551, l'anno in cui ancora una volta Carlo V confermò ai Senesi la sua volontà di edificare nella città una ...
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FARNESE, Odoardo
Dario Busolini
Nacque a Colorno (Parma) il 12 ag. 1666, primogenito del duca Ranuccio II e della duchessa Isabella d'Este, che morì il 21 agosto seguente, in conseguenza del parto.
Battezzato [...] Questi riuscì a dirottare la concorrenza del re di Spagna Carlo II, recentemente rimasto vedovo, su un'altra figlia dell' poi, il 25 ott. 1692, Dorotea Sofia partorì una bambina, Elisabetta, la futura regina di Spagna.
Le condizioni di salute ...
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PAPPAGALLO, Pietro
Giorgio Vecchio
– Nacque il 28 giugno 1888 a Terlizzi, in provincia di Bari e in diocesi di Molfetta-Giovinazzo-Terlizzi, da Michele e da Maria Tommasa Guastamacchia, quinto di otto [...] cappellano e direttore spirituale delle suore Oblate del Bambino Gesù, non lontano dalla basilica di S. eroe, un santo, Rieti 2009. Tra le testimonianze coeve, cfr. A. Alessandrini, Carlo Zaccagnini e Monsignor P., in Mercurio, I (1944), 4, pp. 185- ...
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CASSAN, Carlo
Sergio Cella
Nacque a Forlì il 10 genn. 1884 da Antonio, maggiore della guardia di finanza, ed Eugilde Barocelli. Con la famiglia si trasferì a Padova ancora bambino, e qui frequentò con [...] ottimo esito il ginnasio liceo "Tito Livio". Si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'università, dove fu scolaro prediletto di Nino Tamassia, con il quale si laureo il 22 nov. 1909, discutendo ...
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bambinita
bambinità s. f. L’insieme delle caratteristiche e qualità essenziali che sono proprie dell’essere bambino, in relazione e opposizione all’essere umano adulto. ♦ Francoise Sagan aveva detto una volta: «Mi incanta l'idea della bambinità...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...