VITTORIO EMANUELE II, ultimo re di Sardegna, primo re d'Italia
Walter Maturi
La giovinezza. Il duca di Savoia (1820-1849). - Vittorio Emanuele Maria Alberto Eugenio Ferdinando Tomaso nacque a Torino [...] savoiarda Nicoud, poi a un prete, anche savoiardo, Andrea Charvaz (1825). Tanto Carlo Alberto quanto Maria Teresa s'interessavano personalmente però dei due bambini e parte composero parte tradussero dal tedesco per loro dei raccontini, che vennero ...
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NEOCLASSICA, ARTE
Giulio Romano ANSALDI
Bruno Maria APOLLONJ
NEOCLASSICA, ARTE - Già durante il sec. XVIII, mentre l'arte non mirava per lo più che al leggiadro e al grazioso, apparve e si affermò [...] di Avignone); F. Giraud (monumento funebre per una donna e due bambini, al Louvre); il Cortot (Dafni e Cloe); Pietro Petitot (statua Dio di Torino (1818-1831) di Ferdinando Bonsignore, il San Carlo di Milano, il tempio di Possagno del Canova e il Sant ...
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SIFILIDE (lat. scient. syphilis; sin. lue, lue venerea)
Agostino PALMERINI
Alessandro DALLA VOLTA
Vittorio CHALLIOL
Mario TRUFFI
Intorno all'origine della sifilide non vi sono dati assolutamente sicuri. [...] diffusione dell'infezione sia avvenuta fra le truppe di Carlo VIII che assediavano Napoli; queste truppe avrebbero poi Se uno dei genitori o entrambi sono affetti da sifilide, il bambino che nasce può portare con sé il germe della malattia. ...
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TIZIANO, Vecellio
Adolfo Venturi
Pittore, nato presumibilmente tra il 1488 e il 1490 a Pieve di Cadore, morto nel 1576 a Venezia. Fu condotto novenne a Venezia per impararvi l'arte, nella bottega di [...] d'Oro; l'effigie di don Diego di Mendoza, allora ambasciatore di Carlo V a Venezia, "tutto intero e in piedi", come scrisse il , dallo sguardo, cioè, pieno d'amore, di Gesù bambino per Santa Caterina. Ai medesimi principî obbedisce il Cristo della ...
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NEOLATINE, LINGUE
Carlo Tagliavini
Le lingue neolatine o romanze sono quelle che continuano direttamente il latino, cui la forza di espansione politica e militare di Roma diede la possibilità di estendersi [...] , abbiamo una ricca serie di altri nomi pure di origine latina che designavano altre cose, ma hanno assunto il senso di "bambino": p. es. foetus designava solo il feto, ma in rom. făt, femm. fată "ragazzo, ragazza" il lat. fructus significava "frutto ...
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HERDER, Johann Gottfried
Vittorio Santoli
Estetico, letterato, storico e teologo tedesco, nato il 25 agosto 1744 a Mohrungen nella Prussia orientale, morto a Weimar il 18 dicembre 1803. Un bizzarro [...] un'offerta da parte dell'università di Gottinga) dal duca Carlo Augusto, che s'impegnò a provvedere all'educazione dei suoi che la poesia è più antica della prosa, che l'umanità bambina vide la natura animata; che, quindi, all'origine delle parole ...
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RAZIONE ALIMENTARE
Carlò Foà
. Si hanno due concetti di razione: qualitativo e quantitativo, considerandosi così la qualità degli alimenti che compongono un pasto o una serie di pasti, come la quantità [...] , a circa 80 nel 2° anno, a 75 verso il 5°, a 60 al 9° anno a 30-40 nell'età adulta. Il fabbisogno alimentare del bambino può essere calcolato con la formula di R. Tigerstedt: calorie 1000 - x, dove è il numero degli anni di età. Nella tabella V sono ...
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GUGLIELMO III principe d'Orange, conte di Nassau, statolder delle Provincie Unite dei Paesi Bassi, re d'Inghilterra, di Scozia e d'Irlanda
Adriano H. LUIJDJENS
Florence M. G. HIGHAM
Nato a L'Aia il [...] d'Orange (v.) e di Maria Stuart, figlia maggiore di Carlo I d'Inghilterra. Tristi le condizioni in cui nacque: il padre palazzo degli statolder), la giovanissima madre non ebbe per il bambino le cure necessarie, tanto che a stento si riuscì a ...
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ORLANDO
Enrico Carrara
. La rinascenza medievale francese ha espresso i suoi ideali eroici nella figura di Roland; l'italiana in quella di Orlando. Egli entra però nel mondo della poesia con la celebrazione [...] ), la cui gran voce varca gli spazî e può far accorrere Carlo. Ma Rollant vi si rifiuta, perché teme ne venga disdoro a a ogni modo sulla via di Roma, Berta dà alla luce un bambino nell'assenza di Milone; quando questi ritorna alla grotta che li ...
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LAPPONI
George MONTANDON
Carlo TAGLIAVINI
. Popolazione insediata nella parte più settentrionale della Svezia, della Norvegia e della Finlandia (circa 28.000 individui) e nella penisola di Kola (1800 [...] nome è generalmente eseguita da una donna, spesso dalla madre stessa. Un'altra donna, per lo più la nonna, fa dono al bambino di un oggetto di rame usato durante la cerimonia, che viene posto sul neonato come amuleto, sotto il braccio per i maschi e ...
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bambinita
bambinità s. f. L’insieme delle caratteristiche e qualità essenziali che sono proprie dell’essere bambino, in relazione e opposizione all’essere umano adulto. ♦ Francoise Sagan aveva detto una volta: «Mi incanta l'idea della bambinità...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...