MULINARETTO, Giovanni Maria dalle Piane, detto il
Pittore, nato a Genova nel 1660, morto a Monticelli d'Ongina il 28 giugno 1745. Scolaro di G.B. Merano a Genova dal 1670 al'76, continuò poi i suoi studî [...] nominò pittore di corte. Fu poi pittore di corte di Carlo di Borbone a Napoli dal 1730 al 1741. I ritratti del Caterina nell'oratorio delle Stimmate di S. Francesco; la Madonna col Bambino nel duomo di Parma; S. Francesca Romana nella chiesa di S. ...
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POELENBURG, Cornelis van
G. I. Hoogewerff
Pittore, nato a Utrecht intorno al 1590, morto ivi il 12 agosto 1667. Fu scolaro di Abraham Bloemaert, di cui sviluppò specialmente un solo genere: paesaggio [...] chiara e serena compose pure quadretti di soggetto sacro come l'Adorazione del Bambino. Il P. soggiornò a Roma fra il 1617 e il '23 e soprannome di "Satyr". Lavorò per la corte medicea e per Carlo I, re d'Inghilterra. Di lui si hanno bei disegni di ...
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MARTINI, Simone
M. Pierini
Pittore senese, documentato a partire dal 1315 e morto nel 1344 ad Avignone.M. nacque presumibilmente a Siena intorno al 1284, data che Vasari (Le Vite, II, 1967, p. 200) [...] dell'artista. Parimenti in sintonia con il momento orvietano dell'attività di M. è la bellissima Madonna con il Bambino individuata da Carli (1958; 1960), sotto una grossolana ridipintura del sec. 16° (per fare aderire la quale furono rimossi l'oro e ...
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GIOVANNI XII, papa
Roland Pauler
Ottaviano, figlio del princeps Romanorum Alberico di Roma e probabilmente di Alda, figlia del re d'Italia Ugo di Provenza, nacque presumibilmente verso il 937. Discendeva [...] dagli imperatori precedenti, soprattutto Pipino il Breve e Carlo Magno; probabilmente anche il contenuto di questo privilegio un orario inusitato, aver consacrato vescovo di Todi un bambino di dieci anni, aver nominato vescovi in cambio di denaro ...
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GUARIENTO di Arpo
F. Flores d'Arcais
Pittore documentato dal 1338 al 1367, di origine padovana e forse, più precisamente, di Piove di Sacco (prov. Padova), dove possedeva parecchi beni. G. nacque verosimilmente [...] Padova arrivò, ospite dei signori da Carrara, l'imperatore Carlo IV di Lussemburgo (1355-1378). Tale decorazione costituisce un di timbri raffinatissimi, è nella tavola della Madonna con il Bambino a New York (Metropolitan Mus. of Art), ove la figura ...
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iconografia
Nicoletta Mandarano
Decifrare i significati delle immagini
Una dama accanto a un animale fiabesco come l'unicorno; una santa con una foglia di palma e una ruota; una fanciulla che si trasforma [...] determinato personaggio ‒ per esempio il re di Spagna Carlo V, raffigurato sempre con le medesime caratteristiche ‒ o e una donna inginocchiati ai lati di una culla con un bambino è facile riconoscere la rappresentazione della Nascita di Gesù. Così ...
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Dal manoscritto al libro
Marino Zorzi
Produzione e commercio del libro prima della stampa
Nel primo Quattrocento Venezia è una metropoli cosmopolita, ricca, in piena espansione. Le merci vi abbondano, [...] sulla scorta di testi non meno antichi. Il bambino muoveva i primi passi nella lettura avvalendosi della tabula to Italy, pp. 127-162. Per le ricerche di codici v. Carlo Vecce, Aldo Manuce et les découvertes de manuscrits: une hypothèse sur le ...
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Le rappresentazioni della comunità
André Jean
Marc Loechel
Introduzione
Questo lavoro si propone di analizzare in che modo la città veneziana rappresentasse se stessa, ai propri occhi e agli occhi [...] questo luogo, di Sinding-Larsen), mentre nella Vergine con il Bambino e santi di Berlino, dipinta fra il 1495 e il 1497 vedere non lo è per niente: le Maraviglie dell'arte di Carlo Ridolfi sono il primo testo conosciuto nel quale l'opera di Tiziano ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] a un Ciro di Pers, ad un Ermes di Colloredo, ad un Carlo de' Dottori, non è che sia realmente entusiasta di Venezia e colloca Repubblica, la piena validità del battesimo somministrato al bambino ebreo invitis parentibus.
Comunque, quel che preme ...
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Dal Medioevo al primo Rinascimento: l'architettura
Ennio Concina
Vincat Athenas maritimo
terrestri Lacedemonem imperio
fide Carthaginenses
concordia ordinum Romanos
religione in Deum omnes pene populos [...] il saluto dell'angelo e dei magi alla Vergine con il Bambino, il grande leone alato e l'omaggio a questo del doge , pp. 803-806 (pp. 789-817).
137. Karl Wultzinger - Carl Watzinger, Damaskus. Die Islamische Stadt, Berlin 1924; Jean Sauvaget, Alep, ...
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bambinita
bambinità s. f. L’insieme delle caratteristiche e qualità essenziali che sono proprie dell’essere bambino, in relazione e opposizione all’essere umano adulto. ♦ Francoise Sagan aveva detto una volta: «Mi incanta l'idea della bambinità...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...