FEDERICO I Gonzaga, marchese di Mantova
Gian Maria Varanini
Figlio primogenito di Ludovico III marchese di Mantova e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 2 luglio (più probabilmente che il [...] comando a Evangelista Gonzaga, figlio naturale del suo defunto zio Carlo.
Nell'anno successivo il quadro politico nazionale si modificò a personaggi già influenti sotto il padre Ludovico, non amati a quanto sembra dai sudditi ma certamente in possesso ...
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FRANCESCO I de' Medici, granduca di Toscana
Gino Benzoni
Primo dei cinque figli maschi di Cosimo I, allora duca di Firenze, e d'Eleonora di Toledo, nasce a Firenze il 25 marzo 1541. "Cavalca ogni giorno [...] da parte di F., di riprodurre nel figlio il nome d'un padre non amato - l'erede purtroppo destinato a morire a nemmeno 5 anni, il 29 marzo di Fiorenza et di Siena nella venuta del… arciduca Carlo d'Austria, Fiorenza 1569; G. Passignani, Descrittione ...
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calcio - Italia
Roberto Beccantini
FEDERAZIONE
Denominazione ufficiale: Federazione Italiana Giuoco Calcio (FIGC)
Anno di fondazione: 1898
Anno di affiliazione FIFA: 1905
NAZIONALE
Colori: azzurro
Prima [...] di Costantino Rozzi. Tra i suoi allenatori vanno ricordati Carlo Mazzone e Giovanni Battista Fabbri, tra i giocatori Adelio Emiliano Mondonico e Gigi Simoni sono stati i tecnici più amati dalla tifoseria. Presidente storico del club è stato Domenico ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giuseppe Rensi
Fabrizio Meroi
Nel quadro della filosofia italiana della prima metà del Novecento, quella di Giuseppe Rensi è una figura assai particolare. Nonostante sia stato oggetto, in passato, di [...] fino ad Arthur Schopenhauer (non a caso, uno degli autori più amati da Rensi, al pari di Giacomo Leopardi). Senonché, nelle battute gli articoli su Giuseppe Mazzini, Giuseppe Ferrari e Carlo Pisacane, ossia sui Profeti dell’idea socialista in Italia ...
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Lingua del film
Sergio Raffaelli
La parola, classificata in ambito teorico fra gli elementi non essenziali del linguaggio cinematografico, risulta di fatto una componente quasi immancabile dei film [...] Settanta numerosi titoli eterogenei, quali C'eravamo tanto amati (1974) di Ettore Scola per l'orchestrazione di locutiva più o meno idiomatica, come Un sacco bello (1980) di Carlo Verdone, Ricomincio da tre (1981) di Massimo Troisi, Tu mi turbi ...
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Croce e la Spagna
Stefania Pastore
Il viaggio in Spagna e la nascita dell’ispanismo italiano
Del suo primo incontro con la Spagna il giovane Benedetto Croce lasciò un taccuino di viaggio, in cui annotò [...] e i simboli affastellati entro pochi metri. Erano i luoghi amati, spiegava Croce, che evocavano storie: San Domenico e le scriveva, un tempo del principe di Bisignano, aveva accolto Carlo V nel suo passaggio trionfale dopo la spedizione di Tunisi: ...
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MEDICI, Piero de’ (Piero il Gottoso)
Ingeborg Walter
Figlio primogenito di Cosimo (il Vecchio) e di Contessina de’ Bardi, nacque il 14 giugno 1416 a Firenze, nella casa vecchia dei Medici in via Larga. [...] insegne a due luoghi di culto tra i più importanti e amati della città. Nella chiesa della Ss. Annunziata fece costruire onorare il debito, quella di Bruges con il duca di Borgogna Carlo il Temerario. Anche la filiale di Londra che finanziava il re ...
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PAISIELLO, Giovanni
Lorenzo Mattei
PAISIELLO, Giovanni. – Nacque a Taranto il 9 maggio 1740 da Francesco, maniscalco, e Grazia Antonia Fuggiale.
La data di nascita si ricava dall’atto di battesimo, [...] cittadine elencate dal sindaco del paese al compilatore, AmatoAmati, a meno d’un cinquantennio dalla morte del musicista la fama di Paisiello si consolidò con la ripresa al S. Carlo della Disfatta di Dario (1777), e poi del Matrimonio inaspettato ...
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PACINI, Giovanni
Saverio Lamacchia
PACINI, Giovanni. – Nacque a Catania l’11 febbraio 1796, come attesta l’atto di battesimo custodito nella parrocchia della Madonna dell’Aiuto (Adabbo, 1875, p. IX), [...] ultima moda presso l’impresa dei reali teatri. Pacini al San Carlo, Pacini al Fondo e Pacini scrive per 19. Egli è un in poi da buoni colleghi ci siamo sempre l’un altro stimati ed amati» (p. 28); quanto a Bellini, Pacini dice d’averlo raccomandato ...
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amico
Emilio Pasquini
1. Come sostantivo, nel valore fondamentale di " persona legata a un'altra da vincoli d'amicizia ", si riconnette all'excursus e alle digressioni del Convivio, che esaminano il [...] il quale di pena, / ch'e' sostenea ne la prigion di Carlo, il superbo Provenzan Salvani si condusse a tremar per ogne vena; o amico che l'uomo a sé; III XI 8 a cui la persona amata è anche amica. In quest'ambito si stacca, per l'incisiva allusività, ...
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cuore
cuòre (pop. e poet. còre) s. m. [lat. cŏr]. – 1. a. Organo muscolare, cavo, che costituisce il centro motore dell’apparato circolatorio, situato, nell’uomo, tra i due polmoni, sopra al diaframma, davanti alla colonna vertebrale, dietro...
vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...