Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] è realizzato nel 1588 dal nuovo duca Carlo Emanuele I (1580- Francesco Maria Farnese (1694-1727), né il fratello Antonio (1727-31) hanno figli, e della Toscana , seguiti da S. Vacchi, G. Fieschi, C. Pozzati, G. Ferroni e gli scultori A. Cavaliere, G. ...
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SANGALLO, Antonio da, il Giovane
Gustavo Giovannoni
Architetto fiorentino del Rinascimento nato nel 1483, morto nel 1546. Il cognome e la data di nascita di questo grandissimo architetto erano finora [...] poi lavoro di tutta la vita di Antonio, cioè il palazzo presso Campo di architettura civile: in Roma la casa DalPozzo in Borgo, la Zecca (forse iniziata elevati per la venuta di Carlo V in Roma nel 1536, il cosiddetto pozzo di S. Patrizio costruito a ...
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(dal gr. ἀστρονομία) - Le origini dell'astronomia presso i popoli primitivi si confondono con quelle della civiltà e della religione. Non è da pensare tuttavia che la psiche collettiva degli aggregati [...] iniziativa dello Schiaparelli e per merito di Carlo Alfonso Nallino una traduzione critica, uscita assomma nel nome di Paolo dalPozzo Toscanelli, mercante fiorentino, e Raccolta Colombiana Gustavo Uzielli: e Antonio Favaro curò con infinito amore ...
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(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] L'nozz dla Checca e d'Bdett (1698) di Antonio Maria Monti. Fra gli scrittori del Settecento eccelse Lotto Lotti soci, il Malpigli e l'umanista Francesco DalPozzo, altri numerosi sorsero nel sec. XV Clemente VII e l'imperatore Carlo V, dopo l'esito, ...
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MALTA (gr. Μελίτη; lat. Melĭta; presso gli scrittori arabi Māliṭah; A. T., 27-28-29)
Roberto ALMAGIA
Ramiro FABIANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Ettore ROSSI
Giuseppe CARACI
Roberto PARIBENI
Guido [...] concesse le isole in baronia ad Antonio Cardona e poi a Gonsalvo Monroi e favorita dal pontefice, fu largita dall'imperatore Carlo V con dell'Ordine di Malta di G. Bosio e di Bart. DalPozzo; storie maltesi di G. F. Abela (Malta 1649, ripubblicata ...
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Città del Piemonre, nel tavoliere compreso tra le colline delle Langhe e del Monferrato, sul Tanaro, poco a monte della confluenza con la Bormida. È il più popoloso centro abitato del Piemonte, dopo Torino, [...] dopo la guerra di Crimea. Re Carlo Alberto già nel 1831 aveva fatto costruire destra è una pietra tombale di Federico DalPozzo (1380); in quella successiva, dedicata a Viecha fu fondata nel 1854 dal notaio Antonio Maria Viecha, che donò al ...
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GENTILESCHI LOMI, Orazio
Carlo Gamba
Pittore, nato a Pisa nel 1563 (o 1565), morto a Londra nel 1647 (o 1638). Si formò a Firenze sotto il proprio fratello Aurelio Lomi nella tradizione tecnica del [...] ), e nel 1626 in Inghilterra presso Carlo I con pensione annua di 500 sterline nel 1597 e maritata nel 1615 a Pier Antonio Stiattesi. Allieva eccellente del padre, rimase però come si conosce dal suo carteggio con Cassiano DalPozzo, mandò dipinti a ...
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. Antichissima famiglia di Chieri (donde un ramo detto del Bo o Bove passò a Fossano), aggregata coi Raschieri all'albergo od ospizio degli Albuzzani. Di un Bertolino, notaio, è memoria nel 1250. Luigi [...] ramo primogenito, fu padre di Luigi Antonio, marito della beata Paola Gambara da Paolo (morto nel 1781) sposò Teresa dalPozzo della Cisterna ed ebbe, tra gli altri Trinità, dal conte Carlo di Paolo di Carlo, nel ramo di Polonghera dal conte Emanuele ...
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Paese della provincia di Alessandria, situato a 61,5 km. dal capoluogo, a 357 m. s. m. su una collina. con 1393 ab.: il suo comune, vasto 10,98 kmq., ne conta 2607; il territorio è coltivato soprattutto [...] signori Garretti. Nel 1472 questi lo vendettero a Domenico e Antonio Pelletta, i quali per opera di papa Sisto IV, furono Acerbo il 19 dicembre 1665 vendette ogni suo diritto a Giacomo DalPozzo, marchese di Voghera, il quale l'11 ottobre 1670 ottenne ...
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TURCHI, Alessandro, detto l'Orbetto
Antonio Morassi
Pittore, nato a Verona nel 1581, morto a Roma nel 1648 o '50. Deve il soprannome o al suo strabisno, o, secondo il DalPozzo, perché da giovinetto [...] ; studiò poi per qualche tempo a Venezia, secondo alcuni presso il Saraceni che era quasi suo coetaneo, secondo altri presso Carlo Caliari; e presto si trasferì a Roma, dove subì l'influsso di quell'ambiente eclettico.
Lavorò moltissimo, oltreché in ...
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