GHERARDINI, Alessandro
Stefano Coltellacci
Nacque a Firenze il 16 nov. 1655 da Domenico, stipettaio, e da Lisabetta Socci. Il mestiere lo apprese in giovane età da Alessandro Rosi, un tardo epigono [...] . 1689 preannunciò infatti con una lettera il suo arrivo a Carlo Dosi, dicendosi ansioso di realizzare nel più breve tempo possibile la dipinse la pala d'altare raffigurante la Madonna con il Bambino e s. Anna.
Negli anni seguenti l'artista continuò ...
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COURTOIS, Guillaume (in Italia Guglielmo Cortese detto il Borgognone)
Simonetta Prosperi Valentini Rodinò
Nacque a Saint-Hippolyte in Borgogna nel 1628 (Pascoli, 1730; ma lo stesso Pascoli, altrove [cfr. [...] berniniani e gaulleschi rimangono peculiari dell'ultima attività del C. e contraddistinguono tanto la Vergine col Bambino e i ss. Carlo Borromeo, Filippo Neri, Domenico e Felice, dipinto nel 1677 su Commissione di Domenico Altimani nella chiesa ...
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MARINALI, Orazio.
Monica De Vincenti
– Nacque ad Angarano, nel Vicentino, il 24 febbr. 1643 da Anna e da Francesco, scultore e intagliatore in legno da cui ricevette, con ogni probabilità, i primi rudimenti [...] Vicenza e le statue di S. Gaetano e S. Carlo Borromeo, eseguite nel 1678 per la parrocchiale di Bolzano Vicentino . Nicolò di Treviso, poste ai lati della Madonna con il Bambino di Le Court; gli appartengono tuttavia per evidenza stilistica anche gli ...
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Olimpiadi invernali: Albertville 1992
Gian Paolo Ormezzano
Numero Olimpiade: XVI
Data: 8 febbraio-23 febbraio
Nazioni partecipanti: 64
Numero atleti: 1801 (1313 uomini, 488 donne)
Numero atleti italiani: [...] il successo sulle nevi di casa sua, sulle piste dove da bambino aveva imparato a sciare. Lo svizzero Franz Heinzer, un favorito , che scese saggiamente e conservò 28 centesimi di vantaggio. Carlo Gerosa, undicesimo, fu il primo azzurro dopo Tomba. Si ...
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FERRARI (de Ferrari, de Ferraris), Defendente
Giovanni Romano
Figlio di Francesco, originario di Chivasso (Torino); non si conoscono gli estremi anagrafici del F., la cui data di nascita dovrebbe risalire [...] Paolo; Schede Vesme, 1982, p. 1278) con al centro l'Adorazione del Bambino e la scritta "quem genuit adoravit", ai lati S. Lucia e S. 1502, è attestato dalle sue lettere del 25 ott. 1507 al duca Carlo II (Schede Vesme, IV, 1982, p. 1606) e del 2 ...
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TRAINI, Francesco
Roberto Paolo Novello
(Francesco di Traino). – Si ignora l’esatta data di nascita di Francesco di Traino (ormai chiamato comunemente Traini dalla storiografia), da porsi, verosimilmente [...] con santi (Paolo, Giovanni Battista, Dorotea, Pietro) provenienti dalla collezione Zucchetti e una Madonna col Bambino proveniente dall’Opera del duomo (Carli, 1974, pp. 71 s.; cfr. Bay, 2017); la pertinenza fra loro di questi pezzi (indicata ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'arte figurativa a Roma
Giorgia Pollio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le manifestazioni artistiche di Roma nei secoli di trapasso [...] . Cosma e Damiano, o al secolo seguente la Madonna con Bambino proveniente da Santa Maria Antiqua e oggi in Santa Francesca Romana il pallio vescovile a Leone III e uno stendardo a re Carlo.
Con Pasquale I si raggiunge il diapason delle imprese di ...
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SANTI, Giovanni
Paolo Cova
– Figlio di Sante e di Elisabetta di Matteo di Lomo, nacque a Colbordolo (Pesaro - Urbino) tra il 1440 e il 1445.
Il nonno Peruzzolo, dopo il sacco malatestiano del 1446, [...] , firmata e datata 1489, commissionata dal nobile Carlo Oliva per la cappella di famiglia nella chiesa Dupré Dal Poggetto, ibid., pp. 105-118) e la celebre Madonna col Bambino dormiente della Casa natale di Raffaello (Varese, 1994, pp. 256 s.).
Fonti ...
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Nacque il 7 sett. 1810 a Cento (Ferrara) da Lazzaro, in antica famiglia della locale comunità ebraica. Nella città, che ospitava un antico ghetto, gli ebrei avevano goduto di particolari privilegi già [...] i maggiori esponenti dell'emigrazione, tra i quali Luigi Carlo Farini, che a Bologna appoggiava ai Carpi i suoi uno degli ultimi episodi di conversione forzata al cristianesimo di un bambino ebreo fece esplodere a Bologna il "caso Mortara" e mise ...
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PETRUCCI, Pandolfo
Michele Camaioni
PETRUCCI, Pandolfo. – Nacque a Siena il 14 febbraio 1452 da Bartolomeo Petrucci. Famiglia di antica e consolidata presenza nella vita economico-politica della città, [...] e quello del popolo. Tuttavia quando Pandolfo era ancora un bambino, nel 1456, la sua famiglia fu costretta all’esilio sotto la protezione di Siena. Pur mantenendosi formalmente solidale con Carlo VIII, che era stato accolto a Siena il 2 dicembre ...
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bambinita
bambinità s. f. L’insieme delle caratteristiche e qualità essenziali che sono proprie dell’essere bambino, in relazione e opposizione all’essere umano adulto. ♦ Francoise Sagan aveva detto una volta: «Mi incanta l'idea della bambinità...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...