TORRI (Torre), Flaminio
Enrico Ghetti
Nacque a Bologna nel 1620. L’atto di battesimo, registrato il 19 maggio di quell’anno (Bologna, Biblioteca comunale dell'Archiginnasio, ms. B863: B. Carrati, Cittadini [...] e stridendo sul supporto dell’ombra bituminosa» (Volpe, 1977, p. 30). Perduta è anche la Madonna col Bambino e i ss. Carlo, Nicola da Tolentino, Girolamo e Giovanni Battista, realizzata per la famiglia Fontani Bombelli, già nella chiesa della Carità ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Tommaso Braccini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La scoperta dell’America o, meglio, l’insieme degli eventi costituiti o determinati [...] . Una riunione di teologi, indetta dall’imperatore e re di Spagna Carlo V nel 1550 per dirimere la controversia, non approda ad alcun risultato e matura di questo giudizio sugli abitanti del “mondo bambino”, trovato da poco, è nei Saggi del filosofo ...
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BORZONE (Bolzone), Luciano
Franco Sborgi
Figlio di Silvestro, "cittadino scarso di sostanze, ma ben fornito d'integrità e di pietà" (Soprani-Ratti, I, p. 244), e di Veronica Bertolotto, nacque a Genova [...] periodo maturo dell'artista, come la Madonna col Bambino e s. Giorgio (Genova, pal. S. . Bertolotti, Artisti in relaz. coi Gonzaga..., Modena 1885, pp. 164 s. (per Carlo); L. Caramel, Arte e artisti nell'epist. di G. Borsieri, in Contributi dell'Ist ...
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PETRONI, Guglielmo
Giorgio Patrizi
PETRONI, Guglielmo. – Nacque a Lucca il 30 ottobre 1911 da Bruno e Giuditta Santini.
Interrotta la scuola già all’età di 13 anni per andare a lavorare nel negozio [...] gruppo redazionale de La Ruota, con Carlo Muscetta, Mario Alicata, Carlo Socrate, Antonello Trombadori, tutti protagonisti della un giustificare la scelta di dedicarsi, lui di famiglia povera, bambino autodidatta, alla cultura» (Nigro, 2011, p. 163). ...
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Il termine sandhi indica i processi fonetici che intervengono tra segmenti contigui al confine di morfema o di parola: nel primo caso, si tratta di sandhi interno (alla parola) o sandhi morfologico (per [...] sonorante (/l/, /r/, /m/, /n/; ad es., bel bambino, buon vino, veder poco), riservando il termine apocope alla caduta di parola come Paolo ([kom]), mentre è velare se segue Carlo ([koŋ]). Un ulteriore fenomeno di sandhi esterno consonantico concerne ...
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TROPPA, Girolamo
Giulia Daniele
Figlio di Pietro e di Persiana Palelli, nacque a Rocchette in Sabina il 2 ottobre 1636 (M. Ritarossi, in Il Cristo svelato, 2018, p. 60. Per questa e altre informazioni [...] parte al cantiere decorativo della chiesa romana dei Ss. Ambrogio e Carlo al Corso, realizzando sopra la seconda campata della navata destra anni a venire, come dimostrano la Madonna con il Bambino e santi eseguita nello stesso 1678 per la chiesa di ...
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PALAZZOLO, Luigi Maria
Simona Negruzzo
PALAZZOLO, Luigi Maria. – Nacque a Bergamo il 10 dicembre 1827 da Ottavio e da Teresa Antoine.
Il giorno seguente fu battezzato nella chiesa di S. Alessandro in [...] di libri. Ultimo di nove figli, Palazzolo fin da bambino manifestò sensibilità verso i più bisognosi, che visitava in ospedale avviate a Bergamo dall’ex gesuita Luigi Mozzi e da Carlo Botta. L’iniziativa incontrò subito il favore della popolazione e ...
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IMBONATI, Giovanni Carlo
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Milano il 24 maggio 1753 dal conte Giuseppe Maria, noto animatore culturale e mecenate delle lettere lombarde, e da Tullia Francesca [...] voce pubblica attribuì, non senza qualche fondamento, la paternità del bambino; anche dopo la fine di quel rapporto Giulia continuò a , scrisse, forse per compiacerla, il Carme in morte di Carlo Imbonati (che pubblicò a Parigi nel 1806, ma che più ...
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BRUSASORCI (Brusasorzi), Domenico
Franco Barbieri
Nasce il 1516 circa a Verona da un Agostino pure pittore, ricordato dalle fonti, ma del quale nulla ci è pervenuto (per le origini della famiglia, cfr. [...] , il celebre fregio con La cavalcata di Clemente VII e Carlo V nel veronese palazzo Da Lisca: se l'orditura generale vedute paolesche di Maser. Del 1566 è la pala (Madonna con il Bambino e santi) sull'altar maggiore di S. Lorenzo a Verona: la vena ...
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PAMPLONA
S. Alcolea Gil
Città della Spagna settentrionale, capoluogo della prov. di Navarra, P. sorge su di una collina circondata su due lati dalla valle del fiume Arga.Sembra che la fondazione della [...] da quattro figure isolate e addossate al muro (Vergine con il Bambino, un Mago inginocchiato e due in piedi). La seconda è dorato, opera di Fernando de Sepúlveda, donato dal re di Navarra Carlo III, detto il Nobile (1387-1425), alla chiesa di Santa ...
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bambinita
bambinità s. f. L’insieme delle caratteristiche e qualità essenziali che sono proprie dell’essere bambino, in relazione e opposizione all’essere umano adulto. ♦ Francoise Sagan aveva detto una volta: «Mi incanta l'idea della bambinità...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...