DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] il patrimonio. L'altro prete, invece, don Carlo, fece fortuna in Napoli come titolare di una e della politica; D'Azeglio resta attardato su una storia della cultura cit., pp. 451-516;G. Ciampi, Il governo della scuola nello Stato postunitario, Milano ...
Leggi Tutto
LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] potessero incrinare i buoni rapporti con Carlo Alberto, rifiutarono di aderire alla avvertimento agli elettori, scritto da d'Azeglio e promosso dal L. in vista 140 s., 171-175, 238 s.; G. Ciampi, Il governo della scuola nello Stato postunitario. Il ...
Leggi Tutto
BARTOLINI, Lorenzo
Isa Belli Barsali
Nacque a Savignano (Prato) il 7 genn. 1777, da umile famiglia; il padre, Liborio, era fabbro e la madre, Maria Maddalena Fabbri, contadina.
Ancora fanciullo si recò [...] ); il ritratto (circa 1820) di Carlo Lodovico di Borbone (Firenze, Galleria d conoscere; lo ammiravano Gino Capponi e Massimo d'Azeglio.
Ma la figura del B. non sempre L. B. (documenti, lettere, disegni); C. Ciampi, Lettera a L. B. ,Firenze 1834; G ...
Leggi Tutto
MAMIANI DELLA ROVERE, Terenzio
Antonio Brancati
Nacque a Pesaro il 18 sett. 1799 da Gianfrancesco, conte di Sant'Angelo in Lizzola, e da Vittoria Montani.
Ebbe la prima formazione a Pesaro, dove studiò [...] Quaranta da C. Balbo e M. d'Azeglio (cfr. Pincherle, p. 37; Morelli, all'esilio grazie alla decisione del re Carlo Alberto, che, conosciute le sue Oliveriana, n.s., V (1985), pp. 7-10; G. Ciampi, T. M. e i problemi internazionali del suo tempo, ibid., ...
Leggi Tutto
FAVA, Angelo
Nicola Raponi
Nato a Chioggia (prov. di Venezia) l'8 apr. 1808 da Gian Giacomo e da Teresa Meneghini. Trascorse gli anni giovanili a Verona, ove il padre era funzionario di polizia. Iscrittosi [...] Torino ebbe contatti con M. d'Azeglio, C. Balbo, S. Pellico, 1847-1928, a cura di G. Ciampi-C. Santangeli, Roma 1994, p pp. 84, 1093, 1493, 1561-1562, 1796, 2353, 2355; Epistolario di Carlo Cattaneo, a cura di R. Caddeo, I, Firenze 1949, pp. 237, 255 ...
Leggi Tutto
GIOIA, Pietro
Giuseppe Monsagrati
GIOIA (Gioja), Pietro. -Nacque a Piacenza il 22 ott. 1795 da Lodovico, "uno dei negozianti più distinti" della città (Gioia, p. 5), e da Annunciata Arata. Nipote del [...] di dedizione del 10 maggio a Carlo Alberto.
Il trasferimento a Torino (con dello stesso giorno a M. d'Azeglio attribuì l'origine del suo abbandono a Ottocento, Pisa 1995, pp. 69-101); G. Ciampi, Il governo della scuola. Il Consiglio superiore della ...
Leggi Tutto
ciampiano
agg. Proprio dello stile e del pensiero di Carlo Azeglio Ciampi, decimo presidente della Repubblica italiana (1999-2006). ◆ Nel discorso di [Silvio] Berlusconi, parlando di Europa è affiorata a un certo punto una frase di sapore...
Ciampi boy
loc. s.le m. Collaboratore e consigliere di Carlo Azeglio Ciampi; chi si ispira alla sua scuola. ◆ Da allora, [Andrea Monorchio] è nel mirino: nel 1994 i «Ciampi boys» gli addebitarono di aver influenzato i risultati elettorali...