GERMANICI, POPOLI
Plinio FRACCARO
Giuseppe CIARDI-DUPRE'
Arrigo SOLMI
Bruno Vignola
. Sotto la denominazione di Germani si comprendono tutte quelle numerose e varie popolazioni appartenenti alla [...] a quelle genti dai contatti che, fin dal tempo di Carlo Magno, i Vichinghi avevano coi popoli già convertiti delle coste attestato il costume di murare vivo un animale o un bambino. Queste differenti maniere di supplizio avevano, a seconda delle ...
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VITTORIO EMANUELE II, ultimo re di Sardegna, primo re d'Italia
Walter Maturi
La giovinezza. Il duca di Savoia (1820-1849). - Vittorio Emanuele Maria Alberto Eugenio Ferdinando Tomaso nacque a Torino [...] savoiarda Nicoud, poi a un prete, anche savoiardo, Andrea Charvaz (1825). Tanto Carlo Alberto quanto Maria Teresa s'interessavano personalmente però dei due bambini e parte composero parte tradussero dal tedesco per loro dei raccontini, che vennero ...
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NEOCLASSICA, ARTE
Giulio Romano ANSALDI
Bruno Maria APOLLONJ
NEOCLASSICA, ARTE - Già durante il sec. XVIII, mentre l'arte non mirava per lo più che al leggiadro e al grazioso, apparve e si affermò [...] di Avignone); F. Giraud (monumento funebre per una donna e due bambini, al Louvre); il Cortot (Dafni e Cloe); Pietro Petitot (statua Dio di Torino (1818-1831) di Ferdinando Bonsignore, il San Carlo di Milano, il tempio di Possagno del Canova e il Sant ...
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SIFILIDE (lat. scient. syphilis; sin. lue, lue venerea)
Agostino PALMERINI
Alessandro DALLA VOLTA
Vittorio CHALLIOL
Mario TRUFFI
Intorno all'origine della sifilide non vi sono dati assolutamente sicuri. [...] diffusione dell'infezione sia avvenuta fra le truppe di Carlo VIII che assediavano Napoli; queste truppe avrebbero poi Se uno dei genitori o entrambi sono affetti da sifilide, il bambino che nasce può portare con sé il germe della malattia. ...
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TIZIANO, Vecellio
Adolfo Venturi
Pittore, nato presumibilmente tra il 1488 e il 1490 a Pieve di Cadore, morto nel 1576 a Venezia. Fu condotto novenne a Venezia per impararvi l'arte, nella bottega di [...] d'Oro; l'effigie di don Diego di Mendoza, allora ambasciatore di Carlo V a Venezia, "tutto intero e in piedi", come scrisse il , dallo sguardo, cioè, pieno d'amore, di Gesù bambino per Santa Caterina. Ai medesimi principî obbedisce il Cristo della ...
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NEOLATINE, LINGUE
Carlo Tagliavini
Le lingue neolatine o romanze sono quelle che continuano direttamente il latino, cui la forza di espansione politica e militare di Roma diede la possibilità di estendersi [...] , abbiamo una ricca serie di altri nomi pure di origine latina che designavano altre cose, ma hanno assunto il senso di "bambino": p. es. foetus designava solo il feto, ma in rom. făt, femm. fată "ragazzo, ragazza" il lat. fructus significava "frutto ...
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HERDER, Johann Gottfried
Vittorio Santoli
Estetico, letterato, storico e teologo tedesco, nato il 25 agosto 1744 a Mohrungen nella Prussia orientale, morto a Weimar il 18 dicembre 1803. Un bizzarro [...] un'offerta da parte dell'università di Gottinga) dal duca Carlo Augusto, che s'impegnò a provvedere all'educazione dei suoi che la poesia è più antica della prosa, che l'umanità bambina vide la natura animata; che, quindi, all'origine delle parole ...
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RAZIONE ALIMENTARE
Carlò Foà
. Si hanno due concetti di razione: qualitativo e quantitativo, considerandosi così la qualità degli alimenti che compongono un pasto o una serie di pasti, come la quantità [...] , a circa 80 nel 2° anno, a 75 verso il 5°, a 60 al 9° anno a 30-40 nell'età adulta. Il fabbisogno alimentare del bambino può essere calcolato con la formula di R. Tigerstedt: calorie 1000 - x, dove è il numero degli anni di età. Nella tabella V sono ...
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GUGLIELMO III principe d'Orange, conte di Nassau, statolder delle Provincie Unite dei Paesi Bassi, re d'Inghilterra, di Scozia e d'Irlanda
Adriano H. LUIJDJENS
Florence M. G. HIGHAM
Nato a L'Aia il [...] d'Orange (v.) e di Maria Stuart, figlia maggiore di Carlo I d'Inghilterra. Tristi le condizioni in cui nacque: il padre palazzo degli statolder), la giovanissima madre non ebbe per il bambino le cure necessarie, tanto che a stento si riuscì a ...
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ORLANDO
Enrico Carrara
. La rinascenza medievale francese ha espresso i suoi ideali eroici nella figura di Roland; l'italiana in quella di Orlando. Egli entra però nel mondo della poesia con la celebrazione [...] ), la cui gran voce varca gli spazî e può far accorrere Carlo. Ma Rollant vi si rifiuta, perché teme ne venga disdoro a a ogni modo sulla via di Roma, Berta dà alla luce un bambino nell'assenza di Milone; quando questi ritorna alla grotta che li ...
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bambinita
bambinità s. f. L’insieme delle caratteristiche e qualità essenziali che sono proprie dell’essere bambino, in relazione e opposizione all’essere umano adulto. ♦ Francoise Sagan aveva detto una volta: «Mi incanta l'idea della bambinità...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...